Lo spirito pacifico dell'appello del 25 aprile è presente ancora oggi

(Minghui.org) 21 anni fa, il 25 aprile 1999, oltre 10 mila praticanti del Falun Gong si sono riuniti a Pechino per un appello pacifico. Il numero delle persone presenti, la calma e la dignità che hanno mostrato hanno commosso il mondo intero. Lo spirito pacifico e razionale dei manifestanti ha ispirato molte persone che hanno iniziato a praticare il Falun Gong e si riflette nei continui sforzi dei praticanti per aiutare le persone a comprendere il Falun Gong e la persecuzione in corso in Cina.

L'appello pacifico e razionale ha condotto molti taiwanesi al Falun Gong

Durante l'appello di 21 anni fa, i praticanti del Falun Gong hanno dimostrato pace e razionalità; quel giorno si sono radunati a Pechino, davanti all'Ufficio per gli appelli del governo centrale, per l'arresto ingiustificato di 40 praticanti da parte della polizia della città di Tianjin. I praticanti hanno anche chiesto al governo di revocare il divieto di pubblicare i libri del Falun Gong e di consentire loro di praticare liberamente il proprio credo.

Quando i praticanti sono andati via, non un solo pezzo di carta è stato lasciato per terra. Anche i mozziconi di sigaretta gettati a terra dagli agenti di polizia sono stati raccolti e messi nei sacchi della spazzatura che i praticanti hanno portato via. Indicando la strada pulita, un ufficiale di polizia ha detto ad alcuni passanti: “Che cos'è la virtù? Questa è virtù!”

Oltre diecimila praticanti del Falun Gong si sono riuniti il25 aprile 1999 per fare un appello pacifico al governo cinese.

L'evento ha incuriosito molte persone e alcuni hanno persino iniziato a praticare.

La signora Guan Yuzhen, della città di Pingdong, Taiwan, allora quarantottenne, era una di queste. Dopo aver visto le notizie del mattino in TV, si è chiesta: “Come hanno potuto così tante persone rimanere in silenzio sul marciapiede, eseguendo esercizi o leggendo? Come potevano essere così calmi e pacifici?” Il giorno dopo ha preso il telefono per chiamare un praticante del Falun Gong che si è reso disponibile per insegnarle volontariamente gli esercizi; da allora Guan pratica il Falun Gong.

L'appello del 25 aprile aveva messo il Falun Gong sulla scena internazionale. Quel giorno molte altre persone a Taiwan hanno appreso del Falun Gong e iniziato a praticarlo non molto tempo dopo.

Spiegare alla gente la verità sul Falun Gong in modo pacifico e razionale

Tuttavia il 20 luglio 1999, pochi mesi dopo l'appello del gruppo, il Partito Comunista Cinese (PCC), sotto l'allora leader Jiang Zemin, ha iniziato la persecuzione del Falun Gong tutt’ora in corso.

Ma i praticanti del Falun Gong non hanno rinunciato alla loro fede, al contrario, ispirati dallo spirito dell'appello del 25 aprile, hanno trovato molti modi per spiegare con calma e razionalità i fatti riguardo il Falun Gong e il PCC.

Il signor Wan Yunlin della città di Taoyuan, Taiwan, pratica il Falun Gong da oltre 21 anni. Giocava in borsa e aveva problemi digestivi, dolori muscolari e difficoltà respiratorie. Dopo aver praticato il Falun Gong, tutti i suoi disturbi sono spariti; ha completamente cambiato il suo atteggiamento verso gli altri e vive secondo i principi del del Falun Gong quali Verità, Compassione e Tolleranza. La sua famiglia sostiene la sua pratica con tutto il cuore.

Il signor Wan ha telefonato a molte persone in Cina per parlare del Falun Gong, esortandole a rompere i loro legami con il PCC.

Una volta ha chiamato un uomo nello Xinjiang che ha accettato di lasciare il PCC. L'uomo gli ha poi chiesto il suo numero di telefono e due giorni dopo, lo ha richiamato: aveva raccolto i nomi di circa 20 persone tra i suoi amici che volevano lasciare il PCC.

Dopo aver ascoltato il signor Wan, il direttore di un villaggio gli ha chiesto di richiamarlo entro un'ora. In quel tempo, il direttore ha convocato una riunione del villaggio per dire a tutti quello che aveva sentito. Quando il Sig. Wan lo ha richiamato, oltre 200 persone volevano lasciare il PCC e le sue organizzazioni affiliate.

Una praticante vietnamita impara il cinese per chiarire la verità

A'xiu, del Vietnam, laureata in economia aziendale, aveva un buon lavoro, ma soffriva di stress. Nel 2015, la sua amica le ha inviato un link della versione vietnamita dello Zhuan Falun, il testo principale del Falun Gong. A'xiu ha detto: “Ho continuato a leggerlo per tutto il giorno. Mi sentivo davvero bene!”; da allora ha iniziato a praticare il Falun Gong.

A'xiu si è trasferita a Taiwan nel 2019 per studiare cinese, in modo da poter comprendere meglio il Falun Gong e sfuggire dal suo vecchio ambiente pieno di cultura del Partito Comunista.

Voleva chiamare le persone in Cina così ha chiesto ai praticanti di Taiwan di scrivere delle frasi per lei; accanto ai caratteri cinesi aggiungeva la fonetica vietnamita. Poi si è esercitata a parlare il cinese.

Nelle sue chiamate in Cina, A'xiu diceva lentamente in cinese: “Ciao! Sono Lishixiu, una straniera che sta imparando il cinese. Per favore, potresti parlare con me per qualche minuto?”

La maggior parte delle persone accettava.

Ora quando parla al telefono solleva la questione del coronavirus e si accerta delle condizioni di salute della persona; poi spiega che la pandemia non è solo un disastro naturale, ma che vi è implicato il PCC. Incoraggia l'ascoltatore a lasciare il partito e cercare la protezione del Cielo. La persona di solito è d'accordo.

A'xiu ha aiutato tre persone a dimettersi dal PCC in pochi giorni.