(Minghui.org) Una signora di 70 anni sta affrontando un processo per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 13 maggio scorso, la signora Liao Shulan, residente a Chongqing, è stata arrestata e la sua casa saccheggiata, per aver parlato alle persone del Falun Gong. La sera stessa del suo arresto, è stata rilasciata e posta agli arresti domiciliari. In seguito la donna è stata incriminata ed il suo caso è stato sottoposto al tribunale distrettuale di Jiangbei.

Da quando il regime comunista ha iniziato la persecuzione nel 1999, la signora Liao è stata arrestata più volte e incarcerata per un totale di 4 anni e mezzo.

Nel corso di un arresto, il 21 giugno del 2004, la polizia l'ha picchiata selvaggiamente ed ha saccheggiato la sua casa. Dopo quattro mesi di detenzione è stata condannata alla pena di un anno nel campo di lavoro forzato femminile di Maojiashan.

Liao è stata arrestata di nuovo il 31 maggio del 2012, per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. In seguito è stata condannata a 3 anni e mezzo dal tribunale distrettuale di Changshou e mandata in prigione verso la fine dello stesso anno.

Il 17 settembre 2015 è stata nuovamente arrestata, e poi rilasciata la sera stessa.