(Minghui.org) Ad agosto la commissione per gli affari politici e legali della provincia di Yi, nell’Hebei, ha pubblicato un documento che impone a tutte le aziende ed organizzazioni locali di costringere i propri dipendenti che praticano il Falun Gong a scrivere le tre dichiarazioni per rinunciare alla propria fed.

I praticanti, se rifiutano di uniformarsi agli ordini, sono minacciati dalla perdita del loro posto di lavoro o della sospensione dei loro salari.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) dal luglio 1999. La Commissione per gli affari politici e legali (PLAC) è un'agenzia extralegale incaricata di proseguire la persecuzione.

Di seguito sono elencate le vicissitudini di alcuni dei praticanti che sono stati molestati e colpiti dalla nuova ondata di persecuzione:

Sun Yakun

Ad ottobre il direttore della banca per l’agricoltura cinese della provincia di Yi ha cercato di costringere la signora Sun Yakun, sua dipendente, a scrivere una dichiarazione di garanzia per rinunciare alla sua fede.

Quando Sun ha rifiutato di uniformarsi, questi si è rivolto a suo marito e lo ha ingannato facendogli credere che, se avesse rifiutato di scrivere la dichiarazione, Sun avrebbe dovuto pagare un bonus di oltre 5.000 yuan (645 euro) al mese. Suo marito ha cercato di convincerla per un’intera settimana a scrivere la dichiarazione, causando disarmonia all’interno della famiglia.

Zhao Yanmei and Gu Xiangrui

Nell'ottobre di quest’anno i funzionari dell'ufficio di istruzione locale hanno chiesto un colloquio alle insegnanti pensionate Zhao Yanmei e Gu Xiangrui.

Siccome Zhao non si è presentata, sua figlia è stata costretta a firmare un documento senza poterlo leggere.

Gu è andata a incontrare il nuovo preside della sua scuola come ordinato dall'ufficio di istruzione, e mentre stava parlando con il preside un funzionario l'ha filmata.

Zhao Limei

Il 14 ottobre Wang Zheng, vicepresidente di una filiale dell’università cinese, ha chiamato ed inviato messaggi alla signora Zhao Limei, insegnante all'università, informandola che il PLAC aveva ordinato loro di sospendere il suo stipendio se avesse rifiutato di scrivere una dichiarazione per rinunciare al Falun Gong.

Le ha detto che stava eseguendo gli ordini dei suoi superiori, e in seguito ha chiamato anche il figlio esortandolo ad incoraggiare sua madre a rinunciare alla sua fede.

La mattina del 29 novembre Zhao è stata convocata a scuola. Mentre stava leggendo il documento del PLAC che il preside Wang le aveva consegnato, il vice preside Yang Limeng ha cercato di riprenderla in video. Dopo che Zhao lo ha fermato, il preside ha nuovamente provato a registrarla inserendo il telefono nella sua giacca.

Quel pomeriggio Zhao è andata all'ufficio scolastico locale per spiegare agli ufficiali che la persecuzione non aveva alcuna base legale e li ha esortati a smettere di parteciparvi, ma loro le hanno risposto: «Il Partito ci paga, quindi faremo qualsiasi cosa ci chiedano di fare».

Zhu Lihua

Ad agosto il capo dell'ospedale di medicina tradizionale cinese a Baoding ha detto alla praticante Zhu Lihua di scrivere una dichiarazione di garanzia, dicendo che sarebbe stata licenziata se non l’avesse fatto. Il vice segretario si è rifiutato di rilasciare Zhu fino a quando non avesse firmato la dichiarazione.

Liu Rongzhen

I funzionari dell'ufficio degli affari civili hanno inviato un membro dello staff a casa di Liu Rongzhen per convincerla a firmare una dichiarazione di garanzia. Siccome lei ha rifiutato, questi hanno costretto suo marito a firmarlo.

Altri praticanti

Di seguito riportiamo l’elenco degli altri praticanti che sono stati molestati dopo il nuovo ordinamento: Lu Na, che lavora per il centro benessere di Baichi; Zheng Lianshe, impiegato dell'ufficio dell'industria e della tecnologia dell'informazione e Huang Lei, impiegato dell'ufficio di potere locale.

Persone coinvolte nella persecuzione:

Shi Laishun (史来顺), segretario del partito comunista della contea di Yi: + 86-13630855666, + 86-17631245756

Tang Junmin (汤鞠敏), segretario della commissione politica e giuridica: + 86-13323221122

(Le informazioni di contatto di tutti i partecipanti alla persecuzione sono disponibili nell'articolo originale cinese.)