(Minghui.org) Liu Bowen (1311-1375), un saggio della dinastia Ming, era conosciuto per essere anche un profeta. Come Zhuge Liang e Shao Yong, anche Liu ha lasciato delle profezie, tra cui la canzone Songbing, l'iscrizione sul monumento della pagoda di Jinling e l'iscrizione sul monumento del monte Taibai.

Quest’ultima è stata scoperta dopo un terremoto e fino a diversi anni fa non era nota al pubblico. Parte di ciò che dice sembra essere rilevante per l'epidemia di coronavirus che stiamo affrontando.

Epidemia tra gli anni del maiale e del topo

Liu sembrava aver previsto un'epidemia nella poesia seguente:

«Se chiedi quando arriverà la peste,

Direi sull'inverno, intorno a settembre e ottobre».

...

«Ci si preoccupa che i cadaveri vengano lasciati incustoditi,

e ci si preoccupa della difficoltà di passare dall'anno del maiale all'anno del topo».

Secondo il calendario lunare cinese, il 2019 è stato l'anno del maiale e il 2020 è l'anno del topo. Il passaggio dall'anno del maiale all'anno del topo è avvenuto il 25 gennaio 2020, giorno del capodanno cinese.

Il primo caso di coronavirus a Wuhan è stato diagnosticatoil 1° dicembre 2019. Dato il periodo di incubazione di quattordici giorni, la persona è stata probabilmente infettata alla fine di novembre, che era ottobre nel calendario lunare cinese.

Nonostante i numerosi indizi dell'esistenza di una nuova epidemia, il centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie (CCDC) non ha annunciato che il virus si stesse diffondendo per trasmissione da uomo a uomo fino al 20 gennaio di quest’anno. A quel punto, la malattia si era già estesa ad altre regioni.

Dopo la Thailandia, il Giappone, la Corea del Sud ed altre regioni asiatiche, il 21 gennaio è stato registrato il primo caso anche negli Stati Uniti. Due giorni dopo, la Cina ha deciso di isolare la città di Wuhan. Al 25 gennaio, quindici città della provincia dell’Hubei erano state chiuse, rendendo il capodanno cinese estremamente difficile per tutte le famiglie coinvolte.

A seguito del ritardo dell’avviso e del continuo insabbiamento da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), il virus si è esteso in tutte le province della Cina ed in Tibet, che ha segnalato il suo primo caso il 4 febbraio, diventando l'ultima provincia con un'infezione confermata. Ciò coincide con le seguenti frasi della profezia di Liu:

«Ci si preoccupa dell'insorgere del disastro a Huguang (una regione della Cina che comprende l'Hubei),

che poi si diffonde in tutte le province della Cina».

Un passaggio riguardo alla sicurezza

La profezia, curiosamente, prescriveva anche un antidoto per l’epidemia: «Solo chi rimane in piedi può sopravvivere», scriveva Liu.

Alla fine della profezia, egli la spiegò più dettagliatamente:

«Sette () persone () camminano in linea (),

venendo guidati () a destra (/) in un'apertura ();

Tre punti sono aggiunti a un gancio (),

con otto () re () seguiti da 20 (廿) bocche ();

Questo rende tutti felici,

e vivranno al sicuro da allora in poi».

[Nota: "bocca" in cinese si riferisce anche al numero di persone da sfamare].

Questo è un gioco dove si smontano i tratti che compongono i caratteri cinesi e li si riorganizzano per formare nuovi caratteri. Le prime due righe della poesia sopra riportata dicono che quando i caratteri di 七(sette), 人(persone), 一(uno), 引(guida) e 口(bocca) vengono smontati e riordinati in un certo modo, formano il carattere cinese tradizionale di Verità (眞). Nella terza riga, quando tre punti vengono aggiunti a parti diverse di 勾e i tratti vengono ridisposti, il carattere di Tolleranza (忍) prende forma. Nella quarta riga, quando 八(otto), 王(re), 廿(venti) e 口(bocca) si allineano in un certo ordine, formano il carattere Compassione (善).

Queste parole, Verità, Compassione e Tolleranza, sono i principi fondamentali della Falun Dafa, una pratica di meditazione perseguitata dal PCC dal luglio 1999.

I caratteri Verità (), Compassione () e Tolleranza () in cinese tradizionale. Questa foto è stata scattata in Corea del Sud durante una conferenza di condivisione delle esperienze in cui i praticanti della Falun Dafa hanno condiviso come vivere secondo questi principi

È possibile che, secoli fa, Liu abbia predetto che queste tre parole, Verità, Compassione e Tolleranza, avrebbero aiutato le persone ad essere sicure e felici?

Seguire la propria coscienza

La Cina ha una storia lunga 5.000 anni. Durante questo periodo, la gente credeva nei valori tradizionali, come l'essere gentili e virtuosi. Basandosi sulla cultura divina, la gente credeva che "il bene veniva ricompensato e il male veniva punito".

Quando il PCC è arrivato al potere decenni fa, tuttavia, ha virtualmente cancellato questi valori tradizionali attraverso un costante lavaggio del cervello. Sebbene la Falun Dafa abbia migliorato la salute e la moralità di decine di milioni di persone, il PCC la perseguita dal luglio 1999.

Così tanti praticanti sono stati arrestati, detenuti, imprigionati e torturati ed i cinesi, ingannati dalla propaganda calunniosa del PCC, si sono uniti ad esso nella persecuzione della Falun Dafa e dei suoi principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Ciononostante, i praticanti in Cina continuano a rischiare la vita per dire alla gente la verità sulla Falun Dafa e smentire le menzogne del PCC. Questo ricorda la persecuzione dei cristiani durante l'Impero Romano, un'epoca segnata da numerose epidemie.

Nella sua profezia, Liu ha anche avvertito la gente, dicendo di seguire la propria coscienza al fine di avere una vita sicura e felice:

«Le brave persone sono in grado di vedere il futuro,

mentre coloro che commettono malefatte sono condannati;

In un'epoca in cui alcuni diffondono i grandi Vangeli,

non vale la pena di rimanere stupidi e perdere il futuro».