Un poliziotto aiuta una praticante del Falun Gong

(Minghui.org) Molti poliziotti in Cina seguono il Partito Comunista Cinese nella persecuzione dei praticanti del Falun Gong, ma alcuni poliziotti sono consapevoli della realtà dei fatti e agiscono diversamente.

Un giorno sono andata al centro medico della mia città per comprare delle bende per mio figlio. Il centro medico si trova lungo la stessa strada del distretto di polizia.

Quando sono uscita dal centro medico, diversi poliziotti e un gruppo di persone hanno circondato la mia bicicletta. Mentre stavo cercando di superare la folla e prendere la bicicletta, un poliziotto mi ha domandato: “È tua?”. Ho risposto di sì.

Ha detto: “Sei multata di 10 yuan perché la tua bicicletta è priva di targa”.

Secondo le norme della mia città, ogni bicicletta deve essere registrata e avere una targa che costa 10 yuan. Dato che ero uscita di corsa non avevo con me i soldi sufficienti per pagare la multa. Mentre mio figlio a casa aspettava le bende, mi sono guardata intorno e ho cercato di individuare qualcuno che conoscevo in modo da poter prendere in prestito 10 yuan.

In quel momento un giovane poliziotto che sembrava sulla ventina si è avvicinato e ha detto: “Ti presterò io i 10 yuan, ora puoi tornare a casa”.

Tutta la gente intorno era molto sorpresa. Ho cercato di ricordare, ma non credevo di conoscere quel giovane poliziotto. Una persona ha chiesto: “Perché le presti dei soldi e la lasci andare?”.

Sempre più persone si radunavano intorno e guardavano il giovane poliziotto. Lui ha risposto ad alta voce: “Perché? Perché è una praticante del Falun Gong e segue i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Mi fido di lei. Sono sicuro che mi restituirà i soldi”.

Ho ringraziato il poliziotto e lui mi ha detto: “Non c’è di che. Ti conosco, sono già stato a casa tua. Ho un'ottima impressione dei praticanti del Falun Gong; la tua reputazione è molto buona”.

Le sue azioni mi hanno ricordato quello che ha detto il Maestro:

“Fintanto che voi, discepoli della Dafa, potete fare le cose correttamente, trasformerete l’ambiente che vi circonda e cambierete le persone. Non avete bisogno di dire molto. (Insegnare la Fa a San Francisco 2005)

Sono tornata a casa e ho applicato una benda sulla ferita di mio figlio, poi ho raccontato a mio suocero cosa era successo e lui mi ha detto: “Puoi pulire il cortile prima di andare? Ed è anche ora di preparare la cena”.

Ho risposto: “La preparerò quando torno”. Sentivo che prima avrei dovuto rimborsare i soldi. Come praticante del Falun Gong ho il dovere di mantenere una buona reputazione.

Sono tornata in città con la mia bicicletta. Quando ero quasi arrivata, qualcuno mi ha riconosciuta da lontano: “Quella praticante del Falun Gong è tornata! È tornata davvero!”. Si è scoperto che molte persone in realtà non credevano che avrei rimborsato il poliziotto e stavano aspettando di vedere cosa sarebbe successo.

Il poliziotto ha detto alle persone presenti: “Vedete? Ora sapete perché le ho prestato dei soldi. I praticanti del Falun Gong sono persone di alta morale. Sono gentili e non si approfitterebbero mai degli altri. Di sicuro mi ridarà i soldi indietro”.

Qualcuno ha continuato: “I praticanti del Falun Gong non sono come i media li hanno descritti. I media ci stanno ingannando”.

Un'altra persona ha detto: “Molte cose simili sono accadute nella mia città. Ogni anno, dopo il raccolto, gli agricoltori devono consegnare una certa parte dei raccolti alla nazione come tassa sull'uso dei terreni agricoli [in Cina, i terreni agricoli sono di proprietà dello Stato]. Ricordo che tanti anni fa molti agricoltori mischiavano i loro raccolti con gli scarti, per aumentarne il peso totale. Tuttavia, poiché sempre più agricoltori hanno iniziato a praticare il Falun Gong, un numero sempre minore di loro ha continuato a imbrogliare in quel modo. Mi fido dei praticanti del Falun Gong”.