Alcune parole sul credere nel Maestro e nella Fa

(Minghui.org) Quando i praticanti della Falun Dafa condividono le esperienze, spesso dicono: “Credi nel Maestro e nella Fa” o “Dovremmo fare ciò che il Maestro chiede”. Eppure, quanti di noi meditano sul significato di queste frasi? Non sono semplicemente retorica ma uno standard di comportamento.

Il Maestro Li ha detto:

“Cos’è la vera fede? La vostra fede è rimasta solo nelle parole, ma in realtà non credete col vostro cuore. Perché dico questo? Perché se credete veramente, le vostre azioni devono corrispondere alle vostre parole”. (Insegnamento della Fa nella Conferenza in Europa)

Non è cosa da poco se le parole e le azioni di una persona sono incoerenti. Non è solo irresponsabile verso il Maestro e la Fa, ma è anche irresponsabile verso sé stessi.

Il Maestro ha detto:

“Se voi, come studenti, non seguite i requisiti del Maestro, non è sicuramente una cosa da poco conto. Le vecchie forze hanno predisposto per tutti i discepoli della Dafa una serie di loro cose, quindi se un discepolo non segue i requisiti del Maestro, sta sicuramente seguendo le predisposizioni delle vecchie forze”. (“Siate lucidi”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento III)

Come possiamo coltivare se facciamo le cose secondo le disposizioni delle vecchie forze? Come possiamo aiutare il Maestro durante la rettifica della Fa e adempiere ai nostri voti?

Alcuni praticanti che conoscevo, non avevanochiarito la verità e salvato le persone. Alcuni che lo hanno fatto, non hanno preso la cosa sul serio, come qualcosa di importante. In un mese, non sono riusciti nemmeno a convincere tre persone a dimettersi dal Partito Comunista Cinese e dalle sue organizzazioni giovanili.

I praticanti che non cercano di salvare le persone non dovrebbero pensare che il Maestro Li le riconoscerà, figuriamoci pensare che possano raggiungere il compimento. Se non si raggiunge il compimento, il Maestro ha detto:

“Parlando in generale, sarà gestito in base ai voti che ogni persona ha fatto e non ci sarà una seconda opportunità - assolutamente nessuna seconda opportunità”. (Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa della zona occidentale degli Stati Uniti 2015)

Tutti dovremmo pensarci seriamente.

Non ho scritto questo per criticare i praticanti ma per avviare una discussione. La coltivazione è una cosa seria.

Vorrei che ci ricordassimo di cogliere questa unica opportunità. Mentre la rettifica della Fa non è ancora finita, abbiamo tuttora la possibilità di credere veramente nel Maestro e nella Fa

Dovremmo essere diligenti, non trovare delle scuse e fare bene le tre cose, secondo i requisiti richiesti dal Maestro. Dovremmo fare del nostro meglio per salvare le persone che abbiamo promesso di salvare e compiere la nostra missione.