(Minghui.org) Kang Fuchun, un residente della città di Zhumadian, è stato recentemente mandato nella prigione di Zhengzhou per scontare tre anni e mezzo perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il praticante è stato condannato ad agosto, circa sette mesi dopo il suo arresto avvenuto il 7 gennaio 2019. Al momento non si dispone di maggiori dettagli sul suo caso.
Questa è la seconda volta che il cinquantanovenne Kang viene imprigionato per la sua fede.
Il praticante lavorava nel campo dell'edilizia, in una squadra di supervisori. Il 9 agosto 2013 era stato arrestato sul posto di lavoro e successivamente la polizia lo aveva interrogato per quaranta ore, tenendolo ammanettato e incatenato.
In quella drammatica occasione due agenti l'hanno colpito in faccia; il sangue gli sgorgava dalla bocca e i suoi denti si sono allentati. Altri due ufficiali l'hanno costretto ad accovacciarsi più volte, per almeno mezz'ora a sessione. Come risultato di questa tortura, le sue gambe sono rimaste insensibili per mesi e la sua pressione sanguigna è aumentata.
Prima di essere condannato a tre anni nella prigione di Zhengzhou, Kang era già stato detenuto per due anni e trentasei giorni nel centro di detenzione della città di Zhumadian. É stato poi rilasciato l'8 agosto 2016.
Il praticante è stato arrestato altre due volte nel 2018, e detenuto una volta per sei giorni e l'altra per trentasette, nel centro di detenzione della città di Zhumadian.
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