(Minghui.org) Un praticante di Pechino è stato recentemente condannato a cinque anni di detenzione per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Nel settembre dell'anno scorso Hou Jingwei è stato arrestato e la sua casa è stata perquisita dagli agenti di polizia che gli hanno confiscato computer portatili, stampanti e i libri del Falun Gong. Anche la moglie è stata arrestata e trattenuta per un giorno nella stazione di polizia. Da allora le autorità hanno chiesto ad alcuni abitanti del villaggio di sorvegliarla costantemente. .

Hou è stato detenuto presso il tribunale distrettuale di Tongzhou ed in seguito trasferito nel carcere n.2 di Pechino per scontare la sua pena.

Il giudice gli ha inflitto anche una multa di 5.000 yuan (circa 640 euro). Poiché sua moglie non lavora, la polizia e i funzionari locali del villaggio hanno trattenuto il denaro dal sussidio mensile a basso reddito della famiglia, il che ha causato loro notevoli difficoltà economiche.

Prima del suo ultimo mandato, Hou era stato detenuto nel campo di lavoro forzato di Xin'an e nella prigione di Qianjin a Pechino per via della sua fede nel Falun Gong.