Capo del villaggio nella Cina meridionale: Chiedere perdono per aver preso parte ciecamente alla persecuzione della Falun Dafa

(Minghui.org) Ho 65 anni e sono il capo di un villaggio della Cina del Sud. Il nostro villaggio è composto da 207 famiglie, il più grande della zona.

In passato la mia famiglia era stata oggetto di discriminazione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) perché eravamo considerati come classe inferiore; tuttavia questo è durato fino a quando la politica non fu cambiata e la terra venne divisa tra tutte le famiglie.

Sono stato quindi nominato capo del villaggio dai funzionari del PCC. Da allora mi hanno fatto il lavaggio del cervello durante tutti i tipi di incontri e il mio pensiero è gradualmente cambiato; ho completamente dimenticato che in passato la nostra famiglia era stata oggetto di discriminazioni.

Nel 1998 una dozzina di abitanti del mio gruppo ha iniziato a praticare la Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong). Queste persone mi hanno raccontato quanto la Falun Dafa è buona e come la Dafa aveva curato le malattie croniche di cui avevano sofferto.

Il 20 luglio 1999 la Falun Dafa è stata attaccata dall'ex capo del Partito Comunista Jiang Zemin. È stata messa al bando e diffamata dal PCC e di conseguenza molti praticanti hanno smesso di praticare.

Le persone con una fede risoluta nella Dafa hanno sperimentato difficoltà e tribolazioni. È stato deplorevole che io, un individuo nato per essere oggetto di discriminazione da parte del PCC, sia diventato qualcuno che aiutava il PCC a reprimere la Falun Dafa.

La polizia mi ha chiesto di monitorare i praticanti della Dafa nel mio villaggio. Nel 2003, una donna è stata detenuta per un mese in una cittadina fuori dalla nostra contea perché praticava la Falun Dafa. Aveva due figli minorenni che sono rimasti a casa incustoditi. Quando è tornata, le erbacce di fronte alla sua abitazione erano alte più di un metro e mezzo. La scena era miserabile!

Poiché seguivo il PCC per perseguitare le brave persone, avevo accumulato molto karma e mi era stato diagnosticato un cancro in fase avanzata. Tuttavia, la donna che è stata detenuta a causa mia non ha rinunciato a me. Ha preso l'iniziativa di venire a casa mia per spiegarmi pazientemente la verità sulla Falun Dafa e grazie a lei ho capito che ero stato accecato dalla propaganda del PCC. Mi sono sentito in colpa e vergognato per quello che avevo fatto.

Mi ha suggerito di dichiarare online tutto ciò che avevo fatto in passato a danno della Dafa e di promettere di non partecipare più alla persecuzione. Ho accettato immediatamente e ho scritto la seguente dichiarazione:

“Quello che ho fatto contro la Dafa e i suoi praticanti è sbagliato e ho commesso un crimine. Dichiaro solennemente che mi pento di ciò che ho fatto e chiedo al Maestro Li Hongzhi (fondatore della Dafa) di perdonarmi. Ho anche usato il mio vero nome per lasciare il PCC e le sue organizzazioni giovanili.

Con questa dichiarazione vorrei anche dire a tutti i cinesi che ancora non conoscono la verità: 'Per favore cercate i praticanti della Falun Dafa e apprendete la verità'. Non commettere l'errore che ho fatto io nell'aiutare il PCC a perseguitare le brave persone”.

Ora la mia salute sta migliorando. Voglio ringraziare sinceramente il Maestro Li per la sua compassione! Ringrazio i praticanti della Falun Dafa per avermi chiarito la verità e dato l'opportunità di avere un buon futuro.

Non dimenticherò mai ciò che il Maestro Li ha fatto per me: “La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione e Tolleranza sono buone!”.