Auckland, Nuova Zelanda: Politico chiede la fine del comunismo durante la manifestazione

(Minghui.org) Domenica 18 ottobre, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una manifestazione pacifica e una parata automobilistica in piazza Avondale Town Square in Nuova Zelanda. Le persone si sono fermate ad ascoltare i praticanti ed alcune si sono anche avvicinati alle auto per leggere le informazioni. Altre ancora hanno espresso la loro ammirazione e il loro sostegno, hanno scattato foto e hanno alzato in su il pollice in segno di approvazione.

I praticanti hanno tenuto una manifestazione ad Avondale Town Square a West Auckland il 18 ottobre per parlare alle persone della brutale persecuzione in corso in Cina

Oltre alla manifestazione, si è tenuta una parata automobilistica con cartelli informativi per far conoscere la persecuzione

I passanti dopo aver appreso della persecuzione, firmano la petizione per mostrare il loro sostegno

Il MC ha introdotto la Falun Dafa e ha spiegato il motivo della manifestazione: «Da quando il regime comunista è salito al potere, milioni di praticanti sono stati sottoposti a trattamenti brutali. Il PCC ha depredato la Cina distruggendo 5000 anni di antica cultura tradizionale e l’etica morale che ha sempre mantenuto l'ordine sociale. Oggi le attività del Partito si sono diffuse in tutto il mondo. Esortiamo i neozelandesi ad ergersi e a resistere all'infiltrazione del PCC in questo Paese. Se non avesse mentito sul virus, si sarebbe potuta evitare la pandemia. Ora è giunto il momento per tutti noi di rifiutarlo e di porgli fine».

Porre fine al comunismo, e lasciare che la pace e la libertà ritornino in Cina

Chris Newman, un membro chiave del partito politico Advance NZ, si rivolge alla manifestazione

Chris Newman è un membro chiave del partito politico Advance NZ. È anche segretario generale del New Zealand Direct Democratic Party. Invitato come ospite speciale, nel suo discorso ha detto: «Sebbene la dittatura sia lunga quanto la storia umana, la tirannia del PCC contro il suo popolo non ha precedenti nella storia. La Falun Dafa, che è presa di mira dal regime cinese, è una forma di fede tradizionale».

«Durante i suoi oltre 70 anni di dominio autocratico, il regime ha escogitato ogni tipo di metodo per consolidare il suo potere e controllare le persone. Le tattiche utilizzate sono sadiche e raccapriccianti. Obbligano i medici a prelevare gli organi mentre la persona è in vita, per venderli alle organizzazioni di trapianto gestite dallo Stato. Queste azioni brutali e fredde violano tutte le leggi sui diritti umani. Le vittime sono persone aderenti a diverse religioni e dissidenti politici che sono detenuti nelle carceri, e il regime ricava enormi profitti dalla loro vendita».

«Quale crimine si è commesso nel seguire il proprio credo religioso? Perché il PCC è così paranoico? I praticanti della Falun Dafa stanno semplicemente praticando una forma di meditazione e vivono secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Allo stesso modo, i cristiani vivono semplicemente secondo i loro ideali religiosi. Attualmente, gli uiguri, i tibetani e i cittadini di Hong Kong sono in pericolo».

«Attraverso il progresso della tecnologia, il regime sta monitorando le persone utilizzando dispositivi sofisticati come il riconoscimento facciale, la sorveglianza ventiquattro ore su ventiquattro, la valuta digitale, il lavaggio del cervello attraverso l'istruzione, il controllo sui media, l'eliminazione degli obiettori, il controllo delle religioni, impiegando le forze dell'ordine violente e così via. È un'organizzazione perversa che tutta l'umanità dovrebbe condannare. Sono anche abili nel controllare l'informazione, nel fabbricare menzogne e nel coprire le loro azioni malvagie per giustificare la legittimità del Partito. Fortunatamente, molti cittadini cinesi, attivisti politici, informatori, coloro che sono sopravvissuti alla persecuzione e i loro familiari, rendono costantemente le persone consapevoli della verità».

«Spero che i cittadini neozelandesi e il governo possano unirsi agli Stati Uniti e alle altre nazioni occidentali sviluppate, per porre fine al comunismo. Lasciate che i cittadini cinesi godano della libertà, lasciate che la pace e la libertà ritornino in Cina».

Il PCC è "Barbaro"

Mafuike Falakoa è d'accordo con i principi della Falun Dafa - Verità, Compassione e Tolleranza

Mafuike Falakoa, lavora alla Young New Zealand. Ha detto: «Ho sentito parlare della persecuzione quando ero in Australia. Tantissimi praticanti della Falun Dafa sono scomparsi, sono stati uccisi per i loro organi. Negli ultimi due anni ho cercato informazioni al riguardo. Mi piacciono molto i cinesi e ho diversi amici cinesi. Tuttavia non mi sono mai fidato del PCC, il prelievo forzato di organi mi preoccupa molto. Sono un donatore di organi. Se un giorno morirò, voglio donare i miei organi per aiutare gli altri. Penso che questa sia la parte più bella dell'umanità. Aiutare gli altri mi dà gioia. Sono decisamente contro un paese che permette che gli organi vengano prelevati senza consenso e venduti per profitto».

«Mi piace anche la meditazione, mi rende calmo. Non vedo quale sia il problema. I principi di Verità, Compassione e Tolleranza, possono cambiare completamente una persona, come ad esempio il tuo carattere, il modo in cui tratti gli altri. Da quando ho saputo della persecuzione, lo racconto a tutti quelli che conosco».

«Attualmente sto anche seguendo la situazione di Hong Kong. Non mi piacciono affatto i modi barbari del PCC. Sono d'accordo con i valori della democrazia. Le persone dovrebbe avere libertà di parola e poter protestare liberamente».

Il PCC deve porre fine alla sua persecuzione nei confronti della Falun Dafa in Cina

Michael Pellow spera che più persone prestino attenzione alla persecuzione della Falun Dafa in Cina

Michael Pellow è un tecnico in pensione e, ha imparato la meditazione in India. Ha riferito: «So che la meditazione può aiutare a trovare la vera pace. So chiaramente come ci si sente. Credo nella reincarnazione e che si verrà ricompensati per aver compiuto buone azioni e puniti per le cattive. Perciò dobbiamo fare cose buone, altrimenti i guai busseranno alla tua porta».

«Molte persone forse pensano che potrebbero rimetterci se offendono il PCC, quindi dobbiamo fare in modo che più persone sappiano cosa sta succedendo e che prestino più attenzione a questo. Se possiamo, dovremmo anche smettere di comprare le merci fatte in Cina, perché è molto probabile che siano fatte attraverso il lavoro forzato. Il PCC deve fermare la sua persecuzione del Falun Gong. Il prelievo forzato di organi non dovrebbe essere favorito, è terribile. Dobbiamo far conoscere a più persone la provenienza di questi organi».