(Minghui.org) Mia sorella minore è sposata e ora vive nella città di Wuhan, l'epicentro del coronavirus. All'inizio dell'anno, quando i media stranieri hanno iniziato a riferire notizie a riguardo, l'ho avvertita dell'epidemia in atto nella sua città.

Ma lei mi ha ignorato e ha creduto ai media controllati dal Partito Comunista, che riferivano che il governo aveva tutto sotto controllo e che il virus non era contagioso. Il suo lavoro includeva la consegna del cibo agli ospedali, e di conseguenza aveva molte possibilità di entrare in contatto con il virus.

Il 23 gennaio ha iniziato ad avere una lieve febbre, accompagnata da debolezza, vertigini e dolore alle articolazioni. All'inizio pensava che fosse solo l'influenza e ha preso delle pillole che però non l'hanno aiutata, e in pochi giorni è diventata molto debole. Si è resa conto che molto probabilmente aveva contratto il coronavirus.

L'ho sentita il 27 gennaio e le ho detto di recitare “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, frasi veramente salvavita. Le ho anche inviato un po' di musica della Falun Dafa. Ha accettato di ascoltarla e seguire i miei suggerimenti.

Mia sorella aveva letto lo Zhuan Falun e aveva già lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili.

Il giorno successivo ha detto che la febbre era scomparsa e gli altri sintomi erano meno gravi. Aveva ancora difficoltà a respirare e sentiva il petto pesante. Le ho detto di continuare ad ascoltare la musica e ripetere le frasi.

Il terzo giorno mi ha detto che tutti i sintomi erano scomparsi e che era anche in grado di fare alcuni lavori domestici.

L'esperienza di mia sorella è un altro esempio in cui dire quelle frasi salvavita ha salvato realmente una vita.