(Minghui.org) La Falun Dafa si è diffusa in lungo e in largo per 27 anni. Temendo la sua popolarità, nel luglio 1999 il Partito Comunista Cinese ha lanciato una campagna nazionale contro questa pratica pacifica per il benessere di corpo e mente. Da allora, milioni di praticanti della Falun Dafa sono stati arrestati, torturati, o addirittura gli sono stati prelevati illegamente gli organi.

I praticanti della Falun Dafa mantengono ancora la loro fede anche in detenzione. Per annunciare il nuovo anno, molti praticanti detenuti hanno inviato i loro saluti per augurare al Maestro Li Hongzhi un felice anno nuovo.

Alcuni dei ben auguranti sono attualmente detenuti nelle seguenti strutture e aree: Prigione di Hulan nella provincia dell'Heilongjiang; centro di detenzione di Sanmenxia nella provincia dell'Henan; Prigione del Gansu; Prigione di Xuchang nella provincia dell'Henan; Dalian, provincia del Liaoning; Prigione di Weinan nella provincia del Shaanxi; Qingyang, provincia del Gansu; Prigione femminile nella provincia del Shaanxi; Siping, provincia del Jilin; Baishan, provincia del Jilin; Jilin, Songyuan e Huadian nella provincia del Jilin; Jinan, Longkou e Yantai, provincia del Shandong; Contea di Taihe, provincia del Anhui; Prigione femminile nella città di Changsha, provincia dell'Hunan; Shenzhen e Guangzhou, provincia del Guangdong; e La prima prigione femminile nella Mongolia Interna.

Due praticanti imprigionati nella città di Jinan, provincia del Shandong, hanno scritto nel loro augurio: «anche se siamo imprigionati, non ci pentiamo di quello che abbiamo fatto, salvare le persone. Non importa dove ci troviamo, ricorderemo la nostra missione come discepoli della Dafa. Maestro, per favore, non preoccuparti per noi. Coltiveremo con fermezza e adempiremo al nostro giuramento. Auguriamo al Maestro un felice anno nuovo e ringraziamo il Maestro per la sua salvezza».