(Minghui.org) Per commemorare il ventesimo anniversario dell'appello pacifico a Pechino del 25 aprile, i praticanti del Falun Gong stanno organizzando manifestazioni pacifiche in tutto il mondo per aumentare la consapevolezza delle persone sulla persecuzione dei praticanti del Falun Gong ancora in atto in Cina, da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e il prelievo forzato di organi da praticanti vivi; in quest'occasione i praticanti ricordano anche che i cinesi che si sono dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni giovanili, sono trecentotrenta milioni.

Raduno a Hualien, Taiwan

I praticanti del Falun Gong, il 20 aprile 2019, hanno svolto una manifestazione pacifica a Qixingtan, Hualien, Taiwan; hanno partecipato alla manifestazione: Guo Ying-yi, vice direttore generale dell'Eastern Joint Service Center dell'Executive Yuan ; Chuang Chi-cai, consigliere della contea di Hualien e Hsie Hao-jie, rappresentante della città di Hualien,

Raduno a Hualien per commemorare l'appello del 25 aprile

Alcuni turisti leggono i manifesti

Molti turisti cinesi si sono fermati per guardare e scattare foto ai manifesti che riportavano le scritte: "Continuiamo a credere fermamente in Verità, Compassione e Tolleranza", "Vent'anni di protesta pacifica dei praticanti del Falun Gong contro la persecuzione" e "Fermare la persecuzione del Falun Gong"; i praticanti hanno inoltre eseguito la dimostrazione degli esercizi.

Guo Ying-yi presenzia al raduno

Guo Ying-yi, vice direttore esecutivo dell'Eastern Joint Service Center dell'Executive Yuan

Guo Ying-yi ha detto che persone di tutto il mondo sanno che i praticanti del Falun Gong sono brave persone è solo il regime del PCC li perseguita.

Guo ha manifestato l'aspetto positivo del vivere a Taiwan che garantisce libertà di credo e i diritti umani; ritiene che bisogna apprezzare questa libertà conquistata, sottolineando che il popolo di Taiwan deve proteggere questa terra e sostenere i praticanti del Falun Gong, nel tentativo di fermare la persecuzione.

Chuang Chi-cai ha partecipato al Raduno

Consigliere della contea di Hualien, Chuang Chi-cai

Chuang Chi-cai, consigliere della contea di Hualien, ha parlato della minaccia dell'invasione del PCC a Taiwan, che il popolo teme.

Il consigliere ha detto che il PCC in Cina sta perseguitando il Falun Gong da vent'anni; è risaputo che il prelievo forzato di organi dai praticanti vivi del Falun Gong è sancito dallo Stato, ma queste atrocità non possono essere tollerate. Chuang Chi-cai ha invitato i leader politici di Taiwan a prestare attenzione a tali questioni, indicando alle persone di tutti i ceti sociali di far sentire la loro disapprovazione, condannando la violazioni dei diritti umani fondamentali perpetrata dal PCC per fermare la persecuzione. 

Il raduno di Macao commemora l'appello del 25 aprile

I praticanti del Falun Gong, il 20 aprile 2019, a Macao hanno svolto una manifestazione pacifica fuori dalla Chiesa di San Domenico, informando le persone sulla persecuzione a danno dei praticanti in Cina; hanno inoltre aiutato i cinesi a dimettersi dal Partito e alle sue organizzazioni giovanili.

Una grande folla legge i manifesti e gli striscioni del Falun Gong

Molti cinesi vogliono capire di più sulla persecuzione del Falun Gong

A Macao pioveva ininterrottamente dal primo aprile fino al giorno della manifestazione; poco prima del raduno ha smesso di piovere e il vento è calato. Nell'area in cui i praticanti del Falun Gong svolgevano l'attività, c'erano molti turisti e residenti che facevano acquisti.

I praticanti del Falun Gong di Macao hanno esposto grossi striscioni e manifesti che riportavano le frasi: "Commemorare il ventesimo anniversario dei praticanti del Falun Gong"; "Appello pacifico del 25 aprile"; "Portiamo Jiang Zemin, Luo Gan, Zhou Yongkang, Liu Jing, Zeng Qinghong e Bo Xilai davanti alla Giustizia"e "La Falun Dafa è buona ". Molti turisti e residenti si sono fermati a leggere gli striscioni e i manifesti che espongono i crimini del PCC.

I turisti ascoltano una praticante che chiarisce la verità sul Falun Gong

Un turista fotografa i manifesti e gli striscioni del Falun Gong

Tre turisti cinesi si sono fermati a leggere i poster e gli striscioni del Falun Gong mentre un praticante ha spiegato loro i fatti; ha poi chiesto se avessero mai sentito parlare dell'organizzazione per dimettersi dal PCC, spiegando che se ci si dimette dal PCC, non si sarà implicati nelle atrocità commesse dal PCC quando sarà giudicato. I tre turisti hanno quindi accettato di dimettersi dal PCC e dalle organizzazioni affiliate.