(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong di tutto il mondo hanno organizzato parate, manifestazioni e veglie a lume di candela per celebrare il 20° anniversario della pacifica protesta contro la persecuzione della pratica, in corso dal 20 luglio 1999 su ordine di Jiang Zemin, ex capo del regime comunista cinese. Il Falun Gong è una tranquilla disciplina di coltivazione per corpo e mente, basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. 

Tra i praticanti del Falun Gong che negli ultimi 20 anni a causa della persecuzione sono stati incarcerati e torturati per la loro fede, il sito web Minghuiha confermato il decesso di oltre quattromila di loro, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più elevato. Vi sono prove concrete che il PCC partecipa attivamente al prelievo forzato di organi dai praticanti detenuti, che vengono appositamente assassinati per rifornire l'industria dei trapianti di organi. 

Quelli che seguono sono i rapporti sulle manifestazioni e veglie a lume di candela, nella Repubblica Ceca, in Francia e in Canada.

Repubblica Ceca, Praga: manifestazione 

A luglio di quest'anno, in occasione del 20° anniversario della protesta contro la persecuzione, i praticanti del Falun Gong della Repubblica Ceca hanno organizzato una manifestazione di due giorni presso piazza Malostranske Namesti.

I praticanti hanno formato una fila che partiva dal Senato ceco, fino all'Ufficio presidenziale, stando in piedi a una distanza di due o tre metri tra loro; tenevano in mano i ritratti dei praticanti che sono morti a causa della persecuzione del PCC, spiegando ai passanti la brutalità del regime.

I praticanti hanno distribuito volantini e consegnato all'Ufficio presidenziale la risoluzione del Senato della Repubblica Ceca 131/2019 e il verdetto del Tribunale cinese a Londra, esortando il governo ceco a chiedere a quello cinese di fermare la persecuzione e liberare tutti i praticanti del Falun Gong incarcerati.

Una praticante parla del Falun Gong e della persecuzione a un visitatore

Commemorando i praticanti che sono deceduti a causa della persecuzione del PCC

Illustrazione delle torture attuate dal PCC

Simulazione del prelievo forzato di organi da parte del PCC sui praticanti del Falun Gong in vita, posta di fronte all'ambasciata cinese

I praticanti del Falun Gong si allineano lungo la strada per aumentare la consapevolezza della persecuzione 

Il 20 luglio i praticanti si sono radunati davanti all'ambasciata cinese per la veglia a lume di candela.

Il candidato alla presidenza Marek Hilser (al centro in maglia azzurra), l'ex ministro della Cultura Daniel Herman (sesto da sinistra), un rappresentante di Amnesty International (secondo da destra), e un parroco, si sono uniti ai praticanti per esprimere il loro sostegno

Il Parlamentare Bělobrádek, ha inviato una lettera ai praticanti

Parigi, Francia: sensibilizzazione sotto la Torre Eiffel 

Dopo che il 19 luglio i praticanti hanno organizzato una serie di eventi, tra i quali un raduno davanti all'ambasciata cinese e una parata nel centro di Parigi, il giorno successivo hanno svolto attività in Piazza dei Diritti Umani sotto la Torre Eiffel, chiedendo la fine della persecuzione.

I praticanti del Falun Gong aumentano la consapevolezza della persecuzione in Piazza dei Diritti Umani

Molte persone si fermano per osservare l'evento

I turisti leggono i manifesti informativi sul Falun Gong e sulla persecuzione

Firma la petizione per protestare contro la persecuzione

La Tian Guo Marching Band si è esibita sulla piazza, attirando l'attenzione di molti turisti. I praticanti del Falun Gong hanno mostrato gli esercizi, esposto le locandine e parlato con i turisti della persecuzione. Molte persone hanno letto i manifesti e firmato la petizione di protesta contro la persecuzione e alcuni cinesi hanno rinunciato all'adesione al PCC e alle sue organizzazioni giovanili.

Bouhnik Fabio che lavora nell'industria cinematografica, ha letto i manifesti e firmato la petizione: «Non sapevo che ci fosse una cosa così crudele come il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita. Avevo sentito che il Partito aveva usato carri armati per schiacciare i dissidenti. Non oso immaginare che in questo periodo vi sia una ripresa della crudeltà come quella dei nazisti nei confronti degli ebrei. Le persone vengono ancora picchiate e uccise!».

Riguardo agli sforzi dei praticanti per protestare contro la persecuzione, Fabio ha dichiarato: «Dobbiamo combattere. È veramente sconvolgente sentirne parlare».

Montreal, Canada: condanna della persecuzione davanti al Consolato cinese 

Il 17 luglio i praticanti del Falun Gong hanno manifestato davanti al Consolato cinese di Montreal, condannando la persecuzione attuata dal PCC.

I praticanti del Falun Gong condannano la persecuzione da parte del PCC

Diversi praticanti del Falun Gong che sono stati imprigionati in Cina per la loro fede, hanno raccontato la loro esperienza. Wei, in rappresentanza dei praticanti, ha condannato la persecuzione attuata dal PCC, invitando il regime cinese a porre immediatamente fine a tale decisione.

I praticanti hanno anche raccolto le firme per esortare il PCC a liberare i praticanti del Falun Gong imprigionati in Cina. Lo studente Nouha di una scuola accanto al consolato, ha firmato la petizione e ha detto: «La persecuzione è sbagliata. Le persone dovrebbero avere la libertà di credo».