Coltivare se stessi quando gli altri non accettano ciò che diciamo

(Minghui.org) Durante i miei anni di chiarimento della verità sulla Dafa, ho incontrato persone che non solo non hanno abbandonato il Partito Comunista Cinese (PCC), ma hanno persino rivolto frasi irrispettose verso la Dafa e il Maestro. Un praticante ha detto: “Se hai dato loro l’opportunità, non forzarli”. Altri hanno detto: “C’è sempre qualcuno che non può essere salvato, e le cose possono andare male se non si è razionali”. All’inizio anch’io avevo pensieri simili.

Il Maestro ha detto: “Salvare la gente è semplicemente salvare la gente, scegliere e selezionare non sarebbe misericordioso”. (“Insegnamento della Fa alla Conferenza Internazionale della Fa nella grande regione di New York 2009”, Insegnamento della Fa nelle Conferenze IX)

Sembra che coloro che obiettano e non sono disposti ad ascoltare la verità siano stati indottrinati e pesantemente avvelenati dal PCC. Anche se per loro è difficile ascoltare, potrebbero cambiare idea se riuscissimo a migliorare il livello della nostra comprensione della Fa.

Guardarsi dentro

Una volta sono andato in un mercato dove ho conosciuto un’anziana coppia che vendeva uova d’oca. Mentre le compravo, ho chiarito loro la verità. Dopo aver detto poche parole, entrambi hanno risposto che non volevano ascoltare, perché non credevano alle mie spiegazioni.

Prima di andarmene, ho detto: “Non è un problema se non ci credete. Non ho nulla in contrario, perché può volerci del tempo per capire. Ricordate le frasi ‘La Falun Dafa è buona, e Verità, Compassione e Tolleranza sono buone’. Se lo farete, sarete benedetti”. Non hanno risposto, e si sono voltati dall’altra parte.

Mi sono guardato dentro e ho scoperto che avevo un attaccamento al selezionare le persone. Pensavo che la gente di campagna fosse poco educata, e in qualche modo li guardavo dall’alto in basso. Mi sono corretto, e ho inviato forti pensieri retti per ripulire gli spiriti malvagi alle loro spalle. Quando ho incontrato di nuovo la coppia, ho detto sorridendo che dovevamo avere una relazione predestinata, e che avrei augurato loro delle benedizioni. La donna non ha risposto e mi ha solo parlato di quanto fossero buone le uova.

Questa volta, sono stato molto umile. In seguito ho pensato: “Il modo migliore per chiarire la verità con le persone di campagna è conversare, piuttosto che fare loro una lezione. Più la relazione è forte, migliore sarà l’effetto del chiarimento della verità”.

Quando sono andato al mercato per la terza volta, il marito mi ha ringraziato e mi ha offerto le uova a un prezzo scontato. Ho detto: “No, non è facile gestire una piccola impresa. Le comprerò al loro giusto prezzo”. Mi ha ringraziato per essere stato gentile.

Quando gli ho chiarito la verità, questa volta, ha ascoltato e poi ha abbandonato il PCC. Ha detto che sua moglie era dall’altra parte del mercato. Gli ho ricordato di dirle le due frasi ‘La Falun Dafa è buona’ e ‘Verità, Compassione e Tolleranza sono buone’.

Guardarsi dentro

Aiutare le persone a comprendere la verità sulla Dafa richiede perseveranza e razionalità. Non scoraggiatevi quando incontrate un muro. Guardatevi dentro e allineatevi alla Fa.

Per molti anni ho condiviso l’ufficio con un collega che per me era come un fratello. Dopo che la sede ha chiuso, è stato trasferito altrove come direttore. Quando ho iniziato a praticare la Falun Dafa, lui si è opposto e mi ha detto che non avevo gioie nella vita, dato che non bevevo alcolici e non andavo dietro alle donne.

Dopo che sono stato rilasciato da un centro di detenzione per aver praticato la Dafa, si è messo a gridare e mi ha chiesto di abbandonare la Dafa e divertirmi un po’. Vedendo che praticavo ancora, si è arrabbiato e mi ha rimproverato, dicendo cose irrispettose sul Maestro. Gli avevo chiarito la verità per quasi vent’anni. Lui non ci credeva, ma io non intendevo arrendermi.

Mi sono guardato dentro e ho scoperto di provare un forte sentimentalismo nei suoi confronti. Ogni volta che gli parlavo, speravo che sarebbe cambiato. Più mi comportavo così, peggiore era il risultato. Spesso abbiamo litigato per questo, ed ero perplesso.

Una volta siamo usciti con alcuni amici. Durante la cena ho detto alcune parole sulla Dafa. Lui allora mi ha sfidato, sostenendo che non avevo problemi a dire cose negative sul PCC, ma diventavo nervoso quando si trattava della Dafa. Ha detto: “Voi dite che non siete coinvolti nella politica. Come lo spieghi questo?”.

Dopo quell’episodio, non l’ho contattato per quasi un anno. A volte pensavo a lui, e subito rifiutavo il pensiero. Credevo che fosse un’interferenza, e me ne sono quasi dimenticato.

Poi, il Maestro mi ha fatto pensare a lui tre volte, nei sogni. La prima volta che l’ho sognato, non ci ho fatto caso. La seconda, ho sognato che era davanti a una porta e che io lo fermavo, come se sapessi che sarebbe morto, se fosse andato oltre. Ho pensato che questo era un indizio per salvarlo, ma non ero sicuro su come farlo. E se mi avesse rifiutato ancora? Pensandoci sopra, ci ho rinunciato. La terza volta, ho sognato che stava parlando a una persona, e quando lei mi menzionava, lui non ribatteva. Il sogno mi ha fatto capire che avevo paura di perdere la faccia, di perdere l’auto-stima, e così via.

Ho compreso che quando chiarivo la verità alle persone, c’era qualcosa nel mio subconscio: tendevo a fare pressione sulle persone che non volevano ascoltare. Il mio pensiero sottostante era: “Ne so più di te, quindi non puoi discutere con me, devi ascoltarmi”. Le vecchie forze hanno approfittato di questi attaccamenti.

L’ho chiamato e gli ho chiesto scusa: “Ero abituato a parlare con durezza, e questo potrebbe averti ferito. Ti chiedo scusa. Sei ancora arrabbiato con me?”. Lui ha detto: “Solo tu sei permaloso e ti arrabbi facilmente. Va tutto bene”. Gli ho proposto di uscire insieme, e ha acconsentito.

Sono andato al ristorante con due amici e un altro praticante. Mi ha chiesto di non parlare ancora dell’argomento, o avremmo discusso di nuovo. Gli ho risposto che non mi sarei agitato.

Ho ricordato a me stesso di non agire come in passato, quando ero con lui. Ero abituato a chiarire la verità come se stessi semplicemente recitando delle parole, senza dare all’altra parte la possibilità di parlare. Ho compreso che era importante assicurarsi che l’interlocutore ascoltasse. Chiarire bene la verità dipende dal mio stato di coltivazione, dal mio tono, dalla mia gentilezza, e dal mio livello di coltivazione.

Durante la cena non gli ho fatto la predica. Il Maestro mi ha detto di guardare il lato buono delle persone, quindi ho elogiato i suoi meriti, cosa che non avevo mai fatto prima. L’altro praticante non ha mangiato quasi nulla. Oltre a inviare pensieri retti, gli ha detto alcune cose sulla Dafa. Il mio amico annuiva e sembrava accettarle.

Sulla via del ritorno, l’altro praticante ha detto: “Le cose sono andate molto bene oggi. Ha anche accettato di abbandonare il PCC. Questa persona non è come dicevi. Hai l’attaccamento al sentimentalismo”. Ho ammesso di non aver fatto bene in passato.

Il Maestro ha detto:

“Io posso dirvi che voi siete coltivatori, e quindi dovete fare del vostro meglio per trattare tutti gli esseri senzienti attorno a voi con compassione. Può darsi che le opportunità predestinate di alcune persone non siano ancora maturate. Può darsi che alcune persone siano state avvelenate troppo profondamente, ma possano ancora essere salvate. Ovviamente, ci sono anche alcuni che non possono essere salvati, ma la grande maggioranza può essere salvata. Al momento attuale non potete distinguerlo. Io penso che non dovreste assolutamente essere scoraggiati. Trattate tutti con compassione, chiunque sia; con una compassione che riesce a fondere l’acciaio, voi sarete in grado di fare bene”. (Insegnamento della Fa durante la Festa della Lanterna 2003 - Alla Conferenza della Fa negli USA Occidentali a Los Angeles).

Comparando il mio comportamento alla Fa del Maestro, ho visto che la mia comprensione non era allineata alla Fa, e avevo agito malamente. Dopo questo incidente, la mia mente si è aperta molto di più e ho lasciato andare il mio ego.