(Minghui.org) Il 27 ottobre, a Montreal, davanti al consolato cinese, i praticanti del Falun Gong hanno chiesto la disintegrazione del Partito Comunista Cinese (PCC).

Il loro appello è in risposta alla brutale persecuzione del Falun Gong in Cina, che dura da ventuno anni e al danno che il PCC sta causando al mondo. I praticanti hanno raccolto le firme per la petizione che chiede di porre fine al Partito, e per questo hanno ricevuto un grande sostegno dal pubblico. Molti praticanti hanno sentito che la pandemia ha risvegliato la consapevolezza di molte persone, riguardo alla minaccia messa in atto dal PCC al mondo.

Fuori dal consolato cinese, si sono allineati lungo la strada e hanno mostrato grandi striscioni in lingua francese, inglese e cinese: “La Falun Dafa è buona”, “Stop alla persecuzione del Falun Gong”, “Stop agli espianti di organi”, “Le persone muoiono”, “Il PCC è la radice della pandemia”, “Lascia il PCC per essere al sicuro”. Una parata di auto ha anche fatto il giro delle strade attorno al consolato cinese per diffondere i messaggi.

Montreal, il tour di auto di fronte al consolato cinese. La scritta in cinese sul tetto dell'auto recita: «Il Partito Comunista è malvagio, sta distruggendo l'umanità»

I praticanti del Falun Gong tengono striscioni davanti al consolato cinese a Montreal

In Quebec, le persone firmano la petizione che chiede di porre fine al PCC

Molte persone si sono fermate a leggere gli striscioni e scattare foto. Alcuni hanno ringraziato i praticanti e li hanno incoraggiati a continuare il grande lavoro. Altri sono stati molto favorevoli alla petizione per porre fine al PCC. Una persona ha detto: «Quello che stai facendo è giusto!» mentre un'altra ha affermato: «Certo che vorrei firmare!», e ancora un altro: «Grazie per aver detto ciò che penso».

Galina ringrazia i praticanti del Falun Gong, per essersi fatti avanti per diffondere la verità

Una donna, di nome Galina, ha detto di essere stata toccata dalle grandi azioni dei praticanti, perché conosce la natura malvagia e ingannevole del Partito Comunista, in quanto proviene dall'ex Unione Sovietica. Ha detto: «Tutte le parole del Partito Comunista sono bugie. È fantastico che voi ne parliate alla gente. Le vostre attività sono significative. Dobbiamo bloccare l'influenza del Partito Comunista».

Bishakh, uno studente della McGill University, era felice per la raccolta delle firme. Ha vissuto a Taiwan ed è a conoscenza della crudele persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Spera di vedere uniti tutti i paesi occidentali per respingerlo. Ha affermato: «Il PCC sta minacciando il mondo intero. Se tutte le persone dei paesi occidentali potessero agire e resistergli , il mondo andrebbe in una direzione migliore».

I praticanti hanno anche chiesto ai dipendenti del consolato cinese, di fare la scelta giusta per il loro futuro e di rinunciare al PCC e alle sue organizzazioni giovanili affiliate. Una praticante di nome Yang ha detto nel suo discorso durante la manifestazione davanti al consolato: «Sei in una terra libera, dove puoi leggere le notizie senza censura. Sai che il collasso del PCC è inevitabile. Coloro che lo lasceranno saranno benedetti. Sbrigatevi a cacciarlo via! Vi auguro un futuro radioso. Questo è il desiderio di tutti i praticanti del Falun Gong!».