Malesia: Eventi in diverse città chiedono la fine della persecuzione in Cina

(Minghui.org) Il 20 luglio è il cupo anniversario che segna i ventuno anni di persecuzione perpetrata dal Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti del Falun Gong, una pratica di meditazione pacifica.

Oltre ad arrestare e torturare i praticanti, il PCC esegue il prelievo forzato di organi da persone in vita, sanzionato dallo stato per un lucrativo profitto. A causa della pandemia da coronavirus, in molti paesi sono consentiti solo piccoli eventi. I praticanti in Malesia hanno aderito all'ordine di controllo del movimento di recupero (RMCO).

Sono stati organizzati quindi eventi su piccola scala in più luoghi per commemorare gli amici praticanti morti nella persecuzione con la speranza che più persone ne entrino a conoscenza e contribuiscano a fermare la brutalità del PCC.

Attività a Kuala Lumpur

Il 19 luglio i praticanti si sono incontrati davantii all'ambasciata cinese a Kuala Lumpur dove hanno installato grandi striscioni e manifesti chiedendo la fine della persecuzione.

I praticanti protestano pacificamente davanti all'ambasciata cinese a Kuala Lumpur

Il 18 luglio invece sono andati al Parco Alam Damai. Hanno fatto gli esercizi, chiarito la verità e tenuto attività di commemorazione

Esercitazione di gruppo nel Parco Alam Damai

I praticanti parlano con i passanti del Falun Gong e della persecuzione

Commemorare gli amici praticanti morti nella persecuzione

I praticanti hanno condotto attività a Jalan Alor, un luogo popolare di Kuala Lumpur, per aumentare la consapevolezza della persecuzione esponendo striscioni e parlando con i passanti.

I praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela in via Jalan Alor a Kuala Lumpur il 19 luglio

Attività a Klang, Selangor

Il 20 Luglio i praticanti hanno tenuto attività nel Parco Taman Rakyat, per commemorare gli amici deceduti durante la persecuzione causata dal PCC. Hanno distribuito volantini e chiesto la fine del genocidio.

I praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela nel Parco Taman Rakyat a Klang il 20 luglio

Lo stesso giorno, la veglia è stata eseguita anche in un'altra zona.

Il praticante Zhuan Chenli ha detto: «La persecuzione dura da ventuno anni, è disumana e distrugge la moralità dell'umanità. I praticanti usano vari mezzi per aumentare la consapevolezza e speriamo che più persone impareranno a conoscere il Falun Gong».

«Vorremmo consigliare alla polizia, ai pubblici ministeri ed al personale giudiziario in Cina che sono coinvolti nella persecuzione, di conoscere la vera natura del PCC, seguendo la loro coscienza e prendendo le distanze dal Partito».

I praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela a Klang il 20 luglio.

Eventi tenuti a Penang, in Malesia

I praticanti a Penang, nel nord della Malesia, hanno tenuto eventi il 20 luglio a Island Glades Field per sensibilizzare sulla persecuzione e commemorare gli amici deceduti.

I praticanti commemorano coloro che sono morti nella persecuzione durante un evento all'Island Glades Field, Penang, il 20 luglio

Attività nel sud della Malesia

Il 18 e il 19 luglio a Johor, sono state organizzate attività in quattro luoghi differenti: Taman Pelangi, Taman Pelangi Indah, Taman Universiti e Kulai. Hanno sollevato la consapevolezza della persecuzione ed hanno chiesto la sua fine.

Evento solenne tenutosi a Taman Pelangi il 18 luglio

Evento tenutosi a Taman Pelangi Indah il 19 luglio

Esercitazione di gruppo a Taman Universiti il 19 luglio

Veglia a lume di candela a Kulai il 19 luglio

Chen Meihao pratica il Falun Gong da dieci anni. Spera che più persone impareranno a conoscere il Falun Gong e condanneranno la persecuzione.

Hong di kulai ha detto: «La propaganda del PCC inganna molte persone. Dalla pratica ho sperimentato un miglioramento sia nella mente che nel corpo. Spero che più persone impareranno a conoscere il Falun Gong». Poi con altri praticanti hanno solennemente commemorato le persone decedute.

Sensibilizzazione nella Malesia orientale

Il 23 luglio, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto attività al Taman Ujana Rimba Tropika a Kota Kinabalu, Sabah. Hanno esortato il PCC a fermare il prelievo di organi ed hanno chiesto la fine della persecuzione che dura da ventuno anni.

Evento a Taman Ujana Rimba Tropika a Sabah, Kota Kinabalu, il 23 luglio.

Il pubblico sostiene il Falun Gong

Mentre i praticanti continuano a chiarire la verità, sempre più persone sono arrivate a conoscere la vera natura del PCC e desiderano aiutare a fermare la persecuzione.

Daniel Ding, residente di Kuala Lumper, ha detto: «Sono solidale con i praticanti del Falun Gong che dal 20 luglio 1999 vengono torturati fino alla morte. Spero che la comunità internazionale possa aiutare a porre fine a questa atrocità il prima possibile».

Mohd Faiz, ha detto: «Uccidere persone che credono in Verità, Compassione e Tolleranza è un crimine contro l'umanità. Il comunismo è una vera minaccia».

L'amico di Lian è un praticante ed inizialmente aveva pensieri negativi perché ascoltava la propaganda del PCC. Ma ora lo sostiene dopo essere entrato a conoscenza della verità. La sera del 19 luglio, Lian ha partecipato all'evento di Kulai.

Lian ha detto: «Sento la dedizione dei praticanti per fermare la persecuzione. Ho partecipato a questo evento per commemorare i deceduti e per far conoscere al mondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Spero che più persone possano conoscere questa pratica e che più cinesi si dimettano dal Partito».