(Minghui.org) Sono un’ottantenne. Il 20 luglio 1999 il Partito comunista cinese (PCC) ha lanciato la persecuzione contro il Falun Gong, che mi ha addolorato il cuore. Un giorno con un’altra praticante siamo salite su una montagna dove c'era un padiglione. Ci siamo messe in piedi all’interno e abbiamo gridato al cielo: “Maestro, dove sei? Che cosa devono fare i tuoi discepoli?”. Abbiamo pianto: “Il PCC non ci permette di praticare la Dafa, ma praticheremo lo stesso. Se la nostra famiglia non ce lo permette, anche se dovessimo vagare e chiedere l’elemosina per il cibo, non smetteremo lo stesso”.
Quella notte ho fatto un sogno vivido: Il Maestro, io e gli altri praticanti sedevamo insieme. Tenevo in mano una copia di “Spiegare il contenuto della Falun Dafa”, il Maestro mi ha portato via il libro, lo ha guardato e me lo ha restituito. Anche un’amica praticante ha fatto la stessa cosa. Dopo di che il Maestro ha detto: “Siate saldi! Siate saldi! Bisogna essere risoluti! Il Maestro è sempre al vostro fianco”.
Poi mi sono svegliata. Ho pensato: “Wow! Il Maestro è al mio fianco!”. Da quel momento in poi, mi sono sentita fiduciosa. Qualunque cosa facessi, non avevo paura.
Per tutti questi anni sono stata immersa nella grazia salvifica del Maestro. Sono stata testimone di quanto sia straordinaria e sorprendente la Dafa e ho sperimentato la benevola protezione del Maestro.
Il mio cuore è rimasto impassibile di fronte a cinque agenti di polizia
Una notte in sogno ero da sola su un grande palcoscenico. Tenevo in mano un grande vaso e mi sembrava di recitare in uno spettacolo. C'era un grande pubblico. Ho detto: “Chi vuole salire sul palco con noi?” Nessuno ha risposto. Proprio in quel momento, cinque persone sono uscite dal buio e mi hanno circondata. Hanno cercato di impedirmi di recitare, per potermi arrestare e picchiare. Ho gridato: “Chi osa fare una cosa così brutta? Io sono una praticante della Dafa!”. Ho inviato pensieri retti e sono spariti.
Tre giorni dopo ero a una fermata dell'autobus a chiarire alla gente i fatti sulla Dafa. Un'auto della polizia si è accostata all'improvviso e ha parcheggiato davanti a me e cinque poliziotti sono scesi. Sono arrivati e mi hanno detto: “Vecchietta, che ci fai qui? Stai promuovendo il Falun Gong? Non ti è permesso farlo. Se lo fai di nuovo, ti facciamo arrestare e ti arrestiamo”. Ho risposto: “Giovanotti, chiedo loro di essere brave persone. Non è una buona cosa? La Falun Dafa salva la gente. Mi sono ripresa da tutte le mie malattie dopo aver iniziato a praticarla. Cosa farei senza la Dafa? Le persone cattive non avranno un futuro”.
Hanno detto: “Se è buono, allora fallo a casa, non uscire a diffonderla”. Ho risposto: “Lo so che è buono, come posso tenerlo solo per me? Ho fatto conoscere alla gente la Dafa e la Verità-Compassione-Tolleranza in modo che possano avere un buon futuro. Non è una buona cosa?”. Un poliziotto ha cominciato a maledire il Maestro Li, il fondatore della Falun Dafa. Gli ho detto: “Giovanotto, non farlo! È un male per te e per la tua famiglia. Subirai una punizione. Questa è una legge universale, chi oserebbe mancarle di rispetto?”.
Gli ho citato un esempio: “Sapete che Liu Shaoqi una volta era il vice presidente del Partito, ma da un giorno all'altro è stato rovesciato ed etichettato come antirivoluzionario. La Dafa si è diffusa per più di 20 anni, e ancora oggi prevale, perché questa è la legge del Cielo. Ditemi, chi oserebbe lottare contro il paradiso?”. Vedendo che non avevo paura, se ne sono andati.
Uno studente di corso magistrale ha ascoltato la verità
Una volta ho incontrato uno studente di un corso magistrale. Quando gli ho detto che la Dafa era meravigliosa, non ha voluto ascoltare. Ripeteva una bugia inventata dal PCC su un presunto praticante che era andato fuori di testa e aveva ucciso sua moglie. Ho esaminato i cosiddetti fatti di quella storia e ho dimostrato che si trattava di una montatura con una logica banale.
Il giovane è rimasto impressionato e mi ha fatto alcune domande, anche sull'incidente dell'“auto-immolazione” e sull'appello pacifico del 25 aprile al governo. Ho fatto notare alcune delle tante incoerenze della propaganda del PCC sull'incidente di “auto-immolazione”, poi ho parlato dell'appello del 25 aprile: “In termini di ‘assedio’ del complesso governativo cinese, la verità è che i praticanti sono tutte brave persone, hanno solo seguito quello che gli agenti di polizia avevano detto loro di fare. Alla fine la polizia li ha disposti intorno al complesso governativo cinese. Quando se ne sono andati, hanno raccolto la spazzatura a terra e hanno lasciata il luogo immacolato. Chi altri avrebbe fatto una cosa del genere?”.
Il giovane ha detto: “Signora, sono un membro del PCC. La prego di aiutarmi a dare le dimissioni dal Partito. Grazie!”.
Due agenti di polizia a casa mia non osano fare nulla
Due agenti di polizia hanno bussato alla porta. Quando ho chiesto chi fossero, hanno dichiarato la loro identità. Ho detto: “Sono a casa da sola. A mio figlio non piace ricevere visite quando non è qui”. Mi hanno detto: “Signora, per favore, apra la porta. Sarà una chiacchierata veloce”. Mi sono detta: “Va bene farli entrare. Posso cogliere l'occasione per risvegliare la loro coscienza”.
Dopo che sono entrati hanno cominciato a guardarsi intorno. Poi hanno detto: “Wow, hai cose della Dafa ovunque”. Ho detto: “È vero. La Dafa è così meravigliosa! Mi sono ripresa da tutti i miei disturbi grazie alla pratica”.
“Ma il governo non permette alle persone di praticarla”, mi hanno ricordato. “Suo figlio la sostiene in questo?”. Ho risposto: “Certamente sì. Se non praticassi la Dafa, quanto dovrebbe preoccuparsi della mia salute? E quanto dovrebbe spendere per le spese mediche? Inoltre, dovrebbe anche prendersi cura di me”.
Ho detto: “Giovanotto, se ti facessi scrivere tutte le cose miracolose che mi sono successe da quando ho iniziato a praticare, potresti scrivere un libro”. Uno degli agenti ha detto: “Se lo facessimo perderemmo il lavoro”.
Ho continuato a parlare. Alla fine uno di loro ha detto: “Signora, ho detto che saremmo rimasti solo per poco tempo ed è passata più di un'ora. Ha continuato a parlare senza darci possibilità di replica”. Ho risposto: “Bene, allora parlate voi”. Entrambi hanno parlato brevemente poi se ne sono andati.
Un praticante mi ha chiesto: “Come mai sono andati a casa tua e non hanno osato fare niente?”. Ho risposto: “Il Maestro li sta guardando. Questo è il potere della Dafa”.
Ufficiale di polizia scappa via
Un giorno, mentre distribuivo volantini fuori da un ospedale vicino alla nostra zona residenziale, un uomo si è avvicinato e mi ha detto: “Vecchietta, non distribuire volantini qui, sono io il responsabile. Se lo fai, sarò licenziato”. Appena l’ho sentito, ho pensato: “Dovevo risvegliare la sua coscienza”.
Ho detto: “Giovanotto, per favore, non interferire con quello che facciamo. Verità, Compassione e Tolleranza sono leggi universali e possono salvare le persone. Se dovessi intervenire, accumuleresti cose cattive per te e per la tua famiglia”.
Appena si è reso conto di quello che stavo per fare, ha detto subito: “Non avvicinarti, non voglio che la gente senta quello che mi hai detto. Non parlarmi, non voglio ascoltarti”.
È salito in macchina e stava per chiudere la portiera quando ho iniziato ad aprirla per dargli un volantino, ma non ci sono riuscita. Mi ha detto: “Signora, stia indietro. Ora devo andare”. Poi se n’è andato e non mi ha più dato fastidio.
Non sentire il freddo dell'inverno
Un giorno ho dormito di più. Quando mi sono svegliata era tardi, così ho preso un cappello e un giaccone prima di uscire. Appena scesa le scale, ho notato che c'era vento e nevicava, ma ho deciso di non tornare a prendere i vestiti invernali, perché ero in ritardo. Ho pensato: “Sto bene. Sono una praticante. Con il Maestro e la Dafa qui, non sentirò il freddo”. Appena ho avuto questo pensiero, mi è sembrato improvvisamente come se una calda coperta mi coprisse.
Quando sono arrivata alla fermata dell’autobus, una giovane signora mi ha chiesto: “Santo cielo, non sente freddo?”, Allora mi ha abbracciata per proteggermi, ma le ho detto: “Non ho freddo. Ho il Maestro Li, ho la Falun Dafa, non ho freddo. Toccami la fronte. In realtà sto sudando”. Lei mi ha toccato la fronte e ha detto: “Wow, stai sudando!”.
Ho aiutato circa una dozzina di persone a dimettersi dal PCC quel pomeriggio.
Tornando a casa ho incontrato una praticante. Mi ha chiesto: “Zia, non hai freddo, vero?”. Ho detto: “No, non ho freddo”.
Il Maestro mi ha illuminata: non ho bisogno che qualcuno si prenda cura di me
Mio genero ha detto a mia figlia: “Tua madre ha più di 80 anni. Dovresti andare a prenderti cura di lei”. Mia figlia era molto felice di sentirlo e lo ero anch'io. Quando è arrivata, non dovevo occuparmi delle faccende domestiche o cucinare e potevo concentrarmi sul chiarire la verità.
Tuttavia ho iniziato a sentire male alle gambe. Una volta dovevo andare in bagno con urgenza, ma siccome avevo problemi a camminare, ho chiesto a mia figlia di venire ad aiutarmi. Lei era seduta sul divano, leggendo il suo libro, e non si è alzata per aiutarmi. Poi non sono riuscita a trattenermi e ho finito per bagnare i pantaloni. Ero così sconvolta che ho puntato il dito contro di lei e le ho detto: “Sei così crudele con me. Ti ho cresciuta con tanta cura, ma ora che sono vecchia ti chiedo di darmi una mano e tu non lo fai”. Non ha detto nulla, e io ho pensato di aver ragione.
Poi le parole del Maestro mi sono apparse in sogno, “Fintanto che eleverete la vostra xinxing potrete superarle, può darsi però che non desideriate farlo. Se vorrete superarle ce la farete.” (Quarta lezione, Zhuan Falun)
È vero che mia figlia era di solito molto gentile con me, quindi quello che era successo non era accaduto forse per permettermi di migliorare la mia xinxing? Il mio risentimento verso mia figlia è scomparso all’istante, e ho cominciato a pensare a quanto fosse difficile per lei. Le ho detto: “Non devi più occuparti di me, devi restare a casa e occuparti di tuo suocero. Puoi sempre tornare qui quando lui va a casa di sua figlia. Il Maestro si prende cura di me, quindi, in realtà, andrà tutto bene”.
Vorrei concludere la mia condivisione con la poesia del Maestro:
“Rettificare la Fa
Un mio solo pensiero ha sbalordito il firmamento e oltre
volevo salvare tutti gli esseri ed eliminare tutto ciò che è dannoso
Innumerevoli strati di Vecchia Forza corrotta hanno intralciato il mio passaggio
Entrando nel mondo umano, mi rendo conto che le cose erano perfino peggiori
Rettificare la Fa mentre procedo, penetrare tutti gli strati del cosmo
Tutti quelli che si sono opposti alla rettifica sono stati eliminati
quando il Cielo desidera un cambiamento, chi osa ostacolarlo?
Il cosmo, ora ricostruito, non sarà mai più corrotto”
(Rettificare la Fa – Hong Yin III)
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Categoria: XVII edizione