Poco dopo aver iniziato a coltivare mi ha detto di aver smesso di prendere tutte le medicine, aggiungendo di poter solamente usare la parola “incredibile” per descrivere le sue esperienze. L'ho incoraggiata a continuare a coltivare e ad apprezzare l'opportunità.
Dopo l’arresto, a seguito delle torture subite nel centro di detenzione n° 1 di Shizhuishan, urinava sangue e non poteva mangiare, e quando alla fine di luglio del 2018 avevano visto che era sul punto di morire, l’hanno rilasciato su cauzione.
Quando l'agente Jia mi ha accompagnato fuori, ha detto: “Ti prendi sempre cura degli altri, quindi io devo badare a te”. Ho unito i palmi delle mani in segno di rispetto e affermato: “Mi scuso per averti creato di nuovo dei problemi, ma sono sicura che avrai un futuro brillante”.
I detenuti nella prigione femminile di Liaoning utilizzano carte di debito per acquistare generi di prima necessità. Le poche carte di debito che sono state rilasciate ai praticanti erano inagibili, perché avrebbero potuto usarle solo se avessero rinunciato alla propria fede. Tra i vari oggetti vietati ai praticanti ci sono anche carta igienica, assorbenti, dentifricio, sapone e detersivi in polvere.
Mentre lavoravo agli articoli ho esaminato la mia coltivazione. Ogni giorno sono impegnato con i progetti della Dafa. Vado d’accordo con gli altri praticanti e posso mantenere la mia xinxing. Tuttavia, ho perso quella sensazione di acquisire ininterrottamente nuove comprensioni dei principi degli insegnamenti.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)