(Minghui.org) Il 16 giugno 2019, a Malongayangay, una nota destinazione turistica sulla costa orientale di Taiwan, alcuni praticanti taiwanesi della Falun Dafa di Hualien hanno mostrato i cinque gruppi di esercizi, suonato le percussioni e introdotto la pratica di meditazione ai turisti.

I praticanti hanno inoltre allestito dei cartelloni informativi e raccolto firme per chiedere la fine della persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e promuovere l'accusa legale contro Jiang Zemin, l'ex capo del PCC reo di aver iniziato la persecuzione.

I praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa nel lungomare di Malongayangay

Suonare i tamburi

Cartelloni informativi della Falun Dafa

I passanti si fermano per conoscere i fatti inerenti il prelievo forzato di organi dai praticanti in Cina

Un passante fotografa lo striscione: "Sostegno globale per la denuncia penale del popolo cinese contro Jiang Zemin per aver iniziato la persecuzione della Falun Dafa. Firma la petizione"

I passanti firmano la petizione che chiede la fine della persecuzione

Un turista di Taipei, soprannominato Wang, ha letto Epoch Times e ha saputo della persecuzione della Falun Dafa; scioccato ha detto che il PCC usa la censura per coprire la persecuzione e che molti sono stati fuorviati dalla sua propaganda diffamatoria.

Wang ha firmato la petizione e ha espresso il suo sostegno ai praticanti della Falun Dafa per aver aumentato la consapevolezza delle persone sulla persecuzione.

Una famiglia costituita da cinque persone proveniente dalla Malaysia si è fermata e il figlio ha firmato la petizione; ha chiesto ai suoi genitori di fare lo stesso ed entrambi hanno firmato dopo aver compreso i fatti. Anche i due fratelli hanno seguito poi l'esempio.