Immersa nella compassione del Maestro (Parte 1)

(Minghui.org) Da neonata a bambina traballante che impara a camminare, poi adolescente e infine adulta: queste fasi di una vita umana hanno rappresentato perfettamente ciò che ho vissuto nel mio viaggio come praticante della Falun Dafa negli ultimi 20 e più anni.

Partendo da quando ero una praticante nuova ed entusiasta fino a diventare il coltivatore risoluto e maturo che sono ora, questo viaggio è stato pieno di dolori crescenti ma anche di gioie e traguardi. Tutte le prove e le agonie sono state trasformate in benedizioni dal Maestro Li (il fondatore della Falun Dafa). Non riesco ad esprimere sufficientemente bene a parole cosa di provi ad essere immersa nella grande compassione del Maestro.

Malattia dopo la tribolazione del parto

Ho avuto una vita perfetta che era l'invidia di tutti quelli che mi conoscevano. Ero una bella bambina, la prima della classe, apprezzata dai miei compagni e sempre l’allieva prediletta dagli insegnanti. I miei genitori mi amavano e mi hanno dato tutto ciò di cui ho avuto bisogno. Dopo la laurea sono diventata insegnante e ho insegnato cinese al liceo. Presto ho incontrato mio marito: ci siamo sposati e abbiamo messo su famiglia.

Tuttavia, dopo aver dato alla luce mia figlia, la vita che conoscevo è improvvisamente cambiata. Dopo il parto ho avuto una febbricola persistente, dolore lombare e debolezza agli arti. All’epoca mi hanno diagnosticato problemi polmonari e cardiaci che tuttavia non sembravano seri, ma mi hanno comunque causato molto dolore e ansie.

Con il passare del tempo i miei sintomi sono peggiorati. Inoltre ho iniziato ad avere mal di testa, difficoltà respiratorie e irregolarità del battito cardiaco. Ho dovuto prendere una pausa dal lavoro. Ho provato molti trattamenti, ma nessun farmaco o iniezione mi ha potuta aiutare. I miei sintomi hanno continuato a peggiorare al punto che non ce la facevo più. Soffrivo ogni secondo di ogni singolo giorno. Ho concluso la mia carriera di insegnante e ho fatto domanda per il pensionamento anticipato.

Mio marito e altri parenti mi hanno portata nei migliori ospedali del Paese. Mi sono sottoposta a molti esami e test, cercando di arrivare alla causa principale della mia malattia. Ben presto mi è stato diagnosticato un cancro ai polmoni che si era diffuso nel lobo sinistro. Avevo anche un infiammazione del muscolo cardiaco, battito cardiaco accelerato e nevrastenia.

La notizia è stata uno shock per tutti. Non potevamo crederci e non volevamo arrenderci. Io e la mia famiglia abbiamo viaggiato ancora di più in altri ospedali per avere una seconda opinione. Abbiamo consultato medici sia cinesi che occidentali e abbiamo avuto da tutti la stessa diagnosi. Poiché non esiste una cura specifica, sono stata condannata a morte dalla moderna scienza medica.

Ma volevo vivere e non ero ancora pronta a rinunciare. Mio marito ha insistito perché venissi ricoverata in ospedale e ricevessi delle cure. Le mie spese mediche erano enormi e presto i nostri risparmi si sono esauriti. Tuttavia stavo peggiorando giorno dopo giorno. Mio marito ha detto: “Anche se dobbiamo vendere tutte le nostre cose e prendere in prestito denaro, dobbiamo continuare le cure”.

Ma non potevo lasciare che la mia famiglia venisse derubata di una vita e di tutto ciò che avevamo: potevo ancora morire, dopotutto, e lasciare la mia famiglia profondamente indebitata. Per ridurre i costi sono tornata a casa ma ho comunque ricevuto le cure. Ho assunto farmaci e mi sono sottoposta a delle iniezioni. Dopo un po' le mie natiche sono diventate dure come una roccia per tutte le iniezioni che ho fatto. Era così doloroso che non potevo sedermi o camminare. Ho iniziato ad avere difficoltà a prendermi cura di me stessa. Mia suocera è venuta per prima a darmi una mano, ma presto ha scoperto che una persona non era sufficiente e così anche mia madre è venuta ad aiutarmi.

Ero senza fiato e dovevo riposare un paio di volte per finire una frase. La grande pressione che avvertivo alla gabbia toracica mi causava molto dolore, che all'inizio era localizzato solo nella parte posteriore del torace, ma gradualmente si è spostato verso il centro, poi verso la parte anteriore del mio corpo fino a quando mi doleva l'intera area del torace.

Il dolore lancinante mi teneva sveglia tutta la notte. La febbricola costante è diventata alta. Non riuscivo nemmeno a capire quando il mio materassino elettrico era in posizione alta finché la mia schiena non si bruciava. Non potevo né mangiare né dormire, non potevo fare altro che sdraiarmi sulla schiena e piangere tutto il giorno. Quando sono scivolata nella depressione, la mia famiglia felice non esisteva più.

Ogni giorno, quando tornava a casa dal lavoro, mio marito veniva a parlarmi solo per voltarsi e asciugarsi le lacrime dopo poche frasi. Avevo solo 30 anni e doveva essere il periodo migliore della mia vita.

Il libro divino

Proprio quando avevo rinunciato a ogni speranza e stavo semplicemente aspettando che la mia vita finisse, è accaduto un miracolo. Non dimenticherò mai quel giorno.

Era un giorno di marzo del 1997, dopo il Festival delle Lanterne. Un’amica del college è venuta a trovarmi e mi ha portato un libro. Le ho detto che non avevo voglia di leggerlo; avevo difficoltà a respirare, mi faceva male il petto, avevo mal di testa e avevo le vertigini, semplicemente non stavo abbastanza bene per leggere. Tuttavia lei mi ha raccontato di essere rimasta entusiasta del libro e che si trattava di un libro diverso da qualsiasi altro nella storia dell'umanità, che era un libro divino. Non le credevo e ridevo dentro di me ma, per essere gentile, le ho chiesto di lasciarmelo, anche se non avevo intenzione di leggerlo.

Poi è scesa la notte e tutto taceva. Mentre tutti gli altri dormivano, io giacevo a letto completamente sveglia. In preda al dolore non riuscivo ad appisolarmi nemmeno per un attimo. Ho pensato a quello che mi aveva detto la mia amica e al libro. Cosa abbastanza strana, quel semplice pensiero mi ha causato una corrente calda attraverso tutto il corpo: non mi ero mai sentita così a mio agio e così tranquilla. Inconsapevolmente la mia mano si è allungata e ha raggiunto il libro. Piena di curiosità, l’ho aperto e ho iniziato a leggere.

Ero assorbita dalla lettura, come se tutti i caratteri del libro mi parlassero. Quando ho finito l'introduzione Sulla Dafa, non vedevo l'ora di arrivare alla prima conferenza.

Il Maestro ha detto:

“L'intera società umana è allo stesso livello. Quando questi esseri cadono fino a questo livello, guardati dal punto di vista dei poteri o dalla prospettiva dei Grandi Illuminati, dovrebbero essere distrutti. I Grandi Illuminati, tuttavia, mossi dalla loro compassione benevolente, hanno dato loro un'altra opportunità e hanno costruito questo ambiente speciale e questa dimensione unica. Tutte le vite in questa dimensione sono diverse da quelle nelle altre dimensioni dell'universo. Gli esseri in questa dimensione non possono vedere gli esseri in altre dimensioni o la vera natura dell'universo. Perciò è proprio come se questa gente fosse persa in un mondo d’illusioni. Per guarire dalle malattie o eliminare le tribolazioni e il karma, queste persone devono coltivare e ritornare alla loro vera natura originaria: questo è ciò che affermano tutte le scuole di coltivazione. Ognuno dovrebbe ritornare alla propria vera natura: questo è il vero scopo dell'essere “umani”. Quindi, quando una persona vuole coltivare, considerano che la sua “natura di Budda” si sia manifestata”. (Prima lezione, Zhuan Falun)

“... questo campo può correggere tutti gli stati anomali. Il corpo di un essere umano non dovrebbe soffrire di malattie: la malattia è uno stato anomalo che il campo può rettificare”. (Terza lezione, Zhuan Falun)

È così? Gli esseri umani non devono avere malattie? Significa che potevo ancora vivere? Ogni carattere dello Zhuan Falun mi martellava l'anima e rovesciava ogni concetto che avevo sulla vita. Non riuscivo a metterlo giù e continuavo a leggere. Mi ero dimenticata del tempo e della mia malattia: ero in un mondo completamente diverso.

Quando ho sentito qualcuno alzarsi per andare in bagno, ho guardato l'orologio e ho capito che erano già le 3 del mattino. Non volevo disturbare nessuno, quindi ho chiuso con riluttanza lo Zhuan Falun e ho spento la luce. Ero sdraiata a letto ancora del tutto sveglia e la mia mente era carica di milioni di pensieri. Ero eccitata e felice senza sapere esattamente perché.

Non appena il primo raggio di sole è apparso all'orizzonte, ho afferrato lo Zhuan Falun e ho finito di leggerlo. Ha dato un soffio di vita alla mia mente e al mio corpo morente. Mi sono sentita ricaricata ed ero piena di energia.

Riguadagnare la mia salute

Non riuscivo a contenere la mia eccitazione e gioia. Sono saltata sulla mia bicicletta e sono andata a casa della mia amica nonostante le proteste della mia famiglia. Non appena mi ha visto, i suoi occhi si sono illuminati: “Ti sei ripresa? È fantastico!”. Le ho restituito lo Zhuan Falun dicendo: “Ho letto l'intero libro e mi sono ripresa. È incredibile”.

Mi ha detto: “Ma c’è di più. Ci sono cinque esercizi”. Sono stata così felice di sentirlo. Avevo praticato altri qigong con mio padre e credevo nell'insolito potere del qigong di guarire e mantenermi in forma. Non vedevo l’ora di imparare gli esercizi. Anche la mia amica era nuova e non li conosceva bene quindi mi ha portata a casa di un praticante veterano, che molto pazientemente e ci ha mostrato più volte i movimenti finché non li abbiamo imparati.

Era buio quando sono tornata a casa. Andavo in bici come se qualcuno mi stesse spingendo e tutto il mio corpo fosse leggero. Alla fine ho capito come ci si sente ad essere sani.

Il giorno dopo, verso mezzogiorno, mi sono seduta sul letto e mi sono appoggiata alla testiera del letto con gli occhi chiusi per riposare. All'improvviso ho visto una bellissima cosa rotonda avvolta da una scintillante luce dorata fluttuare verso di me. Sono rimasta sbalordita: “Che cos'è?”. Poi mi sono ricordata: “Il Falun! (la ruota della legge) È un Falun!”. Era straordinariamente bello.

Il Falun ruotava e brillava di una bellissima luce dorata. È venuto verso di me lentamente e si è fermato proprio davanti a me. Ho spalancato gli occhi e sono rimasta ipnotizzata: ho potuto vedere il Taiji e lo srivatsa all'interno del Falun che ruotavano da soli. È stato incredibile. In una frazione di secondo il Falun mi è entrato nel petto. Sono rimasta scioccata e mi sono seduta in posizione verticale. È stato incredibile.

Sono diventata ancora più convinta del potere soprannaturale della Dafa. I giorni seguenti ho trascorso molto tempo a fare gli esercizi e facevo la serie completa un paio di volte al giorno. Una notte, dopo che mia figlia si è addormentata e mentre mio marito guardava la televisione in soggiorno, mi sono seduta sul letto e ho meditato. Subito dopo essermi seduta, ho sentito come se le mani fossero scomparse, poi è toccato alle braccia, e alla fine non riuscivo a sentire nemmeno le gambe. A poco a poco il mio intero corpo era scomparso tranne la mia testa. Avevo paura: tutto il mio corpo era sparito e non potevo muovermi. Cosa fare? Poi anche la mia testa è scomparsa, è rimasta solo un po' di coscienza. Ero consapevole e potevo sentire il suono della TV in soggiorno.

Ero ossessionata dagli esercizi, ma all'inizio non ponevo molta enfasi nello studio della Fa. Nonostante questo sono guarita da tutte le malattie e mi è stata data una nuova vita. Due mesi dopo, ho chiesto di tornare al lavoro.

Elevare il mio carattere morale

Con l'aiuto degli amici praticanti, gradualmente, sono arrivata a capire l'importanza dello studio della Fa. Ho ricevuto una copia dello Zhuan Falun e di altri libri della Dafa e li ho letti ogni giorno. Studiando la Fa ripetutamente ho prima imparato i principi dell'essere umano, poi mi sono illuminata ai principi dell'essere un coltivatore. Pian piano ho anche capito come nascono le malattie. Studiando la Fa, ho trovato le risposte a molte domande nella vita che mi avevano sconcertato.

Dopo la svolta dal livello di guarigione e mantenermi in forma, ho iniziato a coltivare veramente. Ho cercato di applicare i principi universali di Verità-Compassione-Tolleranza nelle mie interazioni con gli altri e nel trattare le cose nella mia vita quotidiana. Studiavo la Fa ogni giorno e cercavo di essere all'altezza dei suoi standard. Non solo la mia salute è migliorata, ma tutta la mia visione della vita è cambiata.

Prima pensavo a me stessa in qualunque cosa facessi, ed ero piuttosto egoista. Dopo aver iniziato a coltivare la Dafa sono cambiata e ora considero sempre per primo gli altri. Ho cercato di essere gentile con le persone perché il Maestro ha detto:

“D’ora in poi, qualunque cosa facciate, dovrete innanzitutto considerare gli altri, in modo tale da conseguire la retta illuminazione sull’altruismo”. (“La natura di Budda è senza omissioni”, Elementi essenziali per un ulteriore progresso)

Ho sentito veramente che il mio corpo e la mia mente venivano continuamente purificati ed elevati nella Dafa.

Una volta mio marito si è ubriacato e quando è tornato a casa mi ha urlato e insultato senza motivo. Mi sono ricordata cosa ha detto il Maestro: “Non avete ricambiato le percosse o le ingiurie”. ( Lezione a Sydney)

Ho deciso di mantenere alta la mia xinxing e non ho litigato con lui. Indipendentemente da quanto urlasse e imprecasse, sono rimasta calma e la cosa non mi ha turbata. Poi ha iniziato a picchiarmi. Non ho reagito e la cosa lo ha fatto infuriare: “Perché non ti difendi e non mi picchi anche tu?”. I suoi pugni sferzati con forza mi piombavano sul volto e sulla testa come gocce di pioggia, e mi si accaniva sempre più duramente contro fino a quando non ha dovuto fermarsi e riprendere fiato. Anche se non ho risposto né detto nulla per tutto il tempo, mi sono sentita molto ferita dal fatto che fosse così irragionevole e violento. Quando mi sono coricata ho chiesto al Maestro di aiutarmi.

Nel momento in cui mi sono sdraiata, è successo qualcosa di incredibile; ho sentito il Falun ruotare. Ho sentito la rapida rotazione del Falun nel mio basso addome e ho sentito una gratitudine senza fine. È stato un incoraggiamento del Maestro perché ho mantenuto alta la mia xinxing.

Da quel giorno posso sentire la rotazione del Falun ovunque mi trovi, specialmente quando sono calma e immobile, come ad esempio quando mangio, quando dormo, quando sono seduta davanti alla mia scrivania a lavorare. Sono diventata ancora più diligente e sempre felice di aiutare gli altri.

Diffondere la Fa

Mi sono unita a un gruppo locale di studio della Fa che si incontrava ogni sera. Ogni mattina, prima di andare al lavoro, andavo in bicicletta in un luogo di pratica per fare gli esercizi con altri praticanti. Durante i fine settimana organizzavamo eventi per diffondere la Fa e tenevamo conferenze di condivisione.

Immersa nella compassione del Maestro, mi sento molto risoluta. Ho diffuso la buona notizia della Dafa agli amici e alla famiglia, ai compagni di classe e ai colleghi, ai vicini e alla gente della mia città natale. Il numero di persone che praticano la Dafa è cresciuto ogni settimana a livello locale e in tutto il Paese.

Per praticità, sia per gli amici praticanti che per me stessa, dopo aver ottenuto il consenso dalla mia famiglia, ho avviato un gruppo di studio della Fa a casa mia e un luogo di pratica nelle vicinanze. Ci incontriamo ogni sera a casa mia per studiare la Fa e ogni mattina ero quasi sempre la prima ad arrivare al luogo di pratica con il mio registratore. Lo studio della Fa e gli esercizi sono diventati una parte così integrante della mia vita che li facevo ogni giorno senza pensare, come se fossero una cosa naturale ed essenziale come bere e mangiare.

(Continua)