(Minghui.org) Una donna di sessantasei anni si trova in condizioni sanitarie critiche dopo mesi di prigionia, per la sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 1° settembre dell’anno scorso la signora Zhang Zhongyi, della città di Kunming, provincia dello Yunnan, è stata arrestata in casa e nel pomeriggio inviata al centro di detenzione della città.

Il 4 marzo scorso è stata processata in videoconferenza dal tribunale distrettuale del Xishan. La sua famiglia non ha potuto partecipare all'udienza. Il 3 aprile è stata condannata a un anno e sette mesi di prigione, con una multa di 2.000 yuan (circa 260 euro).

Zhang ha sviluppato una grave colecisti e altre patologie poco dopo essere stata reclusa nella prigione femminile n. 2 nella provincia dello Yunnan.

Le autorità carcerarie hanno informato la famiglia sulle condizioni critiche sopraggiunte, ma non hanno mai permesso di farle visita.

Ora è in cura presso l'ospedale della prigione. I dettagli sulle sue condizioni non sono ancora chiari. Il suo rilascio è previsto per il 31 marzo 2021.