Queensland, Australia: I cinesi continuano a rinunciare alle organizzazioni comuniste nei siti turistici più popolari

(Minghui.org) Kangaroo Point Cliffs Park, situato vicino al quartiere centrale degli affari di Brisbane, è una popolare attrazione turistica per arrampicata, camminata e per scattare fotografie. I turisti cinesi che godono di uno scenario unico sono accolti dai praticanti della Falun Dafa che espongono informazioni che non sono accessibili in Cina.

I praticanti salutano i turisti con striscioni e poster e dimostrano i tranquilli esercizi della Falun Dafa. Spiegano cos'è la pratica, rispondono alle domande e chiariscono eventuali idee sbagliate che i turisti potrebbero avere a causa della propaganda del Partito Comunista Cinese (PCC). Molti turisti decidono di rompere i legami con le organizzazioni del PCC dopo aver parlato con i praticanti.

I turisti si aiutano a vicenda

Una coppia della Cina nord-orientale ha letto le informazioni sulla bufala dell'auto-immolazione di Tiananmen e ha posto alcune domande a un praticante. Quando gli è stato detto che centinaia di milioni di cinesi hanno lasciato le organizzazioni del Partito e hanno chiesto se anche loro volevano dimetersi, il marito ha immediatamente detto: «Certo!» Ha spiegato che si era unito alla Lega della Gioventù Comunista da bambino. La moglie ha sorriso e ha affermato che non si era unita ad alcuna organizzazione del PCC.

Un giovane di 20 anni faceva parte dello stesso gruppo. Dopo aver ascoltato in silenzio la conversazione e aver letto gli striscioni, ha detto che si era unito ai Giovani Pionieri e ha chiesto come poteva abbandonare l'organizzazione. Quando un praticante ha detto che molte persone usavano pseudonimi, la donna della Cina nord-orientale gli ha suggerito uno pseudonimo e ivl ragazzo ha annuito. Alla fine la maggior parte dei turisti di questo gruppo ha scelto di lasciare le organizzazioni del PCC.

I turisti cinesi si fermano a leggere manifesti e striscioni contenenti informazioni non disponibili in Cina

Un'utile guida turistica

Un giorno un minibus si è fermato nel sito turistico. Usando un megafono, una giovane guida turistica cinese ha sottolineato le attrazioni del sito e poi ha aggiunto che avrebbero visto volontari della Falun Dafa che potevano aiutarli a lasciare le organizzazioni del PCC con i loro veri nomi o pseudonimi.

Quando i turisti hanno finito di scattare foto, la loro guida gli ha ricordato di aver lasciato il PCC. Una giovane donna che stava leggendo i manifesti ha detto diessere a conoscenza che il PCC non era buono e lo voleva abbandonare. Un praticante l'ha aiutata a lasciare la Lega della Gioventù e i Giovani Pionieri.

L'atteggiamento dei turisti cambia

Un gruppo di cinque turisti di Shanghai sono stati influenzati dalla propaganda del PCC contro la Falun Dafa e inizialmente erano freddi con i praticanti. Una donna ha chiesto: «Quanto ti pagano per stare qui?».Il praticante ha detto: «Ho avuto alcune malattie croniche, ma sono stato bene dopo aver iniziato a praticare». Ha spiegato che i praticanti vogliono raccontare alla gente le loro storie e chiarire le idee sbagliate.

Ha spiegato che persone in oltre 100 paesi praticano la Falun Dafa e le ha detto anche come poteva superare la censura online del PCC per poter accedere alle informazioni. L'atteggiamento della donna è cambiato e ha detto che voleva imparare gli esercizi, quindi il praticante gli ha mostrato i movimenti. Prima di andarsene, tutti e cinque i turisti hanno ringraziato i praticanti e hanno detto che avrebbero letto le informazioni sulla Falun Dafa.

Guida turistica: i praticanti sono brave persone

Oltre a offrire informazioni, i praticanti cercano di aiutare i turisti. Un gruppo di turisti cinesi e la sua guida erano ostili nei confronti dei praticanti e si sono rifiutati di interagire con loro o di accettare qualsiasi materiale. Una coppia ha accettato dell'acqua perchè la fontana pubblica non funzionava correttamente. È arrivata una praticante e ha detto che avrebbe contattato la città per ripararla.

Dal momento che la praticante non era turbata dal suo precedente atteggiamento ostile e invece offriva aiuto, la guida del tour ha detto al gruppo: «I praticanti sono brave persone che seguono i principi di Verità, Compassione e Tolleranza». La praticante ha colto l'occasione per spiegare perché fosse lì e che voleva solo far sapere alla gente cosa stava realmente succedendo in Cina. La guida e i turisti hanno ringraziato

Turista: il PCC ha ucciso milionidi persone

Un gruppo della provincia dello Shandong si è fermato a leggere un poster sull'auto-immolazione messa in scena in piazza Tiananmen. Un ragazzo di 20 anni lo ha indicato e ha spiegato alla sua famiglia: «Sembra che questo sia stato pianificato in anticipo per poter essere filmato». Un praticante ha sottolineato che i video erano stati presi da angolazioni diverse con varie lunghezze focali. Il padre del ragazzo ha accettato eaffermato: «Sì, a quel tempo nessuno aveva uno smartphone per fare video. Una persona media non sarebbe stato in grado di filmare video come questi se non si fosse organizzata in anticipo!»

Gli altri turistihanno annuito, tutti erano d'accordo. Hanno parlato a lungo con il praticante del maltrattamento del PCC nei confronti delle persone che hanno credenze spirituali. Altri turisti si sono uniti alla discussione e quando una persona non è stata d'accordo, un altro turista gli ha detto: «Il PCC ha ucciso decine di milioni di persone ed è marcio fino al midollo».

Questa informazione è molto importante

Un'uomo cinese di 50 anni e sua figlia di 20 anni si godevano il panorama. L'uomo si èfermato vicini ai manifesti dei praticanti e lentamente gli ha letti uno per uno. Dopo che sua figlia ha finito di farsi i selfie, è venuta e gli ha chiesto di fotografarla. Ha risposto: «Devo leggere questo. Questa informazione è molto importante». Poi ha chiesto ad un'altro turista di aiutare sua figlia a scattare le foto.

Dopo aver finito di leggere, l'uomo ha chiacchierato con un praticante. Ha detto che poiché la sua famiglia era ricca, sono stati presi di mira durante le campagne politiche del PCC. Di conseguenza, non ha mai aderito ad alcuna organizzazione del PCC e sempre sostenuto gli sforzi dei praticanti per aiutare le persone a rinunciare di essere dei mebri del partito.

Quando sua figlia è tornata, un praticante le ha chiesto se voleva rinunciare alla sua appartenenza alla Lega della Gioventù e ai Giovani Pionieri. Con l'incoraggiamento e l'approvazione di suo padre, la figlia ha accettato prima di salire a bordo del loro autobus.