(Minghui.org) Molti anni fa una praticante locale del Falun Gong ha parlato della disciplina spirituale (chiamata anche Falun Dafa) e della persecuzione a una dei suoi parenti e l'ha persuasa a dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni giovanili. Dopo che la parente ha compreso la verità, ha portato a casa alcuni opuscoli che i praticanti usano per chiarire i fatti, in modo da permettere anche ai suoi familiari di conoscere la verità sulla Dafa e di lasciare il PCC.
La parente della praticante è la moglie di un venditore di pesce. Quando la praticante faceva la spesa al chiosco del pesciaiolo, coglieva sempre l'occasione per chiarire la verità agli altri acquirenti; anche la moglie del commerciante contribuiva ad aiutarla. Successivamente l'attività dei due coniugi è andata a gonfie vele; sebbene il loro chiosco fosse solitamente pieno di clienti, c'era la coda di persone che aspettavano fuori. Al contrario gli altri venditori non avevano clienti e i loro proprietari erano divorati dall'invidia.
La donna sapeva in cuor suo che la loro fortuna era stata donata dal Maestro Li, fondatore della Falun Dafa. Per mostrare la sua gratitudine verso la Dafa e aiutare anche altre persone a trarne beneficio, non solo ha sfruttato l'opportunità per aiutare a chiarire la verità ai suoi clienti, ma ha anche distribuito i materiali informativi che riceveva dalla praticante a chiunque volesse leggerli.
Ogni volta che qualcuno le chiedeva perché la loro attività fosse così fiorente, lei diceva sempre: “Ho fatto i resti usando le banconote su cui erano stampate le scritte: 'La Falun Dafa è buona' e 'Verità, Compassione e Tolleranza sono buone'. Inoltre recito spesso quelle frasi e ho seguito la volontà del Cielo dimettendomi dal PCC. È questa la ragione per cui sono stata benedetta con buona fortuna!”.
Una volta il proprietario di una fabbrica di dispositivi elettronici ha ascoltato la verità dalla moglie del venditore di pesce e ci ha creduto. Ha quindi ricevuto da lei del materiale informativo e chiesto ai suoi dipendenti di leggerli, e in risposta più di trenta di loro si sono dimessi dalle organizzazioni del PCC usando i loro veri nomi – il proprietario ha inviato la lista dei nomi ai praticanti della Falun Dafa affinché venissero pubblicati sul sito web del Centro per le dimissioni dal PCC.
Successivamente il proprietario della fabbrica ha avuto molta fortuna; ha venduto rapidamente i prodotti arretrati, stoccati nel magazzino, e ha anche ricevuto nuovi ordini. La sua attività è decisamente esplosa! Dopo essere stato ricompensato per la sua buona azione, ha parlato del Falun Gong anche ai proprietari delle fabbriche vicine e ai loro dipendenti e ha aiutato loro a ritirarsi dal PCC.
L'uomo ha molti parenti che vivono in Italia e quando questi gli hanno fatto visita, ha raccontato loro i fatti sulla Falun Dafa e li ha aiutati a lasciare il PCC. Durante la pandemia di coronavirus (virus del PCC) tutte le persone che hanno compreso la verità sono sopravvissute senza riportare alcun danno.
Il virus ha preso di mira le persone e i Paesi che si sono schierati con il Partito. L'Italia è un Paese che ha firmato l'iniziativa “One Belt One Road” con il PCC ed è una delle aree colpite più duramente. I parenti del proprietario della fabbrica che non avevano ancora visitato la loro città natale in Cina e non avevano avuto la possibilità di ascoltare la verità, erano tutti molto preoccupati per la loro salute e la loro sicurezza. Hanno quindi chiesto al proprietario della fabbrica un buon metodo per evitare la pandemia.
L'uomo ha raccontato delle loro preoccupazioni alla moglie del venditore di pesce e lei a sua volta ha riportato quelle preoccupazioni alla praticante. Quest'ultima ha spiegato al proprietario come scaricare l'amuleto della Falun Dafa dal sito web di Minghui – un portafortuna riportante le parole: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone” – e gli ha chiesto di inviare il link, tramite WeChat, ai suoi parenti in Italia. Gli ha anche detto di dire loro di recitare: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone” e di dimettersi dal PCC per stare al sicuro durante la pandemia.
In seguito i parenti del proprietario della fabbrica hanno divulgato queste informazioni anche ad altri parenti e poi inviato alla praticante un elenco di un'ottantina di persone, chiedendole di aiutarli a registrarle sul sito web del Centro per le dimissioni dal PCC. I parenti in Italia hanno anche mostrato la loro gratitudine al fondatore del Falun Gong.
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