Storie su mia nipote Doudou

(Minghui.org) Sono una praticante della Falun Dafa e ho iniziato a praticare nel 1996. Ho una nipote di nome Doudou che ha otto anni. Mi piacerebbe condividere alcune storie di coltivazione su di lei.

Il suo aiuto a trovare persone predestinate

Doudou ha una forte relazione predestinata con la Dafa. Quando aveva otto mesi, sorrideva sempre quando vedeva la foto del Maestro Li; il suo sorriso era genuino. Quando le leggevo i libri della Dafa, ascoltava sempre con calma e soddisfazione.

Quando aveva un anno ho iniziato a portarla con me a parlare alla gente dei fatti sulla Dafa. Le ho detto di sorridere se avesse visto persone che avevano una relazione predestinata con noi, così io le avrei parlato della Dafa. Era adorabile e molto intelligente. Quando eravamo alle fermate dell'autobus, spesso afferrava gli abiti della gente e le sorrideva, quindi le raccontavo la verità sulla Dafa. Di solito le persone accettavano quello che dicevo.

Un giorno, tornando a casa, Doudou è corsa improvvisamente da un uomo sulla sessantina a una fermata dell'autobus e si è messa accanto a lui. Ho capito che era il suo modo di dirmi di parlargli della Dafa. Una macchina della polizia era parcheggiata nelle vicinanze, ma Doudou non voleva proprio andare via e così ho parlato all'uomo dei fatti sulla Falun Dafa. Sorprendentemente, ha accettato facilmente di dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni affiliate.

Un giorno una signora si è avvicinata, ha fatto i complimenti a mia nipote e se ne è andata rapidamente. Doudou non riusciva ancora a parlare, ma mi ha indicato la donna e ha gorgogliato: “Ah”. Ho capito che mi stava dicendo che la signora era una persona con una relazione predestinata, così l’ho presa in braccio e siamo corse per raggiungerla. Le ho parlato della Dafa e si è dimessa dal PCC.

Un'altra volta, ero fuori a passeggiare con mia nipote e abbiamo incontrato una signora che camminava con i suoi due cani di piccola taglia. Quando la bambina è corsa verso i cani e io l’ho seguita, mi sono resa conto che conoscevo quella donna. Così le ho parlato della Falun Dafa e lei, d'accordo con quello che raccontavo, si è dimessa dal PCC. Durante tutto il tempo ha continuato a ripetere quanto era adorabile Doudou.

Subito dopo essere ripartite, Doudou improvvisamente si è fermata, si è girata e ha corso nella direzione opposta. Continuava a correre e non le importava di quanto insistentemente la chiamassi. L'ho rincorsa e ho visto una donna sulla cinquantina che camminava verso di noi, portando un bambino sulla schiena: un'altra persona predestinata. Le ho parlato della Dafa e lei si è felicemente dimessa dal PCC.

La qualità d'illuminazione di Doudou

Quando Doudou aveva due anni, non accendeva mai la luce quando andava in bagno di notte. Le ho chiesto: “Non hai paura? Vuoi che la nonna venga con te?”. Ha risposto: “Non ho paura, il 'fashen' del Maestro è con me”.

Una volta stava giocando con una grande torcia elettrica e le è caduta accidentalmente sulle dita di un piede. Stava per piangere, ma si è fermata prima di iniziare e ha detto ad alta voce: “La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione e Tolleranza sono buone! Il Maestro è buono!”. Nonna, non sento più male!”.

All'asilo, quando l'insegnante distribuiva la frutta, Doudou aspettava sempre di essere l'ultima a servirsi. Quando l'insegnante le chiedeva di prenderla per prima, sceglieva sempre il frutto più piccolo. Le ho chiesto perché facesse così e lei ha risposto: “Il Maestro ha detto che dovremmo sempre pensare agli altri prima che a noi stessi”.

Quando mia nipote era in prima elementare, un bambino molto indisciplinato era nello stesso banco con lei. Un giorno, quando Doudou stava facendo i suoi compiti, lui continuava a scuotere il banco in modo che non potesse scrivere. Lei mi ha detto: “Nonna, non ero affatto turbata e non ho discusso con lui né l’ho detto all'insegnante. Ho solo pensato al Maestro e che Verità, Compassione e Tolleranza sono buone. Ho tollerato quello che stava facendo e alla fine ha smesso di scuotere il banco”.

Un'altra volta una compagna di classe l’ha spinta a terra e si è rotta una gamba. Nonostante soffrisse molto, quando me l'ha raccontato mi ha detto: “Non mi sono lamentata. Mi sono allontanata in disparte e seduta per terra. Ho pensato: 'Sono una giovane discepola della Dafa, ho il Maestro che mi protegge e starò bene”. Dopo un po', la gamba non mi ha fatto più male”. L'ho incoraggiata: “Doudou, ti sei comportata bene”.

Mia nipote ama leggere lo Zhuan Falun. Quando aveva quasi due anni, ha strappato involontariamente una pagina del libro. Quando l'ho rimproverata, è rimasta silenziosa, poi ha guardato la foto del Maestro Li nel libro e ha detto: “Maestro, mi dispiace. Non volevo strappare la pagina”.

Ero molto sorpresa. All'epoca poteva solo dire parole composte da due caratteri cinesi come papà, mamma, maestro, ecc. Tuttavia, è stata in grado di pronunciare una frase completa rivolgendosi al Maestro. È stato sorprendente.

Quando Doudou aveva quattro anni, è stata in grado di leggere lo Zhuan Falun dall’inizio alla fine e ha anche imparato a recitarne alcune parti.

Il suo aiuto a migliorare il mio carattere

A giugno 2015 ho presentato una denuncia contro Jiang Zemin, l'ex leader del PCC, per aver avviato la persecuzione della Falun Dafa. Un paio di mesi dopo ho sentito da una praticante che la polizia era andata a casa sua con la denuncia e le aveva confiscato la foto del Maestro. Avevo paura che sarebbero venuti anche a casa mia a prendere i libri della Dafa, così ho deciso di nasconderli nel garage di un altro praticante. L'amico praticante non ha incoraggiato il mio approccio cautelativo, ma non ha nemmeno commentato a riguardo.

Quella notte ho detto a Doudou, che all'epoca aveva cinque anni, quello che avevo fatto. Ha risposto: “Nonna, hai sbagliato”. Ha citato quanto ha detto il Maestro:

“Alcuni dicono che portano la mia fotografia nelle case dei parenti o degli amici per scacciare gli spiriti maligni; ma la mia fotografia non va usata per scacciare gli spiriti maligni per la gente comune. Questa è una mancanza di rispetto verso il vostro Maestro”. (Quinta Lezione, Zhuan Falun)

Mi ha chiesto: “Pensi che quello che hai fatto sia giusto?”. Ho risposto: “La nonna non ha lasciato i libri a casa di una persona comune. Sono a casa di un discepolo della Dafa”. Lei ha detto: “Non va bene lo stesso. Un garage è per le auto. Come potresti mettere i libri della Dafa in un posto così sporco?”.

Mi sono vergognata così tanto. Il mio livello di coltivazione non ero nemmeno al pari di quello di una bambina. Ho subito detto: “Doudou, la nonna riconosce il suo errore. Domani mattina riporterò i libri della Dafa a casa e mi scuserò sinceramente con il Maestro”.

Salvare sua mamma

Nel 2008, prima che la madre di Doudou sposasse mio figlio, l'ho aiutata a dimettersi dalle organizzazioni giovanili del PCC. Tuttavia era ancora profondamente avvelenata dall'ideologia comunista e nel 2014 si è persino iscritta al Partito.

Un giorno mia nipote ha detto tristemente: “Nonna, che mi dici della mamma? Lei è membro del PCC e non crede nella Falun Dafa. Sarà eliminata quando arriverà il disastro. Non la voglio perdere. Cosa dovrei fare?”.

Vedendola così triste, ho detto: “La nonna chiarirà la verità a tua madre”. Mi ha risposto che la mamma non mi avrebbe ascoltato. Ho quindi detto: “Allora inviamo pensieri retti: tu da casa tua e io da casa mia”.

La volta successiva che Doudou è venuta a trovarmi, le ho chiesto se avesse inviato pensieri retti per sua madre. Mi ha detto di averli inviati, ma solo una volta. Ho chiesto: “Cosa dovremmo fare? Chiediamo aiuto al Maestro!”. Lei ha accettato e, dopo essersi messa davanti alla foto del Maestro con le mani congiunte, ha detto: “Per favore, Maestro, salva mia madre”. L’ha ripetuto per tre volte di seguito e poi si è inginocchiata. Lo ha fatto per nove volte dicendo ogni volta: “Grazie, Maestro”.

Qualche giorno dopo, si è presentata un'occasione. Una sera, quando solo mia nipote, sua madre e io eravamo a casa, ho detto alla bambina che avrei parlato con sua madre e le ho chiesto di inviare pensieri retti per salvarla. Ha detto che l’avrebbe fatto. Sono andata poi davanti alla foto del Maestro e gli ho chiesto di aiutarci. Sorprendentemente, dopo aver parlato con la madre di Doudou per un breve periodo, ha accettato di dimettersi dal PCC. Doudou ed io avevamo entrambe un grande sorriso sui nostri volti.

Conclusione

Prima di scrivere questo articolo ho detto a mia nipote che stavo scrivendo su di lei e che l’avrei inviato a Minghui. Ha affermato: “Non scrivere di me, scrivi di te”. Ho proposto: “Che ne dici se scrivo di noi due?”. Ha detto: “Certo, ti dirò cosa scrivere”.

Mi ha poi spiegato le cose che dovevo annotare e ha affermato: “Lo revisionerò dopo che avrai finito”. Quando ho chiesto come l'avrebbe revisionato, lei ha risposto:

“Il Maestro ha detto:

'…conservando la parte buona ed eliminando la cattiva…'”. (Prima Lezione, Zhuan Falun)