(Minghui.org) Yan Shuzhou e sua figlia Gong Yan sono state arrestate ad un giorno di distanza l'una dall'altra per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal luglio 1999.

Yan è stata arrestata e inviata al centro di detenzione di Yangjialong il 25 giugno, mentre il giorno seguente è stata sequestrata sua figlia che al momento è detenuta in un centro di lavaggio del cervello locale.

Questa non è la prima volta che le due praticanti vengono prese di mira per la loro fede.

Yan attribuisce alla pratica il merito di aver curato il suo dolore cronico al ginocchio. Gong invece, dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong è diventata più felice e ha abbandonato il risentimento che provava per i bulli che in passato l’avevano molestata. Il marito di Yan, Gong Deyuan, dopo aver intrapreso la pratica ha immediatamente smesso di fumare.

Tutti membri della famiglia sono stati arrestati numerose volte per aver rifiutato di rinunciare alla loro fede dopo l'inizio della persecuzione; una volta la figlia è stata mandata in un centro di lavaggio del cervello quando era ancora una studentessa.

Il 18 aprile 2009 entrambi i genitori, in seguito all’arresto, sono stati condannati a pene detentive molto dure: a Yan sono stati dati sette anni di carcere e a suo marito due. Durante la detenzione la donna è stata brutalmente maltrattata, e quando nell'agosto 2011 i suoi famigliari sono stati finalmente autorizzati a farle visita in prigione, hanno notato che aveva edemi su tutto il corpo, la fronte bluastra, e che le sue dita riportavano delle forature provocate da stecchini di bambù.

Gong Deyuan chiede di essere aiutato a ottenere il rilascio di sua moglie e sua figlia.