Fahui in Cina | Scrivere articoli è la mia missione

(Minghui.org) Saluti, Maestro! Saluti, amici praticanti!

Ho 56 anni e ho praticato la Falun Dafa per 22. Vorrei condividere le mie esperienze sulla scrittura di articoli per salvare esseri senzienti e adempiere alla mia missione di discepolo della Dafa.

Quando nel 2004 si è svolta la prima Fahui in Cina, non avevo finito di scrivere il mio articolo sicché la scadenza per la consegna è passata. Dato che non potevo scrivere al computer o accedere a Minghui, un altro praticante ha dovuto impiegare un intero giorno per aiutarmi a farlo. Non sapevo se sarebbe stato pubblicato, così ho chiesto a un’altra praticante se poteva controllarlo. Lei mi ha detto di non essere attaccato, così ho smesso di pensarci. In seguito ho visto un praticante citare il mio articolo, il che mi ha fatto comprendere quanto era stato importante il mio impegno.

Un altro praticante si è complimentato per le mie capacità di scrittura. Quando ci ho pensato, ho capito che scrivere articoli era la mia missione. In effetti il Maestro mi aveva già dato le abilità e io dovevo solo andare avanti e farlo. Era come il Maestro aveva detto: “La coltivazione dipende da voi, mentre la trasformazione del gong dipende dal Maestro”. (Prima Lezione, Zhuan Falun) Sono molto riconoscente per la compassionevole disposizione del Maestro.

Riportare notizie sulla persecuzione

Quando nel 2009 è stata arrestata una praticante, suo fratello mi ha contattato, così ho scritto della sua detenzione, del processo e dell’appello. In seguito è stata condannata a un anno di prigione. Aveva forti pensieri retti e non è stata torturata. A quel tempo non sapevo quale impatto avrebbe avuto l’articolo, ma quando è stata arrestata e condannata di nuovo tre anni dopo, i suoi genitori non hanno consentito che altri praticanti intervenissero o riportassero la notizia. Alla fine la praticante è stata condannata a tre anni ed è stata maltrattata. Questo ha mostrato chiaramente quanto fosse importante riportare tali fatti sulla persecuzione in modo tempestivo.

Nel 2012 sei o sette praticanti sono stati arrestati contemporaneamente. Un’altra praticante mi ha chiesto di ottenere altre informazioni e riportare il fatto. Vedendo quanto fosse spaventata e quanti praticanti erano stati arrestati, anch’io ho avuto paura. Invece di riportare gli arresti ho scelto di inviare solo pensieri retti. Nei due giorni successivi, tuttavia, la polizia ha arrestato circa altri 16 praticanti in quella città.

A quel tempo i nostri articoli erano molto brevi, e non includevamo nessuna informazione sugli aggressori. Il mio senso di responsabilità ha superato la paura, così sono andato a visitare una delle famiglie. La giovane figlia della praticante mi ha detto cosa era successo a sua madre e mi ha dato le informazioni sui poliziotti.

La praticante non era intimorita dai poliziotti che l’hanno arrestata e che hanno messo a soqquadro la sua casa. Al contrario, li ha interrogati e ha cercato di fermarli. Il suo coraggio mi ha toccato, e ne ho parlato nell’articolo. Questa notizia è stata citata molte volte, e ho sentito quanto era stato importante il mio lavoro. Su richiesta della famiglia ho preparato un articolo a cui ci si potesse riferire per fare telefonate alle agenzie responsabili del suo arresto, e altri due articoli che chiedevano il suo rilascio. Questi documenti hanno aiutato la famiglia a opporsi alla persecuzione e salvarla.

In passato ero reticente a leggere articoli sulla persecuzione, per via della paura. Questa esperienza mi ha aiutato a comprendere che questa era la mia missione. Quando le corti locali hanno condannato illegalmente i praticanti a tempo indeterminato, non mi sono più sentito impotente. Ad esempio, ho scritto un articolo su come quattro corti locali hanno incastrato i praticanti, e come l’Ufficio 610 ha influenzato i giudici per emanare sentenze più dure. Probabilmente per via della mia xinxing che aveva raggiunto i requisiti della Fa, la scrittura fluiva naturalmente, e il Maestro mi ha aiutato molto.

Lavorare insieme per salvare i praticanti

Un praticante prima di andare in pensione era un poliziotto di alto rango. La pratica della Falun Dafa lo ha aiutato a guarire da molte malattie, e anche lui ha giocato un ruolo fondamentale nel convalidare la Fa nella regione quando è iniziata la persecuzione. I poliziotti lo hanno pedinato per molto tempo, lo hanno picchiato fino a procurargli fratture ossee, e lo hanno arrestato.

Questo praticante era molto determinato, e la sua famiglia era intenzionata a fare il necessario per ottenere il suo rilascio. Dato che c’era bisogno che qualcuno seguisse gli sviluppi del suo caso e scrivesse articoli, il praticante coordinatore me ne ha parlato. All’inizio sembrava avere poco rispetto per la mia capacità di scrittura, ma entrambi ci siamo guardati dentro e siamo stati in grado di lavorare insieme sul primo articolo. Ha apprezzato la stesura e ha aggiunto alcune informazioni, e l’articolo è stato pubblicato su Minghui.

Dato che il praticante arrestato stava affrontando il processo, la sua famiglia è diventata più attiva nell’aiutare altri praticanti. Lavorando insieme abbiamo contattato le agenzie governative responsabili del suo arresto e delle sue ferite. Abbiamo detto ai poliziotti che i suoi problemi di salute erano mortali e che chiunque ne fosse coinvolto avrebbe affrontato le conseguenze legali.

Anche se le condizioni di salute del praticante sono peggiorate, in carcere ha scritto lettere, denunciando i poliziotti per maltrattamento. La procura, la corte e l’Ufficio 610 volevano processarlo e mandarlo in prigione il prima possibile.

Il coordinatore mi ha dato tutte queste informazioni. Abbiamo deciso di concentrarci su come l’Ufficio 610 aveva manipolato la procura e la corte. Ho anche incluso i nomi delle persone che erano direttamente responsabili di aver perseguitato il praticante e aver rinviato le cure mediche, cosa che ha causato la precarietà della sua salute. L’articolo è stato pubblicato su Minghui, con la richiesta del suo rilascio.

Con tutti questi sviluppi la famiglia è diventata più fiduciosa sul salvataggio. Il coordinatore ha ottenuto molti elementi di prova su come i poliziotti avevano gestito il caso illegalmente per perseguitare il praticante. Dopo aver contattato i testimoni e aver parlato con loro, si sono resi conto di essere stati ingannati dai poliziotti e ci hanno supportato. Il coordinatore mi ha trasmesso l’importanza sia della qualità sia della puntualità di questo articolo. Questo significava che non potevamo lasciare che i poliziotti scoprissero troppo presto ciò che sapevamo; altrimenti, avrebbero cambiato la loro strategia per incastrare il praticante.

Questo caso coinvolgeva poliziotti da due diverse città ed era molto complesso. I poliziotti che avevano picchiato e ferito gravemente il praticante arrestato sono ritornati e lo hanno accusato di aver assalito un poliziotto e di tentato omicidio. Dato che il praticante era in condizioni di salute estremamente deboli e sapevano che li avrebbe denunciati, oltre che per via della pressione dall’Ufficio 610, i poliziotti di diverse agenzie desideravano lavorare insieme per portare il praticante in prigione.

Ho lavorato all’articolo tutti i giorni dopo il lavoro. Ci sono voluti molti pomeriggi e a volte intere notti per finirlo. Mi sentivo come se avessi usato tutta la mia saggezza. Allora, il Maestro mi ha illuminato con nuove idee, rendendo l’articolo più completo. Seguendo i tempi di scadenza raccomandati dal coordinatore, ho inviato l’articolo a Minghui, dove altri titoli e sottotitoli aggiuntivi lo hanno ulteriormente migliorato. Il giorno dopo la pubblicazione dell’articolo il praticante è tornato a casa al sicuro.

Ho imparato molto scrivendo questo articolo. Molte idee mi sono comparse in mente, e grandi parole o frasi semplicemente mi arrivavano. Ho anche compreso che durante la scrittura e la revisione, una gran quantità di elementi malvagi venivano eliminati in altre dimensioni.

Il coordinatore allora mi ha chiesto di scrivere un altro articolo, documentando specificatamente come l’Ufficio 610 influenzi il sistema giudiziario per perseguitare praticanti innocenti. Questo ha aiutato le persone a riconoscere come l’agenzia operi al di sopra della legge, sia per dare ordini direttamente, sia per istigare altre agenzie a incastrare i praticanti.

Dopo che il praticante arrestato è tornato a casa, ha fornito più dettagli sul processo e le sue comprensioni basate sulla Fa. Questo è diventato un altro articolo che documentava a fondo il maltrattamento che aveva sofferto.

Lavorando con il coordinatore ho anche imparato a lasciare andare me stesso e a contribuire al massimo.

Esporre la brutalità in prigione

Negli ultimi due anni molti praticanti locali sono stati rilasciati da una prigione di un’altra città. Tutti erano stati brutalmente torturati per farli rinunciare forzatamente alla propria fede. Infatti, alcuni erano deceduti in prigione o pochi giorni dopo essere stati rilasciati.

Io e il coordinatore ne abbiamo parlato. Abbiamo anche visitato la moglie di un praticante detenuto nella prigione. Lei non sapeva che suo marito avesse subito abusi fisici e mentali. I poliziotti le avevano detto che aveva gravi malattie, e che aveva ricevuto trattamenti medici. L’abbiamo esortata a scoprire la verità e le abbiamo detto che potevamo fornire aiuto se avesse scelto di denunciare la prigione.

I poliziotti hanno richiesto un grado di “trasformazione” al 100%. Ovvero, che tutti i praticanti detenuti in quella prigione dovevano rinunciare alla loro fede nella Falun Dafa. Questo veniva perseguito con: intimidazione, tortura, e lavoro forzato. Ho scritto un articolo che riportava questi fatti, insieme ad esempi di praticanti che erano morti o diventati disabili a causa delle torture. La moglie del praticante detenuto, tuttavia, non voleva che l’articolo venisse pubblicato, temendo che potesse condurre a ritorsioni ancora più dure da parte dei poliziotti della prigione.

Lavorando con il coordinatore ho scritto un rapporto esteso riguardante la deliberata crudeltà che era avvenuta in prigione e i danni che aveva causato ai praticanti, così come alle loro famiglie. Era molto difficile scrivere perché molti dei dettagli erano così cruenti e vividi. Mi sono sentito talmente male che quando ho progettato di scrivere un articolo di commento su questo, a stento sono riuscito a cominciare. Il coordinatore mi ha esortato: “Dovresti continuare. Guarda l’ultimo articolo che hai scritto. Era così potente!”.

Quando non avevo idea su cosa scrivere, studiavo la Fa e recitavo la poesia del Maestro “Leggendo gli Articoli degli Studenti”, in Hong Yin Volume II:

“Penne affilate scrivono brillanti articoli
Parole potenti, frasi profonde
Il corpo delle scienze è pieno di buchi
Al partito malvagio vengono strappati via gli abiti”

Questo mi ha dato l’energia e mi ha aiutato a concentrarmi sull’eliminazione del male. Quello che ho scritto allora erano come bombe che potevano disintegrare il malvagio spettro del comunismo e portare alle persone un futuro migliore. Sono veramente onorato per essere stato incaricato di questa missione e delle capacità che il Maestro mi ha dato. Nuove idee continuavano a venire, e a volte non mi sentivo stanco dopo essere stato sveglio l’intera notte. Mi sentivo anche sollevato ogni volta che inviavo un articolo a Minghui.

Il praticante summenzionato, che era in pericolo di vita, in seguito è morto in prigione. Il coordinatore mi ha chiesto di scrivere un articolo sulla sua morte e sulle morti degli altri praticanti in quella prigione. Così tante persone hanno perso le loro vite, e così tante persone sono state rovinate dal Partito Comunista. Ho scritto questo articolo in un attimo, e in seguito è stato usato in un pacco di chiarimento della verità preparato per la città. Ero molto riconoscente per le buone disposizioni del Maestro.

Adempiere il mio voto

Molte relazioni su Minghui negli ultimi anni hanno evidenziato la brutalità della persecuzione in una prigione di provincia vicino la mia regione. Ad esempio, in un caso, un praticante ha perso la vita a causa della tortura; in un altro, un praticante è stato reso disabile. Entrambi gli articoli avevano foto dei praticanti, la cui bellezza e innocenza era in netto contrasto con le brutalità a cui erano sottoposti.

Pensando a come il Partito aveva perseguitato le persone tramite le forze dell’ordine e il sistema giudiziario, ho progettato di scrivere qualcosa al riguardo. Ho raccolto casi recenti e dati statistici e ho scritto una lettera ai poliziotti del sistema giudiziario locale. Altri praticanti hanno apprezzato la mia lettera e mi hanno chiesto di scriverne un’altra per una città diversa. Ma ho sentito che mi mancava l’energia e avevo bisogno di tempo per riprendermi, così ho detto che non avevo abbastanza tempo per lo studio della Fa e che i praticanti in quella città potevano lavorarci da soli. Il coordinatore non era convinto: “Puoi sempre studiare la Fa, e nessuno ti dice di non farlo. Questa è un’opportunità per convalidare la Fa. Perché non farne il miglior uso?”.

Volevo difendermi, ma quando ci ho pensato più a fondo, ho capito che le mie spiegazioni non erano basate sulla Fa. Rendendomi conto che la mia scusa era collegata all’attaccamento alla competizione, ho detto al coordinatore che avrei fatto del mio meglio. La nuova lettera è stata completata velocemente, ed ero molto riconoscente ai praticanti che mi avevano incoraggiato a farlo.

In seguito ci sono stati più articoli su quella prigione, e anch’io volevo fare di più. Una praticante rilasciata di recente aveva sofferto tremendamente in carcere, e voleva documentare i dettagli per farli leggere a tutti. Ci siamo incontrati, e le sue descrizioni erano così orribili che ho avuto le vertigini per tre volte.

Anche il processo di scrittura era difficile. Ero spesso assonnato e mi addormentavo di fronte al computer. Inoltre, più diventavo frustrato e impaziente di finire, più diventava difficile. Così ho iniziato a recitare la poesia del Maestro, “Scuotere e Spaventare”, in Hong Yin Volume II, e questo mi ha aiutato molto:

“Penne divine scuotono uomini e demoni

Bagliori di lame recidono putridi fantasmi

Le vecchie forze non mostrano rispetto per la Fa

Brandendo i pennelli soffoca l’impeto selvaggio”

Con l’incoraggiamento di altri praticanti ho scritto l’articolo concentrandomi sui valori tradizionali affinché i lettori potessero capire come il Partito Comunista avesse ingannato e rovinato le persone. Questo mi ha fatto ricordare le lezioni del Maestro in Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento. Con questo in mente non provavo più risentimento per i poliziotti nella prigione. Anche loro sono vittime del Partito Comunista. Se non li salviamo noi, chi lo farà?

In seguito, ho lavorato con altri praticanti e ho completato altri due articoli. Entrambe erano lettere indirizzate a poliziotti nella prigione, affinché conoscessero i fatti sulla Falun Dafa. Sono state pubblicate su Minghui, e anche i praticanti le hanno inviate per email a molte agenzie governative per chiarire la verità.

Da allora ho sentito di aver finalmente raccolto la penna divina per adempiere al mio voto di discepolo della Dafa.

Sommario

C’è un antico detto cinese, che dice: “I buoni articoli vengono dal cielo”. Io ci credo davvero. Molto spesso non avevo un piano prima di iniziare a scrivere, ma dopo aver acceso il computer le idee semplicemente sono arrivate. So che il Maestro mi ha aiutato molto.

Alcuni anni fa, un articolo di condivisione sulle esperienze di Minghui raccontava il sogno di un praticante. Il praticante vedeva una lunga lista di titoli di articoli. Alcuni di essi erano chiari, che significava che erano stati pubblicati su Minghui. Altri non lo erano, e significava che non erano stati ancora completati. Infatti, qualunque cosa stiamo facendo ora, probabilmente era già predisposta dal Maestro. In superficie, stiamo assistendo il Maestro nella rettifica della Fa, mentre in realtà, il Maestro ci sta aiutando a stabilire il nostro percorso verso la divinità. Devo veramente fare meglio.

Grazie Maestro!