Shanxi: Uomo condannato a quattro anni per aver affisso dei poster che esponevano la persecuzione della sua fede.

(Minghui.org) Un praticante del Falun Gong della provincia dello Shan’xi è stato condannato a quattro anni per aver affisso alcuni poster che espongono la persecuzione del Falun Gong.

Il suo nome è Shi Haizhong, quarantacinquenne, ed è attualmente detenuto presso la prigione nel distretto di Qi, il 21 Settembre 2017 è stato arrestato mentre affiggeva dei manifesti: la polizia ha perquisito la sua abitazione e ha confiscato il suo computer, la sua stampante ed alcuni materiali del Falun Gong.

Shi è rimasto imprigionato per quasi un anno prima che fosse pronunciata la sentenza, i cui dettagli rimangono tuttora oscuri.

Questa non è la prima volta che Shi viene arrestato per aver esposto la persecuzione del Falun Gong: nell'Agosto del 2003 era stato arrestato dopo aver scritto un messaggio pubblico per esortare la gente a conoscere i fatti del Falun Gong. La polizia lo aveva portato alla centrale dove era stato perquisito ed interrogato, in seguito era stato detenuto per quindici giorni presso il centro di detenzione di Gaoping.

La sua casa era stata saccheggiata dalla polizia la quale, insieme al comitato residenziale locale, aveva continuato a controllarlo e tormentarlo anche dopo il suo rilascio; inoltre come se ciò non bastasse era stato sottoposto ad una sessione di lavaggio del cervello con l'obiettivo di costringerlo a rinunciare alla sua fede.

A causa dello stress post traumatico dovuto ai maltrattamenti, Shi è caduto in depressione ed è stato portato in ospedale per due volte. Sua moglie ha recentemente perso un piede in un incidente d'auto: dovendo provvedere al figlio ancora studente la famiglia sta attraversando ora un momento veramente difficile.