(Minghui.org) Il 28 settembre scorso una maestra elementare in pensione è stata condannata a tre anni di carcere, sei mesi dopo essere stata arrestata per aver distribuito materiale sul Falun Gong.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal sin 1999.
La signora Yan Xihuan, residente nella città di Shuangyashan, provincia dell'Heilongjiang, è stata arrestata verso la metà di marzo ed è stata condotta presso il centro di detenzione locale. La donna è stata picchiata per aver gridato: «La Falun Dafa è buona» ed ora è emaciata. Il 30 aprile scorso il suo arresto è stato ratificato dalla Procura distrettuale, che l'ha rapidamente incriminata trasferendo il suo caso al tribunale di Jianshan dopo la notifica della polizia avvenuta il 30 giugno.
Yan è stata arrestata e incarcerata diverse volte per la sua fede. Tra il 2003 e il 2006, ha scontato tre anni nel campo di lavoro forzato di Jiamusi ed altri tre nel carcere femminile di Harbin tra il mese di agosto 2009 ed il 2012. Le guardie della prigione la picchiavano spesso e la costringevano a stare seduta senza muoversi su un piccolo sgabello per molte ore. A causa di ciò le sue gambe si sono gonfiate in modo grave. Inoltre, a causa del suo grido: «La Falun Dafa è buona», è stata picchiata dalle guardie poco prima di essere rilasciata.
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