(Minghui.org) Nel settembre 2020, una donna di settantatre anni è stata segretamente condannata a quattro anni di reclusione per la sua fede nel Falun Gong. La famiglia della signora Zhao Liying è stata tenuta all'oscuro del suo stato di salute e sono stati informati della condanna solo un mese dopo.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 14 settembre 2019 Zhao, una maestra elementare in pensione residente a Neijiang, provincia dello Sichuan, dopo essere stata seguita dalla polizia è stata arrestata per aver appeso materiale informativo sul Falun Gong. La polizia ha saccheggiato la sua casa alla ricerca di materiali inerenti alla pratica e subito dopo è stata incarcerata presso il centro di detenzione del Neijiang .

Nel mese di dicembre, la polizia ha presentato il caso al procuratore. Da allora la sua famiglia non ha ricevuto aggiornamenti ufficiali sul suo caso.

Alla fine di ottobre 2020, quando la famiglia di Zhao si è recata al centro di detenzione per inviarle dei vestiti, sono stati informati che la loro madre è stata condannata a quattro anni con una multa di 2.000 yuan (circa 250 euro) il mese scorso.

La famiglia quindi si è recata in procura per capire il motivo per cui è stata tenuta all’oscuro sulla condanna inflitta alla madre. Il personale non ha risposto alla loro domanda, ma ha rapidamente mostrato loro il verdetto, prima di ritirarlo.