(Minghui.org) Secondo un articolo intitolato “In 2018, Government Restrictions on Religion Reach Highest Level Globally in More Than a Decade” (Nel 2018 le restrizioni governative sulla religione hanno raggiunto il livello più alto a livello globale in più di un decennio), pubblicato il 10 novembre 2020 dal Pew Research Center, la Cina ha continuato ad avere il punteggio più alto nell'Indice delle restrizioni governative (GRI) riguardo a tutti i 198 tra Paesi e territori analizzati.
Il Pew Research Center, think thank fondato nel 2004 con sede a Washington D.C., si considera “un serbatoio di fatti apartitico che informa il pubblico sui problemi, gli atteggiamenti e le tendenze che plasmano il mondo” e conduce “sondaggi di opinione, ricerche demografiche, analisi dei contenuti e altre ricerche di scienze sociali basate sui dati”.
L'articolo ha affermato che, da quando il Pew Research Center ha iniziato a condurre lo studio nel 2007, la Cina è stata ogni anno in cima alla lista dei governi restrittivi, e nel più recente studio del 2018 ha ottenuto il punteggio più alto di sempre di 9,3 su 10.
L'articolo afferma: “Il governo cinese limita la religione in svariati modi, quali il divieto di interi gruppi religiosi (come il movimento del Falun Gong e diversi gruppi cristiani), il divieto di certe pratiche religiose, le irruzioni nei luoghi di culto e la detenzione e la tortura di individui. Secondo quanto afferma il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, nel 2018 il governo cinese ha continuato una campagna di detenzione contro uiguri, kazaki e altri musulmani nella provincia dello Xinjiang, trattenendo almeno ottocentomila individui (e forse fino a due milioni) in strutture di detenzione 'progettate per cancellare le identità religiose ed etniche'”.
Secondo lo studio, nel 2018 anche le restrizioni governative globali sulla religione, comprese “leggi, politiche e azioni da parte di funzionari che ledono credenze e pratiche religiose”, hanno raggiunto il massimo storico, con cinquantasei Paesi (28 per cento) che hanno ottenuto un punteggio “alto” o “molto alto” nello studio.
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