(Minghui.org) Tre giorni prima del Capodanno cinese, ho ingerito inavvertitamente un nocciolo di giuggiola di quasi 3 cm. Il nocciolo si è bloccato nell’esofago facendomi male. Ho pensato: “Starò bene!”.

Tuttavia, quando ho cercato di ingoiare qualcos’altro, mi faceva ancora più male. Ho gridato: “Maestro, ti prego salvami!” Il dolore è sparito immediatamente e ho potuto continuare a mangiare. Ho pianto e ho sinceramente ringraziato il Maestro Li.

Due giorni dopo, mentre mio marito ed io facevamo il secondo esercizio, ho sentito qualcosa scorrere dalla mia narice destra, l’ho pulita con un fazzoletto di carta e ho continuato a fare gli esercizi. Quando ho finito, ho visto che c’era del sangue, ma non mi sono preoccupata.

Alla vigilia del Capodanno cinese, la narice ha iniziato a sanguinare di nuovo e sono uscite delle cose lunghe più di 5 cm. e larghe come bacchette con dei fili. Mi sono resa conto che il Maestro stava purificando il mio corpo.

A capodanno, un’amica praticante è venuta a trovarmi. Mi ha chiesto se mi sentivo bene. Le ho risposto: “È una cosa buona. Il Maestro ha purificato il mio corpo di nuovo, ora mi sento più rilassata e lucida. Sono davvero grata per l’aiuto del Maestro!”.

Sono venuti altri ospiti a trovarmi, e ho detto loro della mia esperienza fatta con il nocciolo di giuggiola.

Mia nipote mi ha detto: “Zia, era molto pericoloso. Poteva essere necessario rimuoverlo chirurgicamente. Avresti dovuto prendere la cosa sul serio”.

Sorridendo, le ho risposto: “Il Maestro Li mi protegge, è stato un vero miracolo e l’ho vissuto personalmente. Ci devi credere!”.

Ho chiesto loro di recitare sinceramente: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone” e ho aggiunto che sarebbero stati benedetti se lo avessero ripetuto spesso. Poi ho dato a ciascuno di loro un ricordo della Dafa, e sembravano contenti di riceverlo.

Un altro incidente importante rivela due attaccamenti

Tra il secondo e il quarto giorno dopo il Capodanno cinese, vomitavo sangue. Mia figlia, che è una praticante, era preoccupata e continuava a chiedermi: “Cosa sta succedendo? Cosa sta succedendo?”.

Le ho risposto: “Niente. Il mio corpo sta ripulendosi dalle cose sporche”. Mio marito, anche lui un praticante, le ha detto: “Inviamo pensieri retti per aiutare tua madre”.

Mentre inviavano i pensieri retti, mi sono guardata dentro per trovare il motivo di quello che mi stava succedendo. Ho pensato che dovevo avere delle lacune, e il male se ne approfittava e interferiva con me. Guardandomi dentro, ho trovato due attaccamenti.

Il primo era che avevo passato molto tempo a pulire la casa prima del Capodanno Cinese, ero attaccata a questa consueta abitudine. Sebbene non interferisse con il mio studio della Fa e gli esercizi, interferiva con l’andare fuori a parlare alla gente della Falun Dafa e la persecuzione. Avrei dovuto considerare come mia priorità fare le tre cose.

Il secondo attaccamento che ho trovato era un pensiero che ha attraversato la mia mente all’inizio del 2019. Mi sono resa conto che avevo 76 anni e che sia mio padre che mia sorella erano morti alla stessa mia età.

Quando nel 1998 ho iniziato a coltivare, ho capito che la Dafa mi aveva dato una nuova vita e che il Maestro aveva organizzato il mio percorso di coltivazione. Il significato della mia vita era diventato quello di assistere il Maestro nella rettifica della Fa per salvare gli esseri senzienti, di adempiere alla mia missione e ai miei voti e ritornare alla mia vera casa seguendo il Maestro.

Non ho prestato molta attenzione a questo pensiero, non sono stata attenta quando mi sono confrontata con i non praticanti, né sul perché lo facevo. Il pensiero è scivolato via e non mi sono resa conto che non era retto e che avrei dovuto respingerlo.

Il male si era approfittato dei miei attaccamenti e del mio sentimento verso i miei parenti defunti; il male ha cercato di trascinarmi giù e distruggermi.

Mantenendo i pensieri retti, ho superato la tribolazione

Quando dopo il Capodanno cinese ho vomitato sangue, mi sono risvegliata. Nella mia mente, ho detto al male: “Sono una praticante e appartengo alla Dafa. Seguo solo gli insegnamenti e le disposizioni del Maestro. Non hai potere su di me!”. Poi ho chiesto al Maestro di rafforzarmi.

Quattro giorni dopo Capodanno, sono andata al parco per chiarire la verità alla gente sulla Falun Dafa. Faceva freddo e lungo la strada vomitavo sangue, ma non avevo paura. Mentre camminavo ripetevo a voce alta: “La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione e Tolleranza sono buone! Maestro ti prego salvami!”. Ho iniziato a vomitare di meno.

Nel parco ho incontrato solo una donna. Le ho detto della natura malvagia del Partito Comunista Cinese (PCC) e di come la Dafa si è diffusa in tutto il mondo;le ho parlato della roccia su cui sono stati trovati incisi i caratteri “Il Partito Comunista Cinese crolla”. Le ho chiesto di dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate per avere la garanzia di un futuro sicuro. Lei ha accettato ed è stata d’accordo di dimettersi dal Partito e dalle sue organizzazioni.

Tornando verso casa, ho smesso di vomitare completamente.

Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine al Maestro che mi ha salvato. Coltiverò diligentemente e farò bene le tre cose, per seguirlo e ritornare alla mia vera casa.

Ho voluto condividere le mie esperienze, affinché gli amici praticanti possano imparare dalle stesse. Basiamo tutti i nostri pensieri sulla Fa. Percorriamo bene il nostro sentiero di coltivazione, senza concedere al male alcuna possibilità di perseguitarci.