(Minghui.org) Nelle attuali elezioni generali statunitensi, molte persone che hanno votato per Biden sono state attratte dalla promessa della cosiddetta ‘uguaglianza’, come l’uguaglianza di reddito, l’uguaglianza di razza, l’uguaglianza di genere e l’uguaglianza dell’istruzione. Persino alcuni sino-americani pensavano che sarebbe stata garantita l’uguaglianza se la sinistra avesse preso il potere. Tuttavia, se approfondiamo il concetto di ‘uguaglianza’ della sinistra e promossa dai comunisti, scopriamo che non è affatto lo stesso concetto di uguaglianza definito dai Padri fondatori americani.

Invece, il termine ‘uguaglianza’ è diventato un’arma politica per attaccare le persone che detengono i valori tradizionali. Il suo utilizzo da parte dei socialisti negli Stati Uniti è molto simile a come il termine viene utilizzato nei Paesi comunisti.

Interpretazioni contrastanti dei comunisti e dei Padri fondatori americani

In generale, il termine ‘uguaglianza’ ha avuto un significato positivo in tutte le lingue e culture. “Libertà, uguaglianza, fraternità”, ad esempio, è il motto nazionale della Francia. Nella Dichiarazione di Indipendenza di Thomas Jefferson, è scritto: “... che tutti gli uomini sono creati uguali, che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la vita, la libertà e il perseguimento della felicità”.

A causa dell’ampio fascino del concetto di uguaglianza, il termine è spesso utilizzato per celare disposizioni nascoste. Ad esempio, la teoria del comunismo di Karl Marx - abolire la proprietà privata e stabilire la proprietà pubblica - è stata promossa in nome dell’uguaglianza, ingannando così le persone generazione dopo generazione.

Tuttavia, “l’uguaglianza” di Marx e “l’uguaglianza” di Jefferson hanno significati completamente diversi. Jefferson stava parlando dell’uguaglianza dei diritti umani naturali. Tu hai la libertà e io ho la libertà. Tu ed io abbiamo gli stessi diritti alla libertà. Invece qual è “l’uguaglianza” a cui si riferiva Marx? Un esempio può essere visto nei Paesi comunisti come l’ex Unione Sovietica o il Partito Comunista Cinese (PCC): solo una voce può essere ascoltata nei media e si può credere solo a un’ideologia, quella comunista. In altre parole, non c’è libertà di parola o di credo; Tu ed io siamo uguali in quanto nessuno di noi gode della libertà. Questa è “l’uguaglianza” del comunismo.

Perché “l’uguaglianza” del comunismo di Marx è totalmente opposta all’uguaglianza della società libera di Jefferson? Si tratta della questione di credere o meno in Dio e Jefferson credeva in Dio. Credeva infatti che i diritti umani sono innati e che la libertà umana è sacra e inalienabile. L’uguaglianza sotto questa premessa significa che tutti hanno la libertà. Marx e i comunisti non credono in Dio. Credono che i diritti umani debbano essere gestiti dalla classe privilegiata e che “l’uguaglianza” debba essere determinata da questa classe privilegiata. Per proteggere i propri interessi, la classe privilegiata deve limitare la libertà del popolo. Alla fine, la sua cosiddetta ‘uguaglianza’ finisce per non essere una libertà per il popolo.

Una prova “dell’uguaglianza” comunista negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, l’informazione selettiva dei principali media tradizionali dopo le elezioni, è spesso vista come una prova della versione comunista “dell’uguaglianza” in America - tutti sentono essenzialmente una sola voce. Tutti i reportage dei principali media statunitensi hanno adottato un approccio unico, scegliendo costantemente di schierarsi dalla parte della sinistra o dei comunisti, confermando l’elezione di Biden, nonostante le numerose cause legali in corso, bloccando e screditando disperatamente le accuse di frode elettorale sollevate dal team legale di Trump. I media hanno chiuso un occhio sulle accuse di frode e le hanno negate con veemenza. Per esempio, l’11 novembre il New York Times ha pubblicato un articolo intitolato “The Times Called Officials in Every State: No Evidence of Voter Fraud” (Il Times ha consultato i funzionari in ogni Stato: Nessuna prova di frode elettorale). L’articolo citava poi alcuni funzionari elettorali che dicevano che non c’erano frodi elettorali.

I principali social media negli Stati Uniti, hanno palesemente filtrato e bloccato qualsiasi contenuto riguardante i brogli elettorali. Facebook ha bandito il movimento “Stop the Steal”, che aveva 300.000 seguaci, sostenendo che incitavano alla violenza. Twitter ha censurato direttamente ogni post contenente informazioni sui brogli elettorali. Ogni tweet relativo alle varie accuse di frode elettorale è etichettato come ‘disinformazione’. Questi giganti dei social media ricordano il Dipartimento di Propaganda della Cina e il famigerato Great Firewall.

Sappiamo che più di 72 milioni di persone hanno votato per Trump in queste elezioni. Ora queste persone sembrano non esistere più agli occhi dei media tradizionali e la loro voce non può essere ascoltata.

Le notizie dei media statunitensi, rappresentano dei brutti ricordi per coloro che hanno familiarità con la persecuzione del PCC contro il Falun Gong, una pratica di auto miglioramento, basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Per giustificare il suo attacco al Falun Gong, il PCC ha utilizzato la sua macchina propagandistica controllata dallo Stato per diffondere menzogne su menzogne contro questa pacifica disciplina. Dato che il popolo cinese ha ripetutamente sentito una sola voce dai media, molti hanno contestato il Falun Gong.

Nei media, la missione dei giornalisti è indagare e riferire sulla verità. Nelle elezioni generali del 2020, a causa della pandemia del virus del PCC, è stato utilizzato un gran numero di voti per corrispondenza, noto per essere incline alle frodi. Molti osservatori di voto si sono anche fatti avanti con dichiarazioni giurate affermando di essere stati trattati ingiustamente nelle sedi di voto e di non essere stati in grado di controllare il processo di voto. La controversia sui software delle macchine per il voto ha scosso la pietra angolare della democrazia americana. Tutto ciò ha dimostrato che la frode sugli elettori è una seria minaccia e richiede indagini da parte dei giornalisti. Tuttavia, similmente alla situazione sotto il governo totalitario del PCC, i media sono invece diventati i portavoce della sinistra. Non si preoccupano di fare alcuna indagine e si rifiutano di concedere all’altra parte la possibilità di parlare. Usano i media come uno strumento per colpire i loro oppositori e, in questo momento, gli Stati Uniti hanno davvero una sola voce.

Ma se oggi i media possono bloccare Trump e i suoi sostenitori, domani saranno in grado di bloccare più persone. Questa è “l’uguaglianza” sostenuta dalla sinistra, che porta al blocco della libertà di tutti. Il popolo della Cina continentale ha già attraversato questo doloroso processo. I contadini hanno aiutato il PCC a sconfiggere i proprietari terrieri e nel giro di pochi anni la terra è stata nazionalizzata; i lavoratori hanno aiutato il PCC a spazzare via i capitalisti e alla fine non avevano più niente; gli intellettuali hanno sventolato la bandiera del PCC e alla fine sono stati etichettati come nemici dello Stato. Dov’è “l’uguaglianza” che il PCC aveva affermato in precedenza? È “l’uguaglianza” per tutti i gruppi, di aspettare il proprio turno prima di essere perseguitati dal PCC.

Incitamento all’odio con la scusa di creare uguaglianza

Ciò di cui si è parlato sopra è solo una parte della cosiddetta ‘uguaglianza’ del comunismo. C’è anche la lotta di classe, un concetto al centro del comunismo. Come funziona? Ogni tanto il PCC avvia una campagna politica per incitare il 95% della popolazione a combattere l’altro 5%. Ogni volta, sarà un diverso 95% di persone che si oppone al rimanente 5%. E il PCC continua a prendere di mira un gruppo di persone dopo l’altro, senza sosta.

Anche la sinistra negli Stati Uniti è così. Ciò a cui tengono molto non è “l’uguaglianza”, ma creare una situazione in cui si “battersi sempre per l’uguaglianza”. Questo ‘battersi’ è un processo che incita continuamente un gruppo di persone a combattere un altro gruppo di persone. Il processo di questa lotta è il processo della classe privilegiata che schiavizza il popolo, il processo di corruzione della morale della gente e alla fine, il processo di trascinare la persone all’inferno.

Prendiamo la questione della razza come esempio. Uno dei maggiori problemi nella comunità nera è la mancanza di una famiglia con due genitori. Circa il 75% dei bambini nella comunità nera viene allevato da madri single (rispetto a solo il 25% nella comunità bianca). Statisticamente, è dimostrato che in futuro molti bambini cresciuti in un ambiente simile svilupperanno problemi, tra cui mancanza di istruzione, abuso di droghe, violenza, criminalità, parto illegittimo e così via. Più del 90% dei cittadini afroamericani che muoiono di omicidi ogni anno vengono uccisi da afroamericani.

Tuttavia, per molto tempo, la sinistra ha deliberatamente ignorato questi problemi all’interno della comunità nera e intenzionalmente non ha mirato a risolverli. Si può anche dire che questi problemi nella comunità nera sono stati originariamente causati dalla sinistra. Tutto ciò che la sinistra vede è il colore della pelle. Il colore della pelle è la loro capitale. Creare conflitti tra le razze è la loro carriera. Quelli che votano per la sinistra e che sperano in una ‘parità’ basata solo sulla razza, compresi alcuni cinesi, contano sul partito sbagliato.

Molti di coloro che hanno votato per la sinistra alle elezioni generali sono ancora immersi nell’entusiasmo del “vincere la battaglia”. Hanno anche criticato e insultato verbalmente le persone che hanno osato denunciare la frode sui social media. Non si rendono conto di essere utilizzati dallo spettro comunista per combattere l’altra parte. Non possono vedere che lo spettro del comunismo alla fine porterà via anche la loro libertà.

Il risveglio del popolo è la migliore medicina contro il comunismo

Perché la tragedia del dominio comunista, che è stata messa in scena nell’ex Unione Sovietica e in Cina, si sta ripetendo nella società occidentale? Perché molte persone di natura intrinsecamente buona sono state ingannate dall’ideologia comunista e dalla retorica “dell’uguaglianza”. Sono diventati nel termine di Lenin degli “utili idioti”. In queste elezioni generali, i cosiddetti media tradizionali statunitensi, che avrebbero dovuto dare l’allarme al popolo americano, sono diventati di fatto il portavoce della sinistra. Il risveglio del popolo è la migliore medicina contro il comunismo.

L’opinione pubblica americana, rappresentata dal presidente Trump, sta dicendo no al comunismo, non solo per le persone che hanno votato per Trump, ma anche per coloro che sono stati ingannati dalla sinistra.