(Minghui.org) Questa mattina mi è venuto improvvisamente in mente questo insegnamento del Maestro:

“Solo così sarà vera coltivazione.” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)

Ho compreso che il Maestro mi ha dato un suggerimento e voglio condividere le comprensioni a cui mi sono illuminato.

Il Maestro ha detto:

“Studiate la Fa e ottenete la Fa,

confrontatevi nello studio e nella coltivazione,

esaminate ogni vostra azione con la Fa,

solo così sarà vera coltivazione.” (“Coltivazione salda”, Hong Yin)

Il Maestro ha detto: “Solo così sarà vera coltivazione” ma se non coltivo veramente cosa succede? Significa quindi che non è una vera coltivazione, giusto?

Quanto è autentica la mia coltivazione? Per esempio, come praticante della Dafa studio la Fa e faccio gli esercizi quotidiani soddisfacendo i criteri di qualità e quantità? In molti casi lo diamo per scontato ma in realtà non li abbiamo fatti veramente bene. Questo non significa che una parte di noi non è stata coltivata?

Se ci limitiamo solo a riconoscere e illuminarci su questa questione ma non la mettiamo veramente in pratica può essere considerata questa come coltivazione? Comprendere qualcosa senza averla fatta, rendersi conto di qualcosa senza poi farla veramente non può essere considerata coltivazione. Solo quando mettiamo veramente in pratica può essere considerata coltivazione e ci stiamo veramente assimilando alla Fa. Inoltre, nel fare le cose più elementari, come studiare la Fa e praticare gli esercizi, non è richiesta l’illuminazione.

Dobbiamo soddisfare appieno i requisiti del Maestro in modo solido. Allora perché non possiamo fare bene?

Un primo motivo è la passività che un praticante deve superare, un altro è la mancanza di consapevolezza. Come praticanti tutti noi vogliamo migliorare con diligenza ma alcuni non si sono resi pienamente conto dell’importanza del “solo così sarà vera coltivazione”.

Il Maestro ha detto:

“C’è un principio nell’universo: chi perde guadagna e chi coltiva ottiene il gong.” (Ottava Lezione, Zhuan Falun)

Se noi praticanti non riusciamo a mettere in pratica la nostra coltivazione in modo solido equivale a non assumerci la responsabilità della nostra stessa coltivazione, il che è davvero una perdita. Dopo aver coltivato per tanto tempo, quanto è stato fatto? Quanto non è stato fatto e quanto tempo è stato sprecato? Sembra che stiamo praticando ma in realtà non è così.

In questo momento storico i discepoli della Dafa sono nel periodo in cui assistono il Maestro nella rettifica della Fa e la nostra coltivazione personale è legata alla rettifica della Fa del Maestro. Che si tratti di coltivare bene noi stessi, di inviare pensieri retti o di salvare esseri senzienti, tutti noi stiamo assistendo il Maestro nella rettifica della Fa e convalidando la Fa.

Perciò è di grande importanza fare tutte le tre cose come richiesto dal Maestro, farle bene e in modo solido.