(Minghui.org) Sono una praticante della Falun Dafa che coltiva da 22 anni. Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine per la grazia salvifica del Maestro Li, né potrei mai ripagarlo. Attraverso lo studio della Fa, sono riuscita a migliorare la mia xinxing e diventare una brava persona. Durante tutto questo tempo, il Maestro è stato al mio fianco, prendendosi cura di me e proteggendomi, in modo tale sono stata in grado di superare le tribolazioni del karma di malattia, costantemente.
Quando ero più giovane, mia madre non poteva fare nessun lavoro pesante, mio padre era molto malato e mio fratello minore era ancora piccolo. Ero l’unica nella mia famiglia a svolgere i lavori pesanti a casa e nei campi. Dopo che mi sono sposata, nella mia contea c’era un progetto di costruzione di un bacino idrico. Ho diretto instancabilmente più di 100 donne della nostra contea a lavorarci giorno e notte.
Più tardi, i capi della contea mi hanno assegnato a una tenuta boschiva come direttrice, dove dovevo prendere tutte le decisioni. Mi occupavo anche di un’altra tenuta boschiva in un luogo diverso. Una volta, mentre trasportavo della legna sulle mie spalle giù da una montagna, sono caduta malamente.
Ho subito una commozione cerebrale con effetti collaterali. Dato che avevo sempre lavorato duramente, ho sviluppato tutti i tipi di problemi di salute. Oltre alla commozione cerebrale, ho avuto anche un problema al cuore, un’artrite grave e una spalla bloccata.
Le malattie scompaiono dopo aver praticato la Dafa per tre mesi
Mi sono ammalata gravemente all’inizio del 1976 e non riuscivo a occuparmi di nessuna faccenda domestica. Ogni anno venivo ricoverata in ospedale per sei mesi. I miei cinque figli più grandi andavano in mensa a mangiare e i più piccoli dovevano andare da mia mamma. Per spostarmi in casa, dovevo appoggiarmi al muro; fuori casa, almeno una persona doveva sorreggermi. Temendo una mia imminente dipartita, mio marito piangeva spesso.
Quando ho iniziato a praticare la Falun Dafa, nel novembre 1997, ho trascorso tutta la notte ascoltando le lezioni registrate dal Maestro. Poi ho iniziato ad avere febbre e una tosse grave. Non avevo paura, né sono andata dal dottore. Dopo due giorni e due notti, sia la febbre che la tosse sono scomparse, un altro praticante in seguito ha affermato che si trattava di un processo di eliminazione del karma di malattia. Il fatto che il Maestro si prendesse cura di me mi ha reso molto felice. Attraverso lo studio della Fa e facendo gli esercizi, le mie malattie sono scomparse una alla volta, una ogni pochi giorni o un paio di settimane. Tre mesi dopo, tutti i miei problemi di salute erano scomparsi.
Passare da malata critica a sanissima mi ha lasciato entusiasta e grata, oltre ogni parola. A quel tempo, non sapevo cosa fosse la coltivazione. Pensavo solo di aver ottenuto una pratica talmente meravigliosa e di avere un Maestro che mi guidava per tornare all’origine, da cui provengo.
Migliorare la mia xinxing, cambiando me stessa
Prima di iniziare a praticare, ho sempre avuto un ruolo lavorativo come responsabile. Ero risoluta e prendevo decisioni qualunque fosse la situazione. Anche se a volte potrei non aver gestito bene le cose, nessuno osava sollevare le proprie preoccupazioni. Lo ero ancora di più a casa, tutti dovevano ascoltarmi per mantenere la pace.
Dopo che ho iniziato a praticare, ho imparato che i coltivatori dovrebbero fare le cose seguendo i più alti principi di Verità, Compassione e Tolleranza e come ha detto il Maestro, diventare persone migliori. Per seguire questi principi, sapevo che dovevo cambiare. Ero già in pensione quando ho iniziato a praticare, ma avevo ancora dei problemi familiari e le mie relazioni con vicini, parenti e amici da gestire bene.
Il luogo dove lavoravo aveva un grande orto e talvolta gli abitanti del villaggio venivano a raccogliere le foglie appassite per nutrire i loro maiali. In passato, se gli coglievo sul fatto, li inseguivo fino a casa per recuperare le foglie, oppure li rimproveravo per farli stare male. A loro volta, mi ingiuriavano alle mie spalle.
Dopo aver praticato la Dafa, ero molto in salute fisicamente e potevo fare molti lavori pesanti anche se ero anziana. Ho seminato un grande orto per me stessa ma, dato che non potevo mangiare tutto, finivo spesso per dare il surplus ai miei parenti, amici e vicini. A volte condividevo le mie verdure fresche con i nuovi arrivati che si erano appena trasferiti nella nostra comunità.
Non solo sono diventata una persona gentile ma, quando possibile, pensavo sempre di fare cose per gli altri. Ad esempio, c’erano alcune pensiline vicino alle fermate degli autobus per far riposare le persone e ogni giorno la polvere si accumulava sulle sedie di legno. Così ho spazzato il terreno e pulito le sedie tutte le volte che potevo.
La gente mi faceva spesso i complimenti: “Vivrai fino a 120 anni!” Quelli del mio villaggio hanno poi detto: “Lei pratica la Dafa e spesso fa cose buone per gli altri. È una persona veramente gentile”. Ho sfruttato questa opportunità per chiarire la verità sulla persecuzione a più persone.
I miei parenti, amici e vicini mi trattavano molto bene. Tutti i miei figli vivono nella città della contea, che è lontana da me. Quando facevo loro visita, rimanevo a lungo. Uno dei motivi è che la città è più affollata, quindi potevo salvare più persone. Se fossi andata al momento del raccolto, i miei vicini mi avrebbero aiutata con il mio. Ad esempio, alcuni mi aiutavano a raccogliere noccioline e un po’ di mais, altri patate dolci e così via.
Dopo aver lasciato andare l’interesse personale, non mi sono sentita ferita quando sono sorti problemi. Ad esempio, alcune persone pensavano che non volessi piantare nulla nel mio campo, quindi hanno piantato qualcosa da soli. Non mi sono lamentata di loro. Quando le mie verdure sono state rubate, non mi sono arrabbiata. Una volta un autista di fuori città ha investito a morte il mio grosso gallo.
Quando qualcuno mi ha informata, gli ho portato il gallo morto e gli ho detto: “Ciao! So che non hai colpito il mio gallo di proposito e non voglio incolparti per questo. Ma è talmente grande che non riesco a mangiarlo tutto da sola. Per piacere, non esitare a portarlo a casa. L’autista è rimasto molto toccato e mi ha detto: “Grazie! Grazie! Non ho mai incontrato nessuno meraviglioso come te!” Dopo averlo preso è corso via, molto emozionato.
La mia salda fede nel Maestro e nella Dafa durante le tribolazioni
Non ho avuto problemi a leggere i libri della Dafa nonostante la mia educazione limitata. Inoltre, posso sempre rimanere molto concentrata durante lo studio della Fa. Quindi, quando arrivava una tribolazione, potevo ricordare la Fa del Maestro. Quando avevo difficoltà a superare una prova, gli chiedevo sempre di darmi la forza. Le mie tribolazioni riguardavano principalmente l’eliminazione del karma di malattie gravi. I miei sintomi potevano essere molto minacciosi, ma sotto la protezione del Maestro, ho sempre fatto passi da gigante.
Nella primavera del 2004, stavo lavorando a casa di un altro praticante quando improvvisamente ho avuto un forte dolore all’addome e sono finita per contorcermi sul pavimento. Il praticante ha immediatamente chiamato la mia famiglia. Le mie due figlie e un nipote, che sembravano essere tutti arrivati in città per trovarmi, volevano portarmi in ospedale. Mi sono rifiutata, ma le mie figlie mi hanno preso per le mani e trascinato mentre mio nipote mi spingeva da dietro e così mi hanno portato all’ospedale della contea.
Dopo la registrazione in ospedale, mi hanno detto di seguire l’infermiera per incontrare il dottore. Ho detto: “Non lo farò. Questa non è una malattia, ma piuttosto un’eliminazione di karma. Il Maestro si prende cura di me. Nient’altro potrebbe aiutarmi, starò bene.”
Quando il dolore era estremo, ho chiesto al Maestro di alleviarlo per me. Più tardi, la mia famiglia ha chiamato il medico a casa nostra e lui ha detto che avevo i calcoli renali. Ha prescritto alcuni farmaci che la mia famiglia ha procurato, ma io non li ho mai presi. Ho solamente bevuto alcune bottiglie d’acqua e, a poco a poco, il dolore si è attenuato senza poi tornare.
Nell’autunno del 2006, improvvisamente mi sono sentita male. Ho chiamato mia figlia e mio genero per dire loro dov’ero e poi sono svenuta. Quando sono arrivate le mie figlie e mio genero, potevo sentirli chiamarmi per svegliarmi; la mia mente era chiara, ma non potevo pronunciare una sola parola. Dopo essere riusciti a svegliarmi, mi hanno detto che mi stavano portando in ospedale.
Ho detto gesticolando che non volevo andare, ma hanno insistito. Mi hanno caricata nel loro veicolo e portata al pronto soccorso. Il dottore ha detto che stavo avendo un ictus. Tuttavia dopo solo una notte, sono stata trasferita in un reparto normale.
Dopo colazione, l’infermiera è entrata per farmi un’iniezione, ma sembrava titubante. Aveva cercato di farmene una al pronto soccorso, ma senza successo, l’ago non sarebbe potuto penetrare. Quindi ha tentato di nuovo di farmi un’iniezione, ma è stato vano. Era molto delusa. Dopo che se n’è andata, ho gettato tutti i farmaci nel lavandino.
Ciò che il dottore, l’infermiera e le mie figlie non sapevano era che quando l’infermiera cercava di farmi un’iniezione, stavo inviando pensieri retti per impedire che la medicina entrasse nel mio corpo. Ho anche chiesto aiuto al Maestro.
Tre giorni dopo, stavo bene e sono stata dimessa. Il dottore ha chiesto alle mie figlie: “Come si è ripresa così in fretta? È un miracolo. Un Dio la sta proteggendo?” Sorrisero, perché sapevano che il Maestro della Dafa mi proteggeva. Quando mi hanno riferito ciò che il dottore aveva detto, ho risposto: “Questo non ha nulla a che fare con la malattia. È davvero un’illusione, una prova per me. Non l’ho trattata come una malattia, è così che ho superato la tribolazione.”
Una sera, nel febbraio 2017, quando mi facevo la doccia, il mio naso era molto caldo e poi ho visto schizzi di sangue sul muro del bagno e sul pavimento. Ero pietrificata. Mi sono asciugata rapidamente e poi mi sono vestita. Poi ho visto che il mio telo da bagno bianco era intriso di sangue. Anche i miei vestiti erano macchiati di sangue. Quando ho aperto la porta, mia figlia maggiore li ha visti ed è corsa da me. Era sbalordita e quindi ha chiamato le sue tre sorelle.
Quando mi hanno vista erano così spaventate che hanno iniziato a piangere. Mentre mi asciugavo il sangue che mi usciva dal naso, ho cercato di consolarle: “Non abbiate paura. Pratico la Dafa. Il Maestro mi sta proteggendo. Quando i miei pensieri retti sono forti, il Maestro sarà in grado di aiutarmi. Qualunque cosa io incontri nella mia coltivazione, va tutto bene. Per favore, non abbiate paura. C’è solo una cosa che vi chiedo: per favore, non provate a convincermi a prendere medicine o andare in ospedale. Se lo fate, tornerò a casa e vivrò da sola.” Erano d’accordo.
Nonostante l’emorragia, ho studiato la Fa, fatto gli esercizi e inviato pensieri retti ogni giorno. Durante i primi 10 giorni, il sangue che colava dal mio naso, avrebbe potuto riempire una grande ciotola, ogni giorno. Nel frattempo, non ci ho pensato molto, ho continuato a fare le cose che dovevo fare.
L’undicesimo giorno, il mio naso non ha sanguinato tanto. Poi, il quindicesimo giorno, l’emorragia si è completamente fermata e io stavo bene.
Sono tornata nella mia città pochi giorni dopo. Al mio ritorno, i vicini sono venuti a trovarmi. Un anziano ha detto: “Pensavo che questa volta saresti morta di sicuro, invece sei sopravvissuta. Non solo, sembri non essere mai stata malata. Sai una cosa? Sono molto invidioso di te, hai un Maestro meraviglioso che ti protegge. Noi siamo veramente pietosi, senza un Maestro superare anche un piccolo disturbo non è facile.” Quando mi hanno visto superare questa tribolazione, sempre più persone hanno iniziato a credere che la Dafa è straordinaria e meravigliosa.
Studiare la Fa e fare bene le tre cose
Da quando ho iniziato a praticare, ho colto il tempo per fare le tre cose che ci sono state richieste: studiare la Fa, inviare pensieri retti e aiutare a offrire la salvezza alle persone. Ogni volta che mi imbattevo in un problema, mi guardavo dentro per vedere dove avevo delle mancanze e di quali attaccamenti avrei dovuto sbarazzarmi.
La mia città natale è in una zona montuosa. Avevamo solo una piccola scorta di opuscoli informativi nel nostro luogo di studio della Fa, poiché ci affidavamo ai praticanti della città della contea per consegnarli. Andavo spesso in città a raccogliere centinaia di copie e poi mi recavo in una zona lontana per distribuirle. Non avevo paura delle difficoltà o delle temperature estreme che avrei dovuto sopportare lungo la strada.
Quando terminavo i materiali, andavo nei villaggi per aiutare le persone a lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate. Ogni volta andavo in diversi villaggi e ritornavo in tutti più volte.
Quando aiutavo le persone a dimettersi dal PCC, di solito andava bene. Uno dei motivi era che ricoprivo una posizione di dirigente in alcune zone del distretto, quindi molte persone mi conoscevano. Inoltre, mio marito era il quadro principale del distretto, quindi avevamo collegamenti estesi. Infine, prima di praticare la Falun Dafa ero molto malata, ma successivamente, il mio peso è raddoppiato, da 36 a 72 Kg e sembravo molto più giovane di prima. Tutti questi fattori mi hanno aiutata a convalidare la Dafa.
Quando ho chiarito i fatti alle persone del distretto, è andata molto bene. Quando la gente mi chiedeva della mia età, nessuno pensava che avessi 70 anni. Mi chiedevano: “Hai già compiuto 60 anni?” Quando rispondevo loro che ne avevo 70, mi chiedevano come fossi riuscita a prendermi così tanta cura di me stessa da sembrare così giovane. Poi coglievo l’occasione per dire loro la verità sulla Dafa, perché i praticanti salvano le persone e perché il Cielo eliminerà il PCC. Dopo aver appreso la verità, molti di loro hanno lasciato il PCC ed hanno espresso il loro apprezzamento. Quindi ricordavo loro di ringraziare sempre il Maestro e la Dafa.
Il tempo sta giungendo al termine. Devo fare tesoro del tempo rimasto e percorrere bene l’ultima tappa del viaggio. Devo ascoltare il Maestro, studiare bene la Fa, cogliere il tempo per salvare più persone e portare a termine la mia missione storica, tornare a casa con il Maestro.
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