(Minghui.org) Per commemorare il 20° anniversario dalla protesta pacifica del 25 aprile 1999 a Pechino, i praticanti del Falun Gong di tutto il mondo stanno organizzando vari eventi, aumentando la consapevolezza sulla persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), in particolare del prelievo forzato di organi ai danni dei praticanti vivi a scopo di lucro. Durante le attività sono state raccolte firme per fermare la persecuzione.

Amburgo, Germania: sensibilizzazione sulla persecuzione 

I praticanti del Falun Gong, sabato 20 aprile 2019, hanno organizzato un evento in Spitalerstrasse, un centro commerciale del centro di Amburgo, in Germania per sensibilizzare i cittadini sulla persecuzione; hanno mostrato una rievocazione del prelievo forzato di organi organizzato dal PCC per mostrare la persecuzione e molte persone hanno firmato la petizione per contribuire a fermarla.

Dimostrazione degli esercizi del Falun Gong nel centro di Amburgo, in Germania

Un passante firma la petizione per porre fine alla persecuzione

Sara

Sara, presso lo stand del Falun Gong, ha parlato con un praticante per molto tempo per conoscere la persecuzione; era sconvolta quando ha saputo che la persecuzione prosegue da vent’anni.

Sara ha detto: "La Cina è così grande. Qualsiasi cosa tu faccia, potresti essere ucciso. Perché le persone non si ribellano?".

Un praticante le ha spiegato che se una persona protesta apertamente contro il PCC, verrà arrestata. I praticanti del Falun Gong in Cina affrontano una pressione tremenda e tutti, in Cina e in altri Paesi, continuano a protestare pacificamente.

Sara ha aggiunto: "Sono scioccata… questa persecuzione è un crimine e deve essere fermato"; ha inoltre apprezzato gli sforzi dei praticanti nel diffondere la verità.

Preising spera che la persecuzione finisca presto

Preising, un’insegnante in pensione, ha firmato la petizione contro il prelievo forzato di organi e ha detto: "Questo è un crimine che dobbiamo fermare!".

Spagna: chiedere la fine della persecuzione I praticanti del Falun Gong in Spagna hanno organizzato una serie di eventi per condannare la persecuzione che il PCC continua a perpetrare da vent’anni in Cina e per sensibilizzare il pubblico e i turisti; hanno chiesto che il PCC fermi la persecuzione, consegnando i colpevoli alla giustizia.

Protesta davanti all'ambasciata cinese in Spagna

Firmare la petizione per porre fine alla persecuzione

Il 6 aprile 2019, i praticanti hanno sostenuto degli striscioni all'esterno dell'Ambasciata cinese di Madrid; hanno mostrato gli esercizi, raccolto firme e chiesto la fine della persecuzione.

L'avvocato spagnolo Carlos Iglesia ha parlato alla manifestazione e ha condannato la persecuzione portata avanti dal PCC, avvertendo lo staff dell'ambasciata a non partecipare alla persecuzione.

Sebbene abbia iniziato a piovere a mezzogiorno, i praticanti hanno continuato le loro attività per aumentare la consapevolezza e raccogliere le firme.

Firmare la petizione che chiede la fine della persecuzione

I praticanti hanno organizzato anche una raccolta firme nel centro di Madrid, il 20 aprile. Non appena sono stati posizionati gli striscioni, i passanti si sono fermati per conoscere il Falun Gong e la persecuzione e in molti hanno firmato la petizione per contribuire a fermarla.