I praticanti del Falun Gong portano speranza esponendo la malvagia persecuzione

(Minghui.org) Nella mitologia greca Prometeo, che non riusciva a sopportare di vedere soffrire l'umanità, sfidò Zeus rubando il fuoco dell'Olimpo e cedendolo agli uomini. Infuriato Zeus lo legò a una rupe, dove ogni giorno un'aquila strappava e mangiava il suo fegato, che poi ricresceva solo per essere nuovamente mangiato il giorno dopo. Ogni giorno, per migliaia di anni, l'immortale Prometeo soffrì un indicibile dolore. Alla fine Ercole lo trovò sulla scogliera, abbatté l'aquila e lo liberò.

I moderni Prometeo

Nel corso della storia le persone che hanno sofferto enormemente per portare luce e speranza alla gente sono state chiamate “Prometei”. I praticanti del Falun Gong, specialmente quelli in Cina, negli ultimi 19 anni hanno sofferto tremendi tormenti psicologici e fisici. Durante questo periodo sempre più persone che conoscono la persecuzione hanno scelto di stare dalla parte dei praticanti durante le veglie per mostrare il loro sostegno.

Scegliere di stare dalla parte di ciò che è giusto

Ogni anno si svolgono in tutto il mondo raduni per protestare contro la persecuzione del Falun Gong. La manifestazione di quest'anno a Washington DC si è tenuta il 20 giugno 2018 sul West Lawn di Capitol Hill. Il membro del Congresso Dana Rohrabacher, che è anche un membro anziano del Comitato per gli Affari Esteri della Camera, ha dichiarato all'evento: “Sono orgogliosa di essere presente qui con voi e lo sono sempre stata”. Lei crede che una volta che gli americani avranno compreso cosa hanno fatto i praticanti, i valori che rappresentano, e la loro onestà e cura per l'umanità, si schiereranno sicuramente dalla loro parte.

L'8 giugno 2018 il deputato Rohrabacher ha presentato la risoluzione 932 della Camera, supportando le dimissioni del popolo cinese dal Partito Comunista cinese e dai suoi gruppi affiliati e chiedendo la fine immediata della campagna di persecuzione dei praticanti del Falun Gong. La risoluzione è stata presentata alla Commissione per gli Affari Esteri della Camera.

Negli ultimi 19 anni questo tipo di supporto è stato tramandato di generazione in generazione. Atticus Swett, nipote del defunto membro del Congresso Tom Lanos, un attivista per i diritti umani da lungo tempo, ha espresso il suo sostegno alla manifestazione: “I praticanti del Falun Gong rappresentano il meglio dell'umanità... Sono onorato di essere tra voi e sono pieno di ammirazione per l'esempio che date al mondo”. Swett ha parlato del suo rispetto per la ferma fede dei praticanti e l'alto livello di condotta di fronte alla persecuzione implacabile. Crede che le persone di coscienza continueranno a sostenerli.

Il membro del Congresso Donald Payne ha promesso che ogni anno parteciperà alle manifestazioni dei praticanti per protestare contro la persecuzione fino alla sua fine. Il sostegno del Falun Gong da parte della famiglia Payne è stato tramandato da suo padre Donald M. Payne, ex membro del Congresso del New Jersey scomparso nel 2012.

Una storia di incrollabile fede, perseveranza e resistenza

Per 19 anni, di fronte a torture, calunnie, prelievi forzati di organi e genocidio, i praticanti del Falun Gong hanno sopportato, pacificamente e con coraggio. Robert Herman, vice presidente di Freedom House, ha descritto i praticanti come qualcosa di più di vittime e sopravvissuti, ma come esempi di incrollabile fede, perseveranza e resistenza.

Ventotto rappresentanti e senatori del Congresso degli Stati Uniti hanno inviato lettere alla manifestazione a sostegno degli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione.