(Minghui.org) Il 2 agosto 2019, il Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità una risoluzione per denunciare il prelievo forzato di organi in Cina. L'RNC "condanna fermamente la pratica del prelievo forzato di organi in Cina". Il testo completo della risoluzione è disponibile in calce. 

Shawn Steel, ex presidente del Partito repubblicano della California, è attualmente il commissario RNC per la California; ha presentato la risoluzione dopo aver assistito ad un'udienza in un tribunale popolare indipendente a Londra conclusosi il 17 giugno 2019, in cui si affermava che il Partito Comunista Cinese (PCC) stava prelevando forzatamente organi dai praticanti del Falun Gong da molti anni e la tragedia continua ancora. 

Riferire la questione del prelievo di organi al tribunale è stato probabilmente "... la più importante inchiesta per l'accertamento dei fatti" che è "arrivata al nocciolo della questione". Steel ha definito gli accertamenti medici all'interno delle prigioni cinesi per la donazione di organi "incredibilmente crudeli". Considera la pratica simile a quella dei medici nazisti che conducevano esperimenti su prigionieri ebrei, come il famigerato dottor Josef Mengele, che ha selezionato e poi condotto esperimenti nei campi di concentramento tedeschi. 

Steel ha sentito parlare di questo problema per la prima volta durante un viaggio a Helsinki, in Finlandia, dove i praticanti del Falun Gong avevano allestito uno stand informativo; incredulo ha chiesto: "Che tipo di società permetterebbe che ciò accada?". Ma un numero sempre maggiore di rapporti di organizzazioni indipendenti hanno confermato l'esistenza e la portata di queste atrocità. 

“Non si riesce ad ottenere un organo umano vitale in due settimane in America. Ci vuole un anno, ci vuole molto tempo. Le persone muoiono ogni giorno in attesa di un donatore", ha osservato Steel, aggiungendo che queste atrocità porterebbero maggiore attenzione nella società internazionale:" Tutto questo non può continuare perché migliaia di vittime vengono coinvolte ogni anno in Cina; è un numero troppo grande da poter nascondere". 

Risoluzione fornita dall'Ufficio del Consiglio della RNC

RISOLUZIONE RELATIVA ALLA PRELIEVO FORZATO DI ORGANI IN CINA 

CONSIDERANDO che, per la maggior parte dei due decenni, il regime comunista cinese è stato impegnato nella vile pratica del prelievo forzato di organi per il trapianto dai prigionieri incarcerati e si ritiene che queste persone siano "prigionieri di coscienza", musulmani, buddisti tibetani, cristiani e praticanti del Falun Gong; 

CONSIDERANDO che la Cina sta vivendo un afflusso di "turismo dei trapianti" in cui le persone che hanno un bisogno critico di trapianti si recano in Cina per pagare migliaia di dollari per uno dei 60.000- 90.000 interventi chirurgici di trapianto in Cina ogni anno, ben oltre il numero delle loro donazioni volontarie di organi; 

CONSIDERANDO che gli ospedali cinesi sono in grado di programmare i trapianti degli organi principali entro due settimane, suggerendo una nefasta intuizione riguardo alla "donazione" di questi organi; 

CONSIDERANDO che, al contrario, il sistema di donazione di organi altamente sviluppato in America richiede che i destinatari siano inseriti in un elenco attentamente curato che richiede a molti candidati di attendere centinaia di giorni per un trapianto la cui data esatta non può essere prevista e spesso non arriva in tempo; 

CONSIDERANDO che, dal 2000, si ritiene che centinaia di migliaia di persone siano state assassinate e che i loro organi siano stati raccolti forzatamente; 

CONSIDERANDO che, nel giugno 2019, il China Tribunal ha annunciato la sua constatazione che vede il regime cinese praticare per decenni il sistematico prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza; 

CONSIDERANDO che i parlamenti del Canada e dell'Unione Europea, nonché la commissione per gli affari esteri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, hanno adottato risoluzioni che condannano il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza; e 

CONSIDERANDO che i relatori speciali delle Nazioni Unite hanno invitato il governo cinese a rendere note le fonti degli organi utilizzati nelle pratiche di trapianto e la World Medical Association, l'American Society of Transplantation e la Transplantation Society hanno chiesto sanzioni per le autorità mediche cinesi; quindi, sia 

RISOLTO che il Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) condanna fermamente la pratica del prelievo forzato di organi in Cina; e 

RISOLTO, che la RNC considera il prelievo forzato di organi da parte della Cina come una grave violazione dei diritti umani.