(Minghui.org) Il 18 gennaio 2020 mia nipote aveva la febbre e tossiva. Ha detto di essere stata infettata dal suo collega di Chengdu nella provincia del Sichuan. Una sua amica l'ha portata all'ospedale.

I medici non sono stati in grado di determinare se i suoi sintomi fossero dovuti al coronavirus di Wuhan, quindi è stata rilasciata. Ci ha detto che stava sudando molto per via della febbre e che non poteva parlare chiaramente a causa della tosse. Eravamo tutti preoccupati. Le ho detto al telefono di recitare sinceramente: “La Falun Dafa è buona”.

Quando era più giovane, aveva imparato da noi la Falun Dafa e ci aveva aiutati a far sapere alla gente la verità sulla persecuzione messa in atto dal Partito Comunista Cinese (PCC). Suo nonno e io siamo stati perseguitati più volte per la nostra fede, e anche lei ha sofferto molto perché i suoi compagni di classe, ingannati dalla propaganda del Partito, l'hanno discriminata a scuola.

Il 21 gennaio ha prenotato un biglietto del treno e programmato di tornare a casa per il capodanno cinese (25 gennaio). Il 20 gennaio non aveva più febbre, ma tossiva ancora molto. La sua amica ha recitato “La Falun Dafa è buona” con lei e le sue condizioni sono migliorate un po'.

Il giorno successivo, tuttavia, la sua tosse si è aggravata. Non poteva prendere il treno perché stavano sottoponendo a screening le persone per rilevare eventuali infezioni da coronavirus. Temevo che non potesse riuscire a tornare a casa.

Il 22 gennaio ha speso molti soldi per ottenere un passaggio e tornare a casa. Stava ancora tossendo. Sua madre le ha chiesto di stare in una stanza separata da noi e di mangiare separatamente. Tuttavia, mi sono presa cura di lei. Le ho chiesto di ascoltare le lezioni audio del Maestro Li, fondatore della Falun Dafa. Qualche giorno dopo aveva ancora la tosse. L'ho biasimata e le ho detto che non era sincera, a quel punto è scoppiata in lacrime.

All'improvviso ho ricordato che aveva scritto di essere un membro della Lega della Gioventù Comunista nel suo curriculum vitae. Si era laureata l'anno scorso e cercava lavoro vicino a casa. Ho pensato che questo fosse il motivo per cui le sue condizioni non erano migliorate. Le ho spiegato chiaramente perché avrebbe dovuto dimettersi dal Partito e le ho detto che doveva farlo sinceramente.

Lei ha accettato e fatto come ho suggerito, e la sua tosse è cessata subito!