Politici cechi condannano il prelievo di organi in Cina

(Minghui.org) Molti membri del parlamento della Repubblica Ceca hanno espresso la loro preoccupazione sulla pratica di uccidere i prigionieri di coscienza per prelevare i loro organi, Essi hanno condannato le azioni del Partito Comunista Cinese (PCC). Nella loro risposta alle lettere dell'Associazione della Falun Dafa ceca, questi membri del parlamento e altri politici hanno affermato che la persecuzione del Falun Gong (chiamata anche Falun Dafa) è una grave violazione dei diritti umani.

Due di loro, che hanno sostenuto la resistenza pacifica dei praticanti del Falun Gong alla persecuzione in Cina e hanno condannato l'uccisione dei praticanti per i loro organi da parte del PCC, hanno dichiarato:

Marian Jurečka, membro del parlamento e primo vicepresidente dell'Unione Cristiana e Democratica - Partito Popolare Cecoslovacco (KDU-ČSL)

Marian Jurečka, membro del parlamento e primo vicepresidente dell'Unione Cristiana e Democratica - Partito Popolare Cecoslovacco (KDU-ČSL), ha dichiarato: "Vi ringrazio per la vostra e-mail e mi oppongo fermamente al prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong a scopo di lucro. Sono grato per le informazioni ricevute, che ci hanno fornito delle prove fondamentali di questa attività in Cina. Spero che possiate resistere molto e perseveriate nel vostro lavoro per porre fine a questa persecuzione”.

Martin Charvát, sindaco della città di Pardubice

Martin Charvát, sindaco della città di Pardubice, ha dichiarato: "Condanno personalmente le atrocità commesse a persone innocenti e il prelievo forzato di organi da persone credenti a scopo di lucro. Per una società democratica avanzata lo considero inumano e barbaro al giorno d'oggi".