(Minghui.org) Xu Xiujuan, una cinquantenne residente a Qinhuangdao, nell’Hebei, versa in gravi condizioni di salute. È stata condannata a sette anni per aver praticato il Falun Gong, un'antica disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Xu è stata arrestata Il 7 giugno 2017. In carcere è stata picchiata e costretta ad assumere farmaci sconosciuti. È stata anche legata ad una tavola di legno per quattro giorni, con le braccia incrociate e i piedi legati con pesanti catene. Non è stata liberata nemmeno quando aveva bisogno di usare il bagno.
La donna, a causa delle torture subite, ha sviluppato ipertensione e altri disturbi cardiaci. La sua famiglia ha ripetutamente chiesto il suo rilascio per sottoporla a cure mediche, ma sono stati respinti ogni volta.
L'11 dicembre 2018, la praticante si è presentata davanti alla corte distrettuale di Haigang. Era emaciata, pallida e molto debole. Il suo avvocato ha presentato una dichiarazione di non colpevolezza per lei ed ha anche testimoniato in sua difesa.
Recentemente, la corte ha condannato Xu a sette anni. La donna è stata mandata nella prigione femminile di Shijiazhuang il 15 gennaio di quest’anno.
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