Sperimentare il potere della Dafa

(Minghui.org) Da quando pratico la Falun Dada, nella mia vita sono successe molte cose meravigliose. Inoltre, ho sperimentato il potere della Dafa.

Piedi gravemente gonfi guariti dopo aver praticato gli esercizi

Nel 2002 sono stata arrestata per aver distribuito materiale informativo sulla Falun Dafa nel sud della Cina e mi hanno portato nel locale campo di lavoro forzato. Le mie gambe e i piedi si erano gonfiati e presentavano lividi scuri. La guardia voleva portarmi in ospedale, ma ho rifiutato. Le ho detto che se la mattina dopo le mie gambe fossero state ancora così, sarei andata con lei.

Mi ha risposto: “Se tu dici così” e poi è andata via.

Sono state assegnate due detenute per sorvegliarmi. Ho detto loro: “Posso guarire senza andare all’ospedale, ma ho bisogno del vostro aiuto”.

Sembravano perplesse, ho chiesto a una di loro di restare vicino alla porta per vedere se arrivavano le guardie. Le detenute hanno accettato di aiutarmi, sapevano già che la Falun Dafa è buona. Una delle due mi ha risposto: “Vigileremo per te, sbrigati e fai i tuoi esercizi”.

Quando ho accavallato una gamba sopra l’altra per fare la meditazione seduta, ho accusato un dolore lancinante. Mentalmente ho chiesto al Maestro: “Maestro, ti prego aiutami ad incrociare le gambe”. Dopo aver pensato questo, ho sentito del calore che mi usciva dalle mani e dalle dita dei piedi.

Dopo aver fatto gli esercizi il piede sinistro è diventato nero, tra le dita è uscito molto pus e per pulirlo ho usato un intero rotolo di carta igienica. Quando ho messo il piede sul pavimento non ho sentito alcun dolore, potevo stare in piedi e camminare. Le due detenute sono rimaste sorprese, entrambe hanno pensato che fosse davvero incredibile.

La mattina seguente, la guardia è tornata per portarmi in ospedale. Le ho detto che non era necessario andarci e ho camminato per la stanza per dimostrarglielo.

Lei ha esclamato: “È fantastico!”.

La macchina è stata colpita e i finestrini sono andati in frantumi

Una giorno del 2005, verso le ore nove di sera, ho accostato la mia bicicletta al lato della strada per poter fare una telefonata. Quando un auto mi ha colpita da dietro, ho sentito un forte rumore e sono stata sbalzata per oltre 10 metri.

Mi sono rialzata rapidamente e ho raccolto il cellulare e le scarpe. L’autista mi ha chiesto se stessi bene. Gli ho risposto di sì.

Poi si è arrabbiato e ha urlato: “Tu stai bene, ma mi hai spaccato il parabrezza”. Mi sono resa conto che con la parte posteriore della testa dovevo aver colpito il suo parabrezza e rotto il vetro. Quando mi sono toccata i capelli ho constatato che c’erano alcuni pezzi di vetro, ma la testa non sanguinava e, sebbene l’avessi sbattuta, la mia mente era ancora molto lucida. Allora gli ho detto: “Mi hai colpita da dietro e ti lamenti che ti ho rotto il vetro?”.

L’autista è tornato in sé e si è scusato. Gli ho detto che poteva andarsene e ho aggiunto: “Non voglio estorcerti del denaro”. Lui mi ha ringraziata ed è andato via.

La mia bicicletta era irrecuperabile. Un tassista di passaggio, quando ha visto la mia bici mi ha chiesto cosa fosse successo. Così gli ho raccontato il fatto e lui mi ha detto: “Entra presto, lo inseguiamo”.

Gli ho risposto che l’uomo non l’aveva fatto apposta e ho aggiunto: “Non gli ho chiesto del denaro perché pratico la Falun Dafa”.

Il tassista mi ha risposto: “Credo a quello che dici. Un mio vicino pratica la Falun Dafa. Mi ha parlato della Dafa, ma non gli credevo. Adesso ci credo. Mi ricorderò che la Falun Dafa è buona! Verità, Compassione e Tolleranza sono buone!”.