(Minghui.org) Il 9 dicembre, Yan Weibin, una donna della città di Zhumadian è stata condannata a sette anni per la sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La praticante, sulla cinquantina, è stata arrestata il 16 luglio dopo essere stata denunciata per aver distribuito materiale sul Falun Gong. Il pomeriggio stesso la polizia ha saccheggiato la sua casa.

L'arresto di Yan Weibin è stato approvato il 31 luglio ed è stata trasferita al Centro di detenzione della città di Zhumadian, dove le è stato richiesto di sottoporsi a un esame fisico. I risultati hanno diagnosticato un epatite B, ma non è chiaro se il centro di detenzione le abbia prescritto delle cure mediche.

In seguito, il procuratore locale l'ha incriminata a settembre e ha spostato il suo caso al tribunale del distretto di Yicheng, venendo processata segretamente intorno al 14 ottobre.

Il giudice l'ha condannata il 9 dicembre, e visto che la sua famiglia non ha potuto partecipare al processo, ha giurato di appellarsi al suo verdetto. Al momento della scrittura di questo articolo, Yan Weibin è ancora nel centro di detenzione.