(Minghui.org) Nel dibattitoonline “I crimini del Partito Comunista Cinese contro l’America” registrato il 10 novembre e organizzato dal Committee on the Present Danger: China (CPDC - Comitato sul Pericolo Attuale: la Cina), i relatori hanno discusso di come il Partito Comunista Cinese (PCC) diffonda la sua ideologia comunista nel mondo e interferisca nelle elezioni statunitensi, definendola un’organizzazione criminale transnazionale.

Il 10 novembre 2020 il CPDC ha tenuto il webinar “I crimini del Partito Comunista Cinese contro l’America”

L’investimento delle società statunitensi nel PCC serve a finanziare attività criminali

Il CPDC ha affermato che il PCC è noto per la sua oppressione in patria e per le minacce all’estero, e che è diventato ampiamente percepito come un prevaricatore. Ma ciò che il PCC è veramente diventato, grazie alla sua espansione mondiale, è un’organizzazione criminale transnazionale.

Peggio ancora, gli americani inconsapevoli stanno finanziando la miriade di crimini del PCC, per un importo di trilioni di dollari, tramite piani pensionistici e altri investimenti in borsa nelle società di Pechino controllate dallo Stato e legate al Partito. Il Pentagono ha designato decine di queste società come “compagnie militari comuniste cinesi”. Tali società costruiscono le armi e la tecnologia progettate per dominare e schiavizzare le persone dalla mentalità libera in Cina, America e nel resto del mondo libero.

Frank Gaffney, vicepresidente del CPDC ed ex sottosegretario alla difesa (temporaneo) durante l’amministrazione Reagan, ha affermato che il PCC è il nemico comune del mondo. Molti esperti e funzionari di alto rango non si sono fatti ingannare dalla natura del PCC dopo l’emergere di prove sui suoi crimini risultanti da eventi recenti, in particolare il virus del PCC (il virus COVID-19).

Sulla base dei massacri del PCC e di altri crimini contro l’umanità, Gaffney ha sottolineato di essere giunto alla conclusione che il PCC è un’organizzazione criminale transnazionale e che il governo degli Stati Uniti dovrebbe esserne consapevole e proibire gli atti criminali del PCC.

Esperto cinese: Il PCC ha interferito nelle elezioni generali statunitensi

Charles “Sam” Faddis, ex ufficiale delle operazioni della CIA, autore e commentatore per la sicurezza nazionale, ha affermato che il PCC ha usato propaganda e sovversione contro altri Paesi. Ha cercato di sovvertire le élite di altri Paesi o di lavorare con gruppi di quei luoghi per “spingere l’agenda del Partito Comunista Cinese a beneficio di Pechino e a scapito di altri Paesi”.

Faddis ha sottolineato che negli ultimi sei o sette mesi il PCC ha sostenuto il “Black Lives Matter” (BLM) e altri gruppi che hanno manifestato nelle strade. “Se guardate ai fondi che si spostano nel movimento BLM, troverete che una parte significativa proviene da un’organizzazione cinese chiamata Chinese Progressive Association (CPA)”. Il ramo di Boston del CPA solleva ogni anno la bandiera della Cina a Boston. Il ramo a San Francisco ha un legame stretto e di lunga data con il consolato cinese locale. Le origini del CPA risalgono a una serie di gruppi istituiti negli anni ‘60 e ‘70, che avevano tutti legami con il PCC e promuovevano l’agenda marxista sul suolo statunitense.

Trevor Loudon, esperto di attività marxista sediziosa e rivoluzionaria, autore e regista di The Enemies Within, ha inoltre spiegato che il Consolato cinese a San Francisco e il CPA hanno svolto un ruolo chiave nell’infiltrazione del PCC negli Stati Uniti.

Loudon ha detto: “Quello che abbiamo osservato negli ultimi anni è una rete di organizzazioni di registrazione degli elettori di massa che attraversano tutti gli Stati Uniti, ma si concentrano principalmente nella parte meridionale degli Stati Uniti e in California. Questi sono gestiti principalmente dalla Liberation Road, che è un gruppo comunista filo-cinese. Ciò fornisce efficacemente personale al CPA”. Hanno creato un gruppo in Virginia chiamato New Virginia Majority per iscrivere centinaia di migliaia di elettori pro-democratici di minoranza e farli votare. Sono stati in grado di trasformare la Virginia da Stato repubblicano a Stato democratico.

Questi gruppi stanno lavorando negli Stati del sud per distruggere da quei luoghi la base del partito repubblicano, come hanno dichiarato apertamente nei loro scritti. Un gruppo chiamato “Seed the Vote”, gestito da un membro di spicco del CPA, che lavorava direttamente con il consolato cinese a San Francisco, ha lavorato in diversi Stati chiave, tra cui: Texas, Florida, Michigan, Wisconsin, Arizona, Nevada, Pennsylvania e Carolina del Nord. Hanno creato dei gruppi in questi Stati per fare una massiccia registrazione degli elettori e convincere centinaia di migliaia di minoranze a votare, nel tentativo di capovolgere questi Stati.

Loudon ha sottolineato: “Stiamo osservando frodi elettorali ovunque, corruzione della macchina elettorale, persone morte che votano, ... Ma quello che stiamo ignorando è proprio davanti ai nostri occhi, ovvero che i comunisti pro-PCC hanno 7.000 volontari motivati alle ultime elezioni... In Arizona, hanno fatto 7 milioni di telefonate. Hanno bussato a 1 milione di porte nella sola Arizona. Tutto generato dai comunisti pro-PCC”. Le loro attività per manipolare il voto degli elettori sono legali, “ma viene fatto nell’interesse della Cina comunista: specialmente per eleggere Joe Biden che loro (il PCC) amano e per distruggere Donald Trump che di certo non amano”.

Gordon Chang: Il PCC è l’organizzazione criminale transnazionale numero uno

Gordon Chang è un commentatore, avvocato e autore di The Coming Collapse of China. Ha sostenuto che il PCC utilizza l’intelligenza artificiale, i big data e le telecamere di sorveglianza per monitorare 1,4 miliardi di cinesi. Qualsiasi crimine su larga scala contro gli Stati Uniti e avviato dalla Cina, comprese banconote contraffatte, fentanyl, attacchi informatici, riciclaggio di denaro e furto di proprietà intellettuale, non può accadere affatto se il PCC non lo approva. “Dovremmo chiamarlo come lo chiama Pechino: ‘Guerra senza limiti’”.

Chang ha affermato che il PCC, per aumentare la sua influenza nel mondo, utilizza attività criminali per rafforzare il suo potere e indebolire i poteri di altri Paesi.

Chang ha sottolineato: “Il regime cinese è noto per la sua malvagità. Nessun crimine è troppo grande o troppo piccolo per il Partito”.

Sean Lin: Il PCC ha lanciato la guerra contro la fede e ha promosso il comunismo nel mondo

Il dottor Xiaoxu Sean Lin è il direttore esecutivo della Global Alliance Against Comunist Disinformation and Propaganda (Alleanza mondiale contro la disinformazione e la propaganda comunista); è un microbiologo sopravvissuto al massacro di Piazza Tiananmen e praticante del Falun Gong.

Il dottor Lin ha sottolineato che il PCC non si preoccupa delle vite umane, infatti ha nascosto informazioni sul COVID-19 e ha causato la diffusione della pandemia nel mondo. Più di 200.000 americani sono morti per causa sua.

Il PCC è in guerra contro tutte le religioni in Cina. Porta avanti la persecuzione contro il Falun Gong, i cristiani, gli uiguri e molti gruppi etnici e religiosi.

Il dottor Lin ha dichiarato: “Vogliono cambiare la spiritualità delle persone, la vostra identità e la vostra mente”.

Lin ha anche affermato che nelle elezioni statunitensi, attraverso la sua macchina di propaganda, “il PCC vuole far credere alla gente che la giustizia non ha speranza negli Stati Uniti. Vogliono anche che il mondo intero veda che il faro della libertà e della democrazia - gli Stati Uniti - non funziona. Vogliono promuovere la loro ideologia e il loro sistema totalitario”.

Vogliono distruggere la fede del popolo americano nel percorso che i suoi padri fondatori hanno stabilito. “Siamo già in guerra in questo momento”.

Oltre agli oratori di cui sopra, anche Ilshat Hassan, direttore di China Affairs, World Uyghur Congress e Maura Moynihan, specialista del Tibet, ex capo dell’ufficio di Radio Free Asia/Nepal e editorialista di The Asian Age, hanno parlato della persecuzione del PCC contro le persone nello Xinjiang e Tibet.

Informazioni generiche: “The Committee on the Present Danger: China”

“The Committee on the Present Danger: China” è un’organizzazione multipartitica fondata a Washington DC il 25 marzo 2019 da oltre due dozzine di importanti personalità statunitensi della difesa, politica, religione e dei media. L’organizzazione crede che le principali élite americane si siano rese conto che, come l’Unione Sovietica in passato, il PCC rappresenta una minaccia per i concetti e l’ideologia liberali che gli Stati Uniti sostengono, e che per sconfiggere questa minaccia, gli Stati Uniti devono raggiungere un nuovo consenso su politiche e priorità.

Informazioni generiche: “Chinese Progressive Association” (CPA)

Il CPA è stato fondato nel 1972 a San Francisco da funzionari di un’organizzazione cinese “I Wor Kuen” (IWK). IWK ha affermato di voler “applicare scientificamente il marxismo, il leninismo e il pensiero di Mao Zedong alla rivoluzione americana”. Oggi, il CPA ha sedi a San Francisco, New York e Boston. Si presume che il CPA abbia stretti legami con il PCC.

Durante le elezioni statunitensi, il CPA ha istituito gruppi di lavoro speciali in un certo numero di Stati, tra cui: Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Arizona, Nevada, Carolina del Nord, Florida e altri Stati chiave ancora in bilico per le elezioni come il Texas, nel tentativo di promuovere Biden.