(Minghui.org) Il 9 giugno, sette praticanti del Falun Gong della provincia dello Shandong, sono stati arrestati prima di entrare in tribunale per testimoniare a favore di altre due praticanti, che quel giorno dovevano essere processate per la loro fede.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale di meditazione che è perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Due dei sette praticanti, le signore Han Fengran e Song Chengkui, abitano nella città di Zoucheng, nello Shandong. La signora Zou, il signor Qi Yong e altre tre persone i cui nomi sono ignoti, provengono dalla città di Jining, sempre nello Shandong, e hanno tra i 60 e i 70 anni.

Le due praticanti che sono state processate nel tribunale distrettuale di Rencheng sono Wang Xiuqin e Xie Yuxia. Il 13 dicembre 2019 sono state arrestate per aver chiarito la verità sul Falun Gong.

Gli ufficiali in borghese hanno perquisito Han e Song, confiscando i loro telefoni cellulari, portafogli, documenti di identità e biglietti dell’autobus. Solo dopo che le praticanti hanno ripetutamente chiesto la loro identità, gli agenti hanno mostrato con riluttanza i loro distintivi.

Dopo che Han e Song sono state portate alla stazione di polizia locale, sono state trattenute e interrogate nel seminterrato, in stanze separate, per più di tre ore. La polizia le ha perquisite di nuovo, cercando addirittura nelle calze.

Allo stesso tempo, altri agenti hanno perlustrato le loro case e sequestrato i libri della pratica, una foto del fondatore del Falun Gong, computer portatili e stampanti.

Entrambe le signore sono state tenute in custodia per più di trenta ore e rilasciate il giorno successivo su cauzione. La polizia di Jining ha convocato le due praticanti alla stazione di polizia pochi giorni dopo, ma si sono rifiutate di presentarsi.

La condizione degli altri cinque praticanti di Jining arrestati rimane ignota.