(Minghui.org) Parte 5: Cultura tradizionale cinese (Parte 5 dell'obbedienza filiale): L'abbigliamento colorato di Lao Laizi

Tanzi era conosciuto fin da bambino per la sua obbedienza filiale. I suoi genitori erano diventati anziani e ciechi. Quando venne a sapere che il latte di cervo poteva curare la cecità, prese in prestito un indumento fatto di pelle di daino e, dopo essersi travestito da cervo, si addentrò nelle montagne e si nascose in mezzo a un gruppo di cervi con lo scopo di prendere il latte.

Un cacciatore vide che uno dei cervi non si muoveva come gli altri ed era intento a scoccare una freccia per abbatterlo. A quel punto Tanzi si alzò in fretta, togliendosi di dosso la pelle di daino, e spiegò cosa stava facendo. Toccato dalla storia, il cacciatore gli diede un po' del suo latte di cervo.

Dopo aver bevuto il latte di cervo i genitori di Tanzi riacquistarono la vista.

In seguito Tanzi fu scelto per essere nominato re della regione. Questo regno, nonostante le sue piccole dimensioni, era noto nella zona grazie alle virtù, all'abilità e alle imprese di Tanzi. I cittadini erano tutti bene istruiti e la sua cultura si tramandò di generazione in generazione.

Gli imperatori successivi rispettarono Tanzi per la virtù, i talenti, la dignità e la grazia. Quando morì, misero una statua a sua immagine in un tempio, per ricordarlo.

(Continua)