[Fahui di Minghui] La mia esperienza di coltivazione come redattore di Minghui

(Minghui.org) Mi sono unito alla redazione di Minghui nel 2004. All'epoca ero ancora coinvolto in altri progetti, ed ero un coordinatore locale. Fino al 2010 ho lavorato contemporaneamente a diversi progetti, poi ho deciso di concentrarmi solo sul progetto di Minghui.

Sapevo che lavorare per Minghui era un modo per adempiere il mio voto, ma sono sorti tutti i tipi di conflitti e prove di xinxing quando ho detto ai praticanti locali che avrei smesso di fare il coordinatore. Alcuni di loro hanno espresso il desiderio che continuassi e mi sono reso conto che non avevo coltivato in modo solido nella gestione delle mie dimissioni.

Il Maestro ha detto: “Fin qui è stata la sua qualità innata che gli ha permesso di raggiungere quello stato, ma se vuole progredire ulteriormente deve elevare ancora lo standard della sua coltivazione”. (Quarta lezione, Zhuan Falun)

Negli ultimi otto anni sono inciampato e ho attraversato varie prove di xinxing. Proprio come dice il Maestro: “Ma come potrebbe essere quello lo standard definitivo del Perfetto Compimento per un coltivatore? La sua coltivazione è ben lungi dall’essere terminata!”. (Quarta lezione, Zhuan Falun)

Il Maestro mi ha dato dei suggerimenti mentre revisionavo gli articoli di condivisione delle esperienze

Mentre coltiviamo nel mondo umano, la ricerca della fama, dell'interesse e del sentimentalismo diventano i nostri attaccamenti fondamentali. Pensavo di aver abbandonato da tempo questi attaccamenti, ma li ho visti spuntare dopo aver smesso di fare il coordinatore locale. Mi sono trovato in un ambiente di coltivazione diverso: non avevo più molti contatti o condivisione con i praticanti locali; non ero più al centro dell'attenzione. Sapevo di dover rinunciare ad alcune abitudini che avevo sviluppato mentre ero un coordinatore. Ricordo un altro membro del progetto Minghui che mi ha detto: "Dovresti essere in grado di diventare meno visibile". All'inizio non era così facile, poiché sentivo sempre il bisogno di esprimere la mia opinione su tutto.

Mi sono reso conto di avere un grande ego, la mentalità di mettermi in mostra e di competere, l'attaccamento al sentimentalismo e un cuore egoista con il quale tendevo a convalidare me stesso. Fortunatamente, il Maestro mi ha sempre inviato i giusti articoli di condivisione da revisionare. Questi articoli mi hanno aiutato ad acquisire una comprensione più chiara dei principi della Fa e mi hanno permesso di abbandonare i miei attaccamenti. Spesso sento dal profondo del mio cuore che il Maestro è sempre al mio fianco. Ogni articolo a me assegnato è rilevante per la mia coltivazione e per la convalida della Fa.

Lavoro con un altro redattore per selezionare e assegnare quotidianamente gli articoli da pubblicare. Ho avuto molte esperienze miracolose in questo lavoro. Gli articoli che mi venivano assegnati dall'altro redattore coincidevano spesso con gli stessi problemi di coltivazione che stavo vivendo in quel momento. Spesso sento la mia comprensione della Fa migliorare insieme agli autori mentre leggo e modifico gli articoli. So che il Maestro ha predisposto tutto per me perché possa correggere quegli articoli pertinenti con la mia situazione. Quando tocca a me assegnare articoli, metto da parte le mie preferenze personali e distribuisco semplicemente gli articoli tra di noi. Ma in ogni caso quelli assegnati a me sono sempre rilevanti per la mia coltivazione. So che è il Maestro, e non io o l'altro editore, che ha deciso che lavorassi a quegli articoli.

Concentrarsi sul lavoro di Minghui

Quando avevo deciso di abbandonare altri progetti per dedicarmi a Minghui, non ero sicuro di aver preso la decisione giusta o di essere sul sentiero predisposto per me dal Maestro.

Mentre stavo ponderando la mia decisione, il Maestro mi ha dato un suggerimento chiaro in un sogno, nel quale stavo facendo gli esercizi insieme ad altri praticanti locali. Non appena abbiamo finito, tutti se ne sono andati via rapidamente. Ho visto alcuni praticanti andare verso l’autostrada, ed io ho afferrato il mio zaino per stare al passo. Ma non appena sono entrato in autostrada, gli altri sono improvvisamente spariti. Ho visto un ponte sospeso molto stretto con le ringhiere alte che consentivano ad una sola persona di passare. Una persona lo stava attraversando fermamente tenendosi alla ringhiera. Mi sono illuminato che quello era il mio sentiero. Il Maestro mi ha già detto di percorrere la mia via e ha già predisposto tutto per me. Mi sono reso conto che non dovrei seguire l’esempio e che il sentiero predisposto dal Maestro è il più sicuro.

Il Maestro ha chiarito quanto sia importante Minghui. Dato che la maggior parte dei praticanti della Dafa sono in Cina e sono ancora perseguitati, ci assumiamo un'enorme responsabilità che richiede piena devozione di tempo e sforzi. Non importa quanto faccia, sento sempre che non sto facendo abbastanza.

Un po’ alla volta, ho smesso di mettere in discussione la mia decisione. Ho deciso di dedicarmi al lavoro di Minghui, anche se avevo ancora delle prove da superare e degli attaccamenti da eliminare.

Questo anno in particolare, mi sono illuminato al fatto che solo mantenendo il nostro cuore intaccabile possiamo concentrarci sul lavoro di Minghui. Il processo di maturazione del sito Minghui è anche un processo di maturazione dei membri del nostro progetto. Come possiamo guardare Minghui dall'esterno? La mia coltivazione è strettamente collegata al successo di Minghui. Solo facendo il lavoro con tutto il cuore potrò compiere la mia missione e adempiere il mio voto preistorico.

Questa illuminazione mi ha aiutato a superare una fase difficile della mia coltivazione. Ora ho sperimentato in una certa misura ciò che il Maestro ha detto: “Quando riuscirete effettivamente a farlo, proprio come quel viaggiatore esausto, vedrete “l’ombra dei salici, la freschezza dei fiori, un posto per riposarsi”.” (Nona lezione, Zhuan Falun)

La mia gioia in vari lavori da redattore

Ogni anno Minghui lancia un invito di presentazione degli articoli per la Fahui in Cina e per festeggiare la Giornata mondiale della Falun Dafa. È sempre una grande occasione per i praticanti di tutto il mondo, ed è anche il momento di raccolta e il più impegnativo per gli editori di Minghui.

Per ogni richiesta di presentazione ci arrivano circa 100 articoli. Questi articoli di condivisione delle esperienze variano in lunghezza e riflettono vari stati di coltivazione degli autori, diverse esperienze di vita e diversi modi di gestire le questioni. Leggendo questi articoli, è come se andassi in giro per incontrare tutte queste persone. Alcuni articoli sono razionali, logici e chiari, mentre altri sono sentiti e commoventi. Sebbene alcuni articoli necessitino di essere raffinati, una parte di loro è molto buona da poter convalidare la Fa. Ho letto anche degli articoli molto corti e con un contenuto commovente. Come editori, sento che aiutando gli autori stiamo convalidando la Fa e riceviamo anche noi benefici allo steso tempo.

È una grande gioia quando finalmente selezioniamo buoni articoli per la pubblicazione. La selezione degli articoli è di nostra responsabilità ed è anche una valutazione della nostra coltivazione. Quando leggo e revisiono buoni articoli, mi sento felice per gli autori che hanno coltivato così bene. A volte, quando non ho una comprensione chiara dei principi della Fa, tendo a trascurare certi dettagli che sono inappropriati e quindi non riesco ad adempiere la mia responsabilità come editore.

Durante la celebrazione della Giornata Mondiale della Falun Dafa di quest'anno, abbiamo lanciato un invito ai praticanti di tutto il mondo, in particolare ai praticanti occidentali. Pertanto, abbiamo ricevuto un gran numero di articoli. Durante la selezione e la modifica degli articoli presentati dai praticanti occidentali, sono stato profondamente commosso dalle loro condivisioni, che erano libere dalla cultura del Partito. Lunghi o brevi, i loro articoli hanno parlato di come la Dafa abbia toccato i loro cuori e abbia permesso loro di intraprendere un viaggio per tornare al loro vero sé. La loro condivisione rifletteva la mia impurità che era una manifestazione della cultura del Partito. Mi sono reso conto che avevo difficoltà ad esprimermi sinceramente e che tendevo ad esagerare le cose. Ero anche incline a dire bugie, serbare rancore o combattere per quello che pensavo fosse giusto. Quest'anno è stata la prima volta che abbiamo lanciato un invito specifico ai praticanti occidentali, ho apprezzato veramente l’opportunità e ho letto attentamente ogni articolo per apprezzare il viaggio di coltivazione degli autori.

Ogni anno pubblichiamo anche gli auguri per le feste e per il compleanno del Maestro. Sono spesso profondamente commosso dalla gratitudine espressa dai praticanti della Dafa, dalle loro famiglie e dagli amici. Mi sento estremamente fortunato ad avere avuto l'opportunità di leggere ogni saluto inviato a Minghui. Ogni volta che leggo un saluto, mi sembra di aver appena salutato il Maestro insieme a loro. Con decine di migliaia di saluti, sento di aver salutato il Maestro decine di migliaia di volte. Spesso sento che il mio cuore viene purificato ripetutamente durante il processo. C'è stato un anno in cui ho inviato pensieri retti all’inizio di ogni ora mentre revisionavo i saluti. Anche se il carico di lavoro è stato travolgente, non l’ho sentito così pesante. Quando il nostro coordinatore ha controllato per vedere se eravamo esausti, ho detto di no perché avevamo salutato il Maestro tutto il giorno. Sono stato davvero felice di farlo.

Abbandonare le mie nozioni umane facendo il lavoro di redattore

Spesso controllo la versione pubblicata degli articoli revisionati da me per vedere se l’editore di turno ha fatto qualche modifica. In passato non ci facevo molto caso quando l’editore di turno mi indicava gli errori da correggere. Ma quest'anno, mi sono sforzato di affrontare le critiche.

Due volte in questo anno, gli articoli di condivisione redatti da me sono stati pubblicati e poi rimossi dal sito. La mia reazione iniziale ogni volta è stata quella di trovare una scusa per me e di accusare l’editore di turno perché aveva eliminato il mio articolo.

Più tardi mi sono inviato 5 mail per ricordarmi che l’editore di turno aveva fatto bene a cancellare questi articoli, perché contenevano pensieri negative che avrebbero potuto influenzare i lettori negativamente. Ho anche ricordato a me stesso come gestire le varie opinioni.

Di seguito riporto una di queste email:

A. In merito alle opinion diverse, a cui non pensavo o che rifiutavo in passato, ora ho iniziato a pensare perché la gente non è d’accordo con me. Questa in sé è una cosa buona, perché dobbiamo seguire la Fa, non gli altri, nella coltivazione. Ci saranno tanti nuovi articoli da revisionare e potrei incontrare simili problemi laddove le persone non condividono le stesse mie idee in merito alla loro qualità.

In passato, ho cercato di seguire gli altri editori quando si trattava di eliminare determinati articoli dalla pubblicazione. Ero indeciso quando toccava a me redigere gli articoli. Non sapevo se certi articoli dovessero essere rimossi o meno. Ho visto che avevo paura di essere criticato per una eventuale decisione sbagliata e avevo paura di affrontare i disaccordi. Ho provato a conformarmi al criterio di altri redattori. Ora mi sono reso conto che seguivo le persone nella coltivazione. Come editore, dovrei avere la mia idea basata sulla comprensione della Fa.

B. Dovrei essere in grado di trattare le opinioni diverse senza serbare pensieri negativi. Dovrei condividere le idee con altri in modo positivo e dovrei essere in grado di lasciare andare l'egoismo.

C. Recentemente mi sono comportato come un adolescente ribelle quando affrontavo le idee diverse. Devo lasciare andare l'egoismo. Solo quando condivido le idee con gli altri senza considerare “il mio ego” può emergere la saggezza.

Ho ancora difficoltà ad affrontare le critiche. Dovrei abbandonare questa mentalità e lasciare andare il mio “ego”.

Il Maestro ha detto in “Insegnamento della Fa alla conferenza in Australia”:

“Io voglio che coltiviate per raggiungere il tipo di Compimento che è proprio ad una retta Fa, con una retta illuminazione, quello in cui gli altri vengono prima di voi. Questo significa quindi rimuovere l'egoismo, essere in grado di rimuovere l'ego”.

Non molto tempo dopo che avevo scritto queste email, una coordinatrice mi ha chiamato per spiegarci come predisporre le cartelle per facilitare il suo lavoro di gestire il lavoro di redazione. Ho pensato subito come farlo in modo da renderlo più conveniente per il mio uso. Poi mi sono reso conto che non avevo messo la coordinatrice prima di me stesso e che stavo solo pensando a me stesso.

Nello stesso giorno, ho lavorato con un collega di un altro dipartimento per risolvere un problema. Lui avrebbe dovuto mandare una mail per aggiornare la situazione a tutti, ma non voleva farlo, così ho preso l'iniziativa di inviarla io. Più tardi il responsabile di quel dipartimento mi ha detto che non avrei dovuto farlo.

Non ho detto nulla, ma mi sono sentito turbato. Poi ho compreso che si trattava di una prova per me per abbandonare l'“ego”. Mi sono ricordato la motivazione per cui avevo inviato quella mail. Ho visto che l’avevo fatto solo per il beneficio degli altri. Se era questo il caso, avrei dovuto prendere alla leggere la critica del responsabile. Sono arrivato a comprendere che non era importante chi aveva ragione e chi aveva torto. Fintanto che metto gli altri davanti a me stesso e tratto gli altri con benevolenza, è sufficiente.

Quanto sopra è la mia esperienza di coltivazione nel lavoro con Minghui. Vi prego di indicarmi se ci sono cose inappropriate.

(Condivisione, selezionata e in versione ridotta, delle esperienze di coltivazione presentate alla Conferenza della Fa di Minghui 2018)