Cina: Un tempo leali membri del Partito Comunista, ora scelgono di dimettersi

(Minghui.org) A causa dell'epidemia di coronavirus, molte città cinesi sono messe in quarantena, le strade sono bloccate e gli spostamenti delle persone sono limitati.

Tuttavia, ho notato che sempre più persone si stanno dimettendo dal Partito Comunista Cinese (PCC). Ciò è significativo in quanto, prima dello scoppio della pandemia, la maggior parte delle persone lasciava solamente una delle organizzazioni giovanili del Partito. (La maggior parte dei cinesi ha aderito in passato a solo una delle organizzazioni affiliate del PCC e sono pochi coloro che soddisfano i severi requisiti per essere membri a pieno titolo del Partito).

Del primo lotto di 25 nomi di persone che ho inviato al sito web creato per dare le dimissioni dal Partito Comunista Cinese, 8 avevano aderito a organizzazioni affiliate e 17 erano membri del PCC.

Il secondo gruppo di 17 persone comprendeva 15 membri del Partito. Il terzo gruppo di 13 persone comprendeva 9 membri del Partito.

Mi sono reso conto che quelle persone che avevano aderito al Partito e che in precedenza si erano rifiutate di dimettersi, sono ora invece disposte a farlo.

In passato avevo chiarito loro la verità e sapevano che il PCC era corrotto, che aveva commesso molti crimini e persino prelevato gli organi da praticanti della Falun Dafa ancora in vita. Sapevano anche che i praticanti sono brave persone.

Un funzionario locale mi aveva detto: “Sappiamo bene chi è buono e chi è cattivo. Voi praticanti siete tra le persone più gentili e oneste”. Nondimeno si erano rifiutati di lasciare il Partito, sostenendo che era sì malvagio ma pagava loro lo stipendio.

La situazione sta cambiando. L'anno scorso il Partito non è riuscito a controllare la peste suina. Quest'anno c'è il coronavirus. Questi membri irriducibili del Partito finalmente comprendono quanto sia fragile e breve la vita umana. Indipendentemente da quale sia la classe sociale o il titolo di una persona, che sia il direttore di un ospedale, un importante ricercatore, un funzionario del governo o un ufficiale di polizia, questa può morire pochi giorni dopo essere stata infettata dal virus.

Un segretario del Partito in pensione sapeva dalle sue esperienze quanto fosse malvagio il PCC, tuttavia mi aveva evitato e si era rifiutato di lasciarlo, affermando che il PCC stava ancora pagandogli la pensione e fornendogli l'appartamento.

Qualche giorno fa abbiamo parlato e naturalmente abbiamo chiacchierato dell'epidemia. Ho detto: “Il Partito è totalmente corrotto. Perseguitano i praticanti della Falun Dafa e ora guarda cosa sta succedendo. Hai partecipato anche tu alla persecuzione? Non precipitare insieme al Partito!”.

Alle fine lui e sua moglie, anche lei membro veterano del Partito, hanno accettato entrambi di dare le dimissioni.

Uno dei capi della nostra unità di lavoro mi evitava ogni volta che cercavo di chiarirle la verità. L'ho vista di recente; questa volta mi ha ascoltato e ha accettato di lasciare il Partito.

Uno dei miei vicini è un dipendente pubblico. Si è rifiutato di parlare con me e ha rifiutato di accettare o leggere i materiali di chiarimento della verità che gli ho offerto. Ho detto a sua moglie: “Tu e tuo marito siete brave persone e sono preoccupato per voi”. Le ho dato le informazioni su come aggirare il firewall di internet in modo che potessero leggere le notizie pubblicate al di fuori dalla Cina.

Qualche giorno fa il marito mi ha salutato con la mano. Forse aveva letto notizie senza censure ed era venuto a conoscenza di più fatti. Questa volta, quando l'ho invitato a lasciare il Partito, ha prontamente accettato. Ha detto: “Ora capisco come stanno le cose!”.

Anche un ex capo, ora in pensione, della nostra unità di lavoro si è di recente dimesso dal Partito.

In questi giorni ho sperimentato che sempre più persone stanno realizzando che la Falun Dafa è qui per salvare le persone.