(Minghui.org) Xu Guixian, una praticante del Falun Gong di sessant'anni della città di Jinzhou, è stata condannata a quattro anni di reclusione dal tribunale distrettuale di Linghe, all'inizio di marzo dello scorso anno. La donna è stata mandata alla sesta divisione del quinto reparto carcerario della prigione femminile dello Liaoning nell'aprile 2019, e da allora viene torturata.

Il 1° giugno scorso, i responsabili della prigione hanno iniziato a perseguitare Xu con un altro giro di torture, tra cui colpirla con bastoni elettrici, negarle l'uso del bagno, privarla del sonno e versarle dell'acqua bollente addosso, ecc.

Durante il giorno, mentre le altre detenute andavano a lavorare, la detenuta Lou Shuang portava la praticante in un magazzino e la colpiva con dei bastoni elettrici quando erano da sole. Lou interrompeva la tortura e copriva i bastoni elettrici con un asciugamano quando qualcuno entrava.

Tra il 1° e il 3 di giugno, Xu è stata rinchiusa in un magazzino di alimenti nel quinto reparto della prigione e non gli è stato permesso di usare il bagno, costringendola a liberarsi nei pantaloni. Durante il giorno è stata picchiata e rimproverata da alcune criminali della sesta squadra. Li Jingchun e Wang Yan sono state incaricate di monitorarla e torturarla durante la notte. Pochi mesi fa, sia Li che Wang sono state trasferite dal dodicesimo al quinto reparto, per la loro esperienza nella persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Hanno costretto Xu a stare in una posizione fissa e l’hanno picchiata quando si addormentava o la sua postura cambiava leggermente.

Il 4 giugno, è stato riferito che la praticante non poteva più riconoscere nessuno, a causa della tortura.

Alle ore 20:00 del 4 giugno, dopo aver riportato Xu nella sua cella, i detenuti Xiao Miao e Song Lanjie hanno ustionato la sua schiena con una bottiglia per bevande piena di acqua bollente, mentre Li Feifei la teneva ferma in modo che non potesse muoversi. Più tardi, molte persone nel reparto della prigione hanno visto la parte gravemente ustionata sulla schiena della donna.

Anche se le autorità della prigione hanno portato Xu all'ospedale del carcere per curare le sue ustioni, l'hanno costretta a promettere di non cercare un'azione legale contro i responsabili della sua persecuzione.

Oltre ai suddetti detenuti, anche Niu Jingjing, capo della sesta squadra del quinto reparto carcerario, e Wang Hongyun, capo del reparto carcerario, sono stati coinvolti nella persecuzione di Xu.