(Minghui.org) Una donna di settant’anni residente a Jiaozhou, nello Shandong, sta affrontando ulteriori procedimenti giudiziari per via della sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Suo figlio adulto, ma che soffre di disturbi mentali, è stato lasciato a casa da solo ed ha difficoltà a prendersi cura di sè.

La donna in questione si chiama Liu Rulan. È stata arrestata il 15 ottobre scorso dopo essere stata denunciata per essere una praticante del Falun Gong, ed è tutt’ora detenuta nel centro di detenzione di Pudong. Il suo arresto è stato approvato dalla Procura di Jiaozhou il 30 ottobre.

Perseguitata per aver sostenuto la pratica che ha cambiato la sua vita

Trent'anni fa, dopo aver avuto una relazione con un’altra donna, il marito ha chiesto il divorzio, ottenendo la piena custodia del figlio.

Dopo la separazione, Liu ha fatto svariati lavori per guadagnarsi da vivere. Le avversità della vita, e il dispiacere di non aver ottenuto l’affidamento di suo figlio, hanno messo a dura prova la sua salute. Infatti, aveva sviluppato molti disturbi, come la gastrite, gravi emicranie, tracheite, ginocchia gonfie.

Non potendo permettersi nessuna visita medica, ha cercato di alleviare i suoi dolori con qualche antidolorifico, ma, nel corso degli anni, la sua salute è peggiorata, vivendo nella completa disperazione.

Poco dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong tutti i suoi sintomi sono scomparsi, e gli insegnamenti spirituali del Falun Gong l'hanno aiutata a superare il risentimento che aveva maturato nei confronti del suo ex marito. Non si sentiva più disperata, ed il suo cuore era pieno di luce e speranza.

Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong si sentiva in dovere di raccontare la sua esperienza alle persone, e di informarle dell'illegalità della persecuzione.

Per questo motivo è stata arrestata e condannata due volte ai lavori forzati, per un totale di quattro anni e mezzo.

Nel 2011, dopo la morte del suo ex marito, si era trasferita per prendersi cura di suo figlio. Tuttavia, sei mesi dopo, l'8 settembre 2011, è stata arrestata mentre distribuiva del materiale informativo sul Falun Gong e in seguito condannata a tre anni di reclusione dal Tribunale di Jiaozhou. Ora suo figlio è rimasto solo e Liu è preoccupata per la sua salute poichè è diventato emaciato.